Wile

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Sembra strano...perche' solitamente e' sempre il contrario!!!!:sorrisone:
Mi sto interessando ad un rustico, una vecchia casa di campagna sulla quale non ci sono vincoli paesaggistici particolari, se non quelli di costruirla in maniera coerente con il fatto che e' in un ambiente rurale (niente Le Corbusier, quindi). Il problema e' che e' quasi il doppio della cubatura che mi interesserebbe. L'AI che e' andato in Comune con un tecnico mi ha riferito che tale fabbricato si puo' demolire e farne un'altro ma piu' piccolo, conservando (ma qui non era sicuro) la cubatura residua. In tal caso si perderebbero comunque il 5o% di detrazioni per le ristrutturazine (non sarebbe "fedele ricostruzione"), ma comunque non dovrei costruire una casa "doppia" rispetto alle mie esigenze.
Lo so che ogni comune ha teste diverse e mi impegnero' ad andare di persona (se la trattativa andra' avanti) a chiarire de visu la questione, ma mi piacerebbe sapere nelle vostre realta' come funziona.
Qualcuno ha esperienze in merito? Fanno problemi a ridurre cubature preesistenti?
Se paradossalmente mi proibissero di fare una casa piu' piccola obbligandomi ad occupare la stessa area di sedime e l'altezza (il resto no, non ha vincoli di tutela storico-testimoniale), in caso il la facessi piu' piccola (con un progetto magari "ad hoc" in cui ne faccio solo meta' oppure presento un progetto e poi ne faccio un altro, "scalando" le dimensioni, questo caso un po' piu' grave...), in che sanzioni incorrerei? mi fanno "costruire" la cubatura mancante? si tratterebbe di abuso edilizio?
Mi conviene fare la casa "as is", cuccarmi il 50% delle detrazioni e lasciare magari mezza casa al solo grezzo?

Grazie per le informazioni!! :stretta_di_mano::fiore:
 

Bagudi

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Non sono un tecnico, lo sai, quindi ti rispondo solo come appassionata di case rurali...

Io propenderei per la tua ultima ipotesi
cuccarmi il 50% delle detrazioni e lasciare magari mezza casa al solo grezzo?
perchè potresti anche decidere in seguito di dividerla e vendere l'altro pezzo... Non si sa mai...
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non sono un tecnico, lo sai, quindi ti rispondo solo come appassionata di case rurali...

Io propenderei per la tua ultima ipotesi

perchè potresti anche decidere in seguito di dividerla e vendere l'altro pezzo... Non si sa mai...

Il problema e' che in tal caso rischio di arrivare "lungo" con le cifre e spendere come minimo 1,5 volte la cifra preventivata, rischiando di "non vederne la fine".
Per il "non si sa mai"... va bene, ma se vado in una casa in campagna e' proprio per non avere un vicino attaccato al muro... Per quello preferirei una casetta piu' contenuta, magari sfruttando parte dell'eccesso con portici e vani di disimpegno (se permessi).
Il periodo delle plurifamiliari in campagna con cortile ridicolo dalle mie parti e' finita un paio di anni fa. Poi, come dissi a chi mi aveva proposto una cubatura "stellare" ad un prezzo di favore, che in un futuro avrei potuto vendere, cerco una casa per me e la mia famiglia, non sono un immobiliarista e non voglio diventar matto a cercare una soluzione a un problema non mio (il voler sfruttare a tutti i costi una cubatura eccessiva per un lotto).
Rimane comunque una delle ipotesi su cui fare diversi conti e su cui riflettere e la piu' sicura di approvazione da parte dell'UT comunale. Grazie!:ok:
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Quello che puoi fare dipende dalla tipologia di intervento edilizio che puoi fare in riferimento ai vincoli ed al regolamento e N.T.A del comune.

Ciao salves
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quello che puoi fare dipende dalla tipologia di intervento edilizio che puoi fare in riferimento ai vincoli ed al regolamento e N.T.A del comune.

Ciao salves

E nel nostro comune puoi aggiungere tranquillamente dalla colazione della Commissione.
Hanno fatto un PRG/PSC/POC/PUA/NTA/RUE che dice tutto e il contratio di tutto... ho provato a leggerlo (quasi 300 pagine in burocratese) e non ci ho tirato fuori un ragno. I tecnici con i quali sono in contatto si sono limitati a dire "L'abbiamo letto un po' poi abbiamo capito che l'unica parola finale la mette M. (il responsabile Urbanistica del Comune) e la Commissione Paesaggistica. Inutile perderci sopra tempo".
Grazie salves. Mi interessava anche sapere se c'erano casi di case non fatte come da progetto ma con cubature inferiori, oppure spostate senza autorizzazione di qualche metro rispetto al sedime precedente e a che sanzioni si va incontro.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
L'articolo 3 del d.p.r. 380/01 disciplina gli interventi edilizi e cosa si puo e deve fare se si procede a: manutenzione ordinaria, oppure manutenzione straordinaria, o intervento di restauro, o interventi di ristrutturazione edilizia, o interventi di nuova costruzione, o interventi di ristrutturazione urbanistica.

Ciao salves
 

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