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Ieri (11 agosto 2014) l'Istat ha pubblicato l'analisi dei dati su edifici ed abitazioni che scaturiscono dal censimento 2011

Questo il LINK per leggere le valutazioni complessive pubblicate su ANSA.IT

In allegato il testo integrale dell'ISTAT
 

Allegati

  • Edifici e abitazioni - 11_ago_2014 - Testo integrale(1).pdf
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eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
c'è qualcosa che non torna.
+13% il numero di immobili; in calo lo stock di inutilizzato.
e questo con la popolazione praticamente invariata, ma con una rotazione che ha visto l'entrata di stranieri che tendono a stiparsi in parecchi in un solo appartamento.

o tutti i figghiozzi del boom sono - finalmente - andati a vivere da soli o davvero i conti non sembrano corretti.
 

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c'è qualcosa che non torna.
+13% il numero di immobili; in calo lo stock di inutilizzato.
e questo con la popolazione praticamente invariata, ma con una rotazione che ha visto l'entrata di stranieri che tendono a stiparsi in parecchi in un solo appartamento.

o tutti i figghiozzi del boom sono - finalmente - andati a vivere da soli o davvero i conti non sembrano corretti.

Il dato viene parametrato sul numero delle famiglie e non sulla popolazione.
Il numero delle famiglie in Italia è sempre aumentato, mentre ne diminuisce il numero dei componenti = popolazione invariata.

Il calo del numero degli immobili inutilizzati può dipendere anche da altri fattori :innocente:
 

CheCasa!

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Inoltre, leggendo il rapporto (e non il sunto ANSA) si evince che si intende per immobili non utilizzati quelli "cadenti, in rovina o in costruzione".
Può essere un ragionamento logico supporre che negli anni del boom edilizio molti immobili fatiscenti siano stati recuperati e che, con la contrazione del mercato, molti costruttori abbiano completato le opere in corso senza impegnarsi in nuove realizzazioni.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
a dire il vero l'articolo parla di immobili e di loro occupazione. poi, visto che solitamente ad abitare in un immobile è un nucleo familiare le due cose dovrebbero più o meno coincidere.

però visto che c'è chi dice che "non si vendono più immobili (anche) perchè nessuno ormai esce di casa di mammà", qualcosa non torna.

(comunque almeno in parte ho preseo una cantonata.
i flussi migratori hanno più che compensato il calo di cittadini italiani; dal 2001 al 2011 la popolazione residente è cresciuta del 5% circa...)
 

sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
a dire il vero l'articolo parla di immobili e di loro occupazione. poi, visto che solitamente ad abitare in un immobile è un nucleo familiare le due cose dovrebbero più o meno coincidere.

però visto che c'è chi dice che "non si vendono più immobili (anche) perchè nessuno ormai esce di casa di mammà", qualcosa non torna.

(comunque almeno in parte ho preseo una cantonata.
i flussi migratori hanno più che compensato il calo di cittadini italiani; dal 2001 al 2011 la popolazione residente è cresciuta del 5% circa...)

cita 14 milioni di immobili, non possono essere singole unità residenziali.
 

sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
giusto.
ma allora torna ancor meno.
12 milioni di edifici residenziali; per 60 milioni di abitanti.
abitiamo tutti in bifamiliari?

14 milioni, al 2011.

C'era già da prima una grossa discrepanza tra il numenro di abitazioni censite da istat e quelle catalogate da AdT.

Ci farò su uno dei prossimi articoli.
 

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