Umberto Granducato

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Fiaip, Agenti immobiliari: la Fondazione Enasarco non corregge il tiro ma pensa a cooptare tutti gli intermediari



“Enasarco non ha corretto alcun tiro”. La Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, che da sempre si batte apertamente a tutela della categoria anche in questo frangente, ribadisce a chiare lettere come la Fondazione faccia disinformazione, pensando invece solo a cooptare tutti gli intermediari.

In una lettera aperta, indirizzata oggi al Presidente Nazionale Fimaa – Confcommercio, il Presidente Nazionale della Fiaip, Paolo Righi, spiega come, con la recente modifica statutaria, Enasarco abbia voluto allargare la platea contributiva, di fatto, al 95% degli intermediari immobiliari. Il tutto al solo scopo di far cassa ai danni degli agenti immobiliari e dei loro collaboratori.

L’interesse di Enasarco ad estendere il numero dei propri contribuenti, cooptando anche gli agenti immobiliari, non è stato ad oggi smentito, ma ha, anzi, ricevuto una conferma nel nuovo Statuto della Fondazione, oltre che con le numerosissime ispezioni che ha avviato da tempo, ed intensificato di recente, nelle agenzie immobiliari in tutt’Italia.

Ulteriori conferme si sono avute anche dalla campagna di adesione al protocollo d’intesa siglato tra Fimaa-Confcommercio, Anama-Confesercenti ed Enasarco, promossa dalla stessa Fimaa, con uno spiegamento di mezzi che non si giustifica, se non con l’intento di assoggettare il maggior numero di contribuenti ad Enasarco.

Nella lettera aperta indirizzata da Fiaip a Fimaa-Confcommercio si legge come: “con ragionamenti alquanto arditi, cerchi di difendere la Tua associazione e financo Enasarco da un fatto incontrovertibile e che è scritto a chiare lettere nel nuovo statuto dell’Ente. Purtroppo, caro Valerio, nonostante l’aiuto prontamente fornito dal Direttore Generale di Enasarco, Carlo Bravi, devo dirti, citando il compianto Totò, che “Cca’ nisciuno è fesso” e quindi non mi hai convinto, come non hai convinto nessun agente immobiliare che maneggi un minimo la materia di cui stiamo trattando.”

“L’articolo 2 del nuovo statuto – continua Righi - che voglio sperare il Ministro del Lavoro non firmi ne’ ora, ne’ mai, cita testualmente “La Fondazione, secondo quanto già previsto dalle norme istitutive e dalla L. 2 febbraio 1973, n. 12, provvede senza fini di lucro: a) alla tutela previdenziale obbligatoria integrativa dell’assicurazione generale obbligatoria prevista dalla L. 22 luglio 1966, n. 613, in favore di coloro che svolgono attività di intermediazione comunque riconducibile al rapporto di agenzia ai sensi degli articoli 1742 e seguenti del codice civile, quali che siano i settori economici e le modalità di attività, compresa l’intermediazione telematica;”: ora anche a te non dovrebbe sfuggire il fatto che se Enasarco ha iniziato a fare controlli all’interno di alcune agenzie immobiliari, multando, non tanto quelli che tu chiami “collaboratori non abilitati di supporto alle agenzie immobiliari” e che io chiamo semplicemente “abusivi”, ma proprio gli agenti immobiliari “regolari” che collaborano tra loro mediante contratto scritto, un motivo ci sarà .E se poi, come d’incanto, il nuovo statuto dell’Ente dichiara di voler inglobare gli intermediari riconducibili all’art. 1742 del Codice Civile, comprenderai bene che la volontà dell’Ente di cooptare, in fin dei conti, anche gli agenti immobiliari, non solo si appalesa chiaramente ma non può essere in nessun modo smentita.”

Fiaip, rivolgendosi a Fimaa –Confcommercio, sostiene come con la firma del protocollo d’intesa si sia, di fatto, avvallata una nuova tassa a carico delle agenzie immobiliari che usufruiscono di collaboratori abilitati o non, e sulla scorta di tale decisione l’ente previdenziale abbia prontamente provveduto a modificare il proprio statuto.

Inoltre Fiaip, svelando un chiaro conflitto di interessi tra Enasarco e l’asserita tutela degli agenti immobiliari da parte di Fimaa- Confcommercio, su questo argomento, e chiede ad entrambe per quale motivo non dicano esplicitamente che una parte dei componenti il CdA dell’ Enasarco sono nominati proprio da Confcommercio.

Il Presidente Righi, infine, apprezzando le doti di lealtà e di amore per la categoria dimostrata sempre dal Presidente di Fimaa-Confcommercio Valerio Angeletti, si augura che lo stesso Presidente della Fimaa-Confcommercio “rifletta sul tema insieme ai dirigenti della sua Federazione e che sia possibile condurre insieme una battaglia contro chi, non ha a cuore il futuro e la sostenibilità economica delle nostre agenzie immobiliari, ma pensa, al contrario, solo a rimpinguare le proprie casse.”

Roma, 24 ottobre 2014

Fonte Fiaip
 

andrea boschini

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Agente Immobiliare
Beh almeno c'e' da dire che se Righi non metteva molto del suo, Enasarco ( grazie a Fimaa e Anama ) ci teneva per le pal.le. La cosa assurda e' non aver sentito un solo sussulto dagli AI Fimaa:shock:
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Beh almeno c'e' da dire che se Righi non metteva molto del suo, Enasarco ( grazie a Fimaa e Anama ) ci teneva per le pal.le. La cosa assurda e' non aver sentito un solo sussulto dagli AI Fimaa:shock:
Io mi son fatto una tesi tutta mia, al solito contraria al senso comune... :)

A quanto ho capito io, fimaa e anama non hanno affatto acconsentito all'abusivismo, ma anzi, hanno tutelato intanto le collabroazioni tra patentati, lasciando che chi non è patentato subisca la doppia vessazione, in attesa di tempi migliori.

Se volete si approfondisce e mi dite dove sbaglio...
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Intanto riporto le mie riflessioni:

Dal sito fimaa:

"Enasarco ha effettuato nel corso degli ultimi anni numerose ispezioni presso le agenzie immobiliari. Questo perché secondo l’Ente i rapporti di lavoro che legano gli agenti immobiliari sia con i collaboratori abilitati (con partita IVA iscritti al Rea) sia con gli eventuali collaboratori di supporto non abilitati (non iscritti al Rea) sono riconducibili al contratto d’agenzia (artt. 1742 c.c. e seguenti) e pertanto soggetti al regime della Fondazione. Tali ispezioni, in molti casi, hanno coinvolto e colpito duramente la gestione del lavoro delle agenzie immobiliari con verbali di contestazione e con conseguenti pesanti sanzioni, anche di centinaia di migliaia di euro a cui vanno sommate le costose spese legali relative al giudizio. Le sentenze del Tribunale di Roma (che ne ha competenza esclusiva), anche relative al secondo grado, sono state tutte sfavorevoli alle agenzie immobiliari."

E fin qui la storia che ha fatto nascere le due reazioni diverse tra fimaa anama da una parte e fiaip che si è dissociata.

(prima sembra ce ne fosse una sola di reazioni, concertata, poi qualcuno si è alzato) ora analizziamo la scelta delel due "fedigrafe":

" Pertanto per evitare il diffondersi di tale contenzioso, Fimaa, Anama e la Fondazione Enasarco hanno sottoscritto il 3 giugno 2013 un Protocollo d’intesa che lascia indisturbati gli agenti immobiliari abilitati e nel quale le parti hanno convenuto che sono soggetti all’iscrizione alla Fondazione solo i collaboratori delle agenzie non abilitati all’esercizio dell’attività di mediazione riconducibili al contratto d’agenzia (artt. 1742 c.c. e seguenti)".

Che prosegue anche con:

" Per i collaboratori abilitati delle agenzie è stata, invece, sottoscritta un’istanza di interpello al Ministero del Lavoro di cui si attende il relativo provvedimento."

Quindi, si copre SUBITO gli agenti patentati e si rimanda al Ministero risolvere la quesitone del resto.


QUINDI, raduniamo gli elementi:

1)ENASARCO ha agito di propria iniziativa.
2)Quando ha fatto contestazioni la agenzie hanno dovuto pagare (PATENTATI E NON!)

SI arriva a capire che

a) Non sono fimaa e anama ad aver avallato nulla, ma ENASARCO da già di per sè una via epr agevoalre l'asunzione di personale non patentato (che vi ricordo è tutt'oggi, epr volere di tute le assocaizioni, assumibile al 4° livello) e senza aver bisogno del consenso delle due, che in effetti NON c'è stato avendo rimandato al ministero al questione.

b) Non è nemmeno un probelma etico, visto ceh anch efiaip prevede l'assunzione su detta nel CCNL, e quindi non difende una beata *****ia riguardo all'abusivismo, semmai difende le agenzie da pagare un balzello inutile (e questo infatti rivendica righi, il resto ce lo mettete voi).

c) Se quanto sopra è vero, a mio parere fimaa e anama hannodifeso i patentati più di fiaip, che ha preferito giocarsi il tutto o niente (chi è associato fiaip è succube di eventuali rivendiche da ensarco, visto ceh nnon ha fimrato il protocollo)

Siamo ancora nel campo delle ipotesi. A breve dovremmo avere qualche certezza.

SE quanto sopra fosse fondato, si potrebbe anche leggere che mentre fimaa ha scelto di tutelare i rapporti tra agenti patentati, subordinando l'importanza di quelli con collaboratori che invece ha "lasciato alla mercé di enasarco", FIAIP non abbia accettato il compromesso, (quindi lasciando di fatto scoperte entrambe le posizioni in attesa di vincere la guerra, dei quali principii mi sento di condividere)

MI sbaglio?

Se non mi sbaglio, al di la dei principii, è tutelare i patentati? E fare il contrario è agevolare l'abusivismo, visto ceh c'è già la possibilità di assumere un abusivo e fargli fare l'accompagnatore?

QUalcuno mi indica dove sbaglio?
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
@Ponz QUINDI SECONDO IL TUO RAGIONAMENTO ,GLI "APRIPORTA " CON LA SOLA P.IVA sono diventati di punto in bianco agenti di commercio? dal sito informagiovani ....
Non è inoltre possibile svolgere l’attività di agente di commercio se si è dipendenti di associazioni o enti, sia privati che pubblici, oppure se si svolge attività di mediazione.
...ora con la Fornero esistevano le p.IVA occulte ( che se prorpio ci ragiono sopra condivido piu' di sta idiozia ) , trovo assurdo che se firmo un accordo facendo lo stesso lavoro sono in regola se invece non lo firmo sono " fuorilegge...tipico da repubblica delle banane ". Questo e' un balzello illegale, vuoi controllare la mia agenzia se esistono figure ibride? bene...esiste un CCNL per regolarizzarle a fare questo o quest'altro ( saranno poi altri a verificare che non facciano gli AI a tutti gli effetti )... ora invece con enapiffero ,se passa e non credo, inquadriamo cani e porci e siamo in regola in tutto e per tutto...mi vien da vomitare!
 

topcasa

Membro Storico
Scusate sono un AI ho solo una ragazza che e' inquadrata con un tirocinio.....posso oppormi a verifiche ENASARCO......nel senso che non li faccio neanche entrare?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Il punto è che ena capso ha fatto le cose di sua iniziativa e perfino Righi non evoca l'agevolazione all'abusivismo, perchè è infondata (il fatto che si paghi enasarco oltre inps NON li abilità alla mediazione manco per nulla).

Io non contesto che enasarco cerchi cassa e basta e che sia un furto, contesto la tesi secondo al quale fiaip si muova meglio di fimaa e anama.

Molti si son lasciati prendere dalla tesi "vogliono agevolare l'abusivismo" quando l'abusivismo non solo è agevolato, ma pure regolato (ccnl 4 livello) con una ipocrita figura chiamata "accompagnatore alle visite immobiliari senza delega di trattativa", che è una presa per il deretano, firmata e sottoscritta da TUTTI.

Quindi fiaip non faccia la pura. e dura che non lo è (e infatti non mi risulta che Righi parli di agevolazione all'abusivismo, ma parla di lotta ad un ulteriore balzello ingiusto).

Se non ho torto (e se ce l'ho mi si faccia notare dove con argomenti), e si va ad analizzare la questione enasarco e le reazioni, abbiamo da una parte anama/fimaa che hanno scelto di TUTELARE LA COLLABORAZIONE TRA PATENTATI, con il protocollo di intesa, e nel contempo abbiano chiesto al ministero come regolarsi con i NON patentati (che ci sono, e che fiaip non aborrisce per nulla, visto che li regola nel ccnl), cosa comprovata dal fatto ceh molti suoi dirigenti indicano enasarco come un balzello PROPRIO per i non patentati, ammettendo implicitamente di averli nelle proprie agenzie.

Se anche su questo non ho torto (e l'invito a smentirmi è sempre validissimo e richiesto), arrriviamo alle reazioni:

Fimaa/anama sceglie di tutelare i patentati e rimanda a una interrogazione i non patentati.

Fiaip invece sceglie di non tutelare nessuno (parificando di fatto i patentati ai non patentati nella non-tutela) e di giocarsi il tutto o niente, lasciando scoperti i propri associati.

RImane l'ultimo dubbio:

Accettare il protocollo impediva ogni azione futura di cancellazione del balzello o no?

Perchè se fare come anama e fimaa è accettare per sempre enasarco (per i non patentati) alla fine sarebbe stata la cosa MIGLIORE contro l'abusivismo, perchè avrebbe aggiunto un BALZELLO alla non-certezza della legittimità del loro operare (ripeto, dove sta scritto che regolando un contributo a un ente previdenziale uno diventi agevolato a fare il mediatore?). ;)

Se invece accettare il protocollo di intesa lasciava INTONSA ogni possibile azione politica e di lobby contro enasarco nelle sedi opportune, anche qui, non mi spiego come mai non accettare di coprire intanto gli agenti immobiliari patentati.

Dove sbaglio? (si prega di rispondermi nel dettaglio, distruggendo o smontando le mie tesi argomentando)
 
Ultima modifica:

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Finalmente qualcun'altro fa notare la leggerissima incongruenza di definire abusivo colui il quale può essere inquadrato in agenzia cosi come previsto dal CCNL, per il resto questa vicenda è l'ennesima dimostrazione di come il mondo degli agenti immobiliari, nell'utopistico tentativo di fare CASTA, abbia impedito negli anni un chiaro, professionalizzante e conciso accesso alla professione evitando cosi l'insinuarsi di effetti esterni che hanno il solo scopo di fare cassa a loro pro. Il tutto per quale vantaggio della categoria?????, ma volete capire che c'è spazio per tutti???????, che il mercato sa distinguere da solo chi merita di rimanere in gioco e chi no??????, volete capire che i franchising possono avere successo o chiudere indipendentemente dalle regole ma dalla propria capacità di stare sul mercato??????????????, volete capire che lasciare fare al mercato un po di pulizia è solo che genuino per il settore????????, volete capire che il mondo è cambiato???????, che la società è cambiata è che queste chiusure impediscono alle AI di fare fronte alle esigenze che il mercato impone??????????, insomma è caduto il muro di Berlino e la CGIL non detta più legge ai governi, per favore basta droghe!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

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