Rusty

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho da poco acquistato un'abitazione (prima casa, in comunione con mia moglie) di vecchia costruzione. Non è nostra intenzione apportare modifiche strutturali ma è necessario rifare l'impianto elettrico. Le mie domande sono le seguenti: 1) posso usufruire delle agevolazioni per le spese dell'impianto e, se si, in che modo avviene? e 2) Occorre fare (comunque) comunicazione D.I.A al comune? Grazie, anticipatamente.
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
Le risposte alle tue domande sono SI.
Scarica la guida dal sito dell'Agenzia delle Entrate per le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni.
Nel tuo caso si tratta di manutenzione straordinaria, devi fare una SCIA e fare i pagamenti in bonifico.
Semplicissimo
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
Si tratta della pratica comunissima che da anni si utilizza per le agevolazioni per i lavori di manutenzione in edilizia. Il tipo di lavori che Rusty deve eseguire sono assimilabili alla manutenzione straordinaria. Questo tipo di lavori comportano la sola comunicazione al Comune di appartenenza (dell'edificio) con un modulo detto SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) disponibile sui siti di molti Comuni d'Italia.
I lavori devono essere eseguiti da ditta autorizzata: è bene ricordare che per gli impianti elettrici dovrà essere rilasciata un'apposita certificazione di conformità dalla ditta esecutrice ai sensi del DM 37/08 (ex Legge 46/90).
Tutte le istruzioni su come avviare e concludere la pratica per beneficiare delle autorizzazioni sono reperibili al link seguentehttp://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Documentazione/Guide+Fiscali/

Sono stato chiaro ?
Ciao
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Si tratta della pratica comunissima che da anni si utilizza per le agevolazioni per i lavori di manutenzione in edilizia. Il tipo di lavori che Rusty deve eseguire sono assimilabili alla manutenzione straordinaria. Questo tipo di lavori comportano la sola comunicazione al Comune di appartenenza (dell'edificio) con un modulo detto SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) disponibile sui siti di molti Comuni d'Italia.
I lavori devono essere eseguiti da ditta autorizzata: è bene ricordare che per gli impianti elettrici dovrà essere rilasciata un'apposita certificazione di conformità dalla ditta esecutrice ai sensi del DM 37/08 (ex Legge 46/90).
Tutte le istruzioni su come avviare e concludere la pratica per beneficiare delle autorizzazioni sono reperibili al link seguentehttp://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Documentazione/Guide+Fiscali/

Sono stato chiaro ?
Ciao


sul forum ci sono centinaia di poersone che leggono e nn sanno cos'è una SCIA ect. Il forum serve (anche) a spiegare bene il modus operandi ;)
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
La mia sintesi iniziale era un modo per rispamiare tempo e per invitare gli utenti a sfogliare le pagine ed i post arretrati sulle diverse sezioni del forum dove tanti di noi hanno discusso e scritto abbondantemente sul tema.
Ciao
Bruno
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Difficilmente il semplice rifacimento dell'impianto elettrico può passare come manutenzione straordinaria.
E' una manutenzione ordinaria e può godere delle agevolazioni solo se compreso in lavori più ampi;
A seconda del comune la pratica per una man. str. è una CILA leggermente più semplice di una SCIA che comunque non può essere fatta da un privato ma va asseverata da un tecnico.

dalla guida dell'ag delle entrate:

La manutenzione ordinaria
Sono esempi di interventi di manutenzione ordinaria: le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici, quelle necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, la sostituzione di pavimenti, infissi e serramenti, la tinteggiatura di pareti, soffitti, infissi interni ed esterni, il rifacimento di intonaci interni, l’impermeabilizzazione
di tetti e terrazze, la verniciatura delle porte dei garage.

La manutenzione straordinaria
installazione di ascensori e scale di sicurezza
• realizzazione e miglioramento dei servizi igienici
• sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso
• rifacimento di scale e rampe
• interventi finalizzati al risparmio energetico
• recinzione dell’area privata
• costruzione di scale interne.

_____________________________________

aggiungo, occhio che la legge è più insidiosa di quanto sembri:

COME SI PUÒ PERDERE LA DETRAZIONE
La detrazione non è riconosciuta, e l’importo eventualmente fruito viene recuperato dagli
uffici, quando:
■ non è stata effettuata la comunicazione preventiva all’Asl competente, se obbligatoria
■ il pagamento non è stato eseguito tramite bonifico bancario o postale
■ non sono esibite le fatture o le ricevute che dimostrano le spese effettuate
■ non è esibita la ricevuta del bonifico o questa è intestata a persona diversa da quella che
richiede la detrazione
■ le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali
■ sono state violate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e quelle relative agli
obblighi contributivi...

già solo far fare un lavoretto del genere prevede di avere un muratore, un pittore e un elettricista, secondo legge bisognerebbe predisporre (addirittura) un piano di sicurezza in mancanza del quale, se scoperti, si perde l'agevolazione!
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
SCIA o CILA dipende anche dalla regione in cui ti trovi. Da noi ad esempio si fa la SCIA.
Per quanto riguarda l'ammissibilità o meno del tipo di lavoro da eseguire alle agevolazioni fiscali metto in evidenza questo: quando fai una SCIA segnali che stai eseguendo dei lavori di manutenzione straordinaria ma non entri nel dettaglio sul tipo di opere, non serve.
Sul fatto che poi si possano perdere le detrazioni per non aver rispettato le prescrizioni mi sembra del tutto ovvio che occorre stare attenti, ma da qui a dire che sia addirittura insidiosa ce ne passa.
Sono quasi quindici anni che seguo questo genere di pratiche e sinora non me ne è mai stata contestata una, considerato anche che sino all'anno scorso gli adempimenti erano addirittura maggiori.
E' chiaro poi che se si ricorre alla consulenza di un buon tecnico si risparmiano molti problemi e preoccupazioni.
Ciao
 

dell'angelo

Membro Ordinario
Professionista
Per cefalab, ha ragione Bruno, e comunque il rifacimento dell'impianto elettrico è un opera di manutenzione straordinaria, infatti Rusty ha parlato di rifare l'impianto, non di sostituire le placche o cambiare un filo.
 

Rusty

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ringrazio tutti per le risposte e per la disponibilità. Voglio fare una precisazione: si, l'impianto elettrico è abbastanza vecchiotto quindi verrà rifatto e, per "rifatto", intendo rimozione del vecchio con sostituzione in toto dei fili con l'aggiunta di nuovi punti luci, nuove tracce e sostituzione placche. Ora, detto questo, noto (parlo in generale) che c'è un pò di confusione sull'attribuzione del tipo di lavoro, se "ordinario" o "straordinario". Comunque, le linee guida per le agevolazione sembrano abbastanza chiare. Non ho capito quando è obbligatoria la comunicazione all'ASL e, per ultimo, mi sembra esagerato "predisporre un piano di sicurezza in mancanza del quale, se scoperti, si perde l'agevolazione" per un impianto elettrico di un appartamento di 70mq! :occhi_al_cielo: Ps. Mi hanno anche parlato, in alternativa, dell'IVA al 4% sull'acquisto del materiale, è vera questa cosa??? Felice serata.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto