Naina

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
mi sono arrivati tutti i conti da parte del commercialista per le quote da saldare per la casa che mi sono aggiudicata all'asta.
Non mi aspettavo più di 8mila euro si spese.. qualcuno sa dirmi se tra quanto mi richiede è tutto corretto? e se la quota totale è normale che sia così alta? Nello specifico mi richiede:
Imposta di registro 24000 euro
imposta ipotecaria 50 euro
imposta catastale 50 euro
deposito decreto trasferimento marche 97.20 + 48 euro
copia aut decreto trasferimento marche 48 euro
voltura, bollo, ipotecaria, catastale 149 euro
raccomandata questura 5 euro
cancellazione formalità pignoramento 294 euro
cancellazione formalità pignoramento 294 euro
cancellazione formalità ipotecaria volontaria 35 euro
cancellazione formalità ipotecaria volontaria 35 euro
cancellazione formalità ipoteca giudiziale 633 euro
cancellazione formalità ipoteca giudiziale 499 euro
cancellazione formalità ipoteca giudiziale 222 euro
cancellazione formalità ipoteca giudiziale 432 euro

Poi mi vengono richiesti i diritti ed emolumenti al professionista per le incombenze relative alla voltura:

registro 322 euro
trascrizione 298 euro
voltura 283 euro
comunicazione PS 50 euro
cancellazioni 236 euro
PARZIALE 1189 euro
cancellazioni 826 euro
15% rimb. spese generali 302.25
TOTALE IMPONIBILE 2317.25
CpDC 4% 92.69 euro
Imp IVA euro 2409.94 euro
IVA 22% 530.19
TOTALE 2940.13

TOTALE GENERALE COMPRENSIVO DELLE SPESE DI REGISTRO IPOTECARIE E CATASTALI 8231.33 EURO

Mi chiedo se sono corrette soprattutto le spese nella seconda parte..
Grazie mille
 

Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Ciao
in primis non capisco come mai parli di commercialista.
E' forse deputato a custode giudiziario ?
Per quello che invece concerne le spese tu hai il "semplice" accollo (seconda casa) delle spese di registro in misura del 10% sul valore aggiudicato.
Normalmente ti chiedono il 15% e dopo un po' di spesucce ti restituiscono il 4,99%.


Buona giornata !
 

Naina

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie per la risposta, il commercialista si è deputato a custode giudiziario, la casa non è una seconda casa, ma una prima casa.. ma secondo lei è corretto che su un'aggiudicazione a 120 mila euro ci siano 8 mila e euro di spese?
 

Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
se fosse seconda casa le imposte sarebbero del 10% e quindi 12.000
come prima casa l'importo e' cosi strutturato (riporto testo)

Agevolazioni fiscali per chi acquista la prima casa all'asta
Le agevolazioni fiscali di legge previste per la prima casa consistono nella riduzione dal 7% al 3% dell'imposta di registro e delle imposte ipotecarie e catastali ridotte a misura fissa per entrambe di 129,11 euro. Chi acquista la prima casa ad una vendita giudiziaria può fruire di tali agevolazioni semplicemente inoltrando istanza al Tribunale competente sulla procedura esecutiva.

Quindi il 3% sul valore dell'aggiudicato 3600€ + imposte (x2) 258,22€ = 3858,22€
Ogni altra spesa non ha motivo di esistere ed in ogni caso e' coperta dalla procedura e NON a carico dell'acquirente

Buona giornata
 

Naina

Membro Junior
Privato Cittadino
Quindi tutti i diritti ed emolumenti al professionista per le incombenze relative alla voltura non dovrebbero esserci? Essendo deputato a custode giudiziario la spesa è a carico del tribunale?
 

Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
tutto a carico della procedura e NON tua.
Tu paghi solo le imposte di registro,catastale, ipotecaria (10% seconda casa) (3%,€129,11,€129,11 prima casa)
altro discorso e' invece il saldo delle rate condominiali.
Dalla data del DECRETO paghi l'anno precedente e l'anno in corso.
Verifica con attenzione le date del consuntivo annuale del condominio
Ciao e buona giornata
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
facci sapere quali saranno le contestazioni che solleverà il custode al tuo rifiuto di pagare le altre spese.
Sono curioso..
 

Naina

Membro Junior
Privato Cittadino
certo! nel frattempo ho scritto al Tribunale di Torino per avere conferma anche da loro visto che sul sito dicono:


"Insieme al prezzo, l'aggiudicatario deve versare il fondo per le spese di trasferimento nella misura indicata dalla Cancelleria o dal delegato e, in mancanza di indicazioni, nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione (salva restituzione delle somme non utilizzate).

Le spese di cancellazione delle formalità di pregiudizio sono definitivamente a carico dell'aggiudicatario, salvo che nelle vendite fallimentari.

NOTA BENE: sulle vendite giudiziarie non è previsto e non è dovuto alcun compenso di mediazione."

Mi sembra chiaro anche da qui che non gli devo niente!

cleardot.gif
 

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