carla vecchi

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Enasarco, Fiaip: no all’ennesimo balzello previdenziale
a carico degli agenti immobiliari
30.000 contratti di collaborazione a rischio in tutt’Italia

Fiaip si attiverà con tutte le sue forze per respingere le pretese dell’Enasarco che vuole assoggettare alla propria contribuzione gli agenti immobiliari.
La legge professionale che regola il settore è vigente dal 1989, ed è quantomai sospetto che solo oggi, dopo 24 anni, la Fondazione Enasarco voglia pretendere di assoggettare gli agenti immobiliari alla contribuzione previdenziale verso dell’ente.
Dopo le voci relative a supposti problemi finanziari dell’Ente e dopo le varie interrogazioni parlamentari che chiedono conto dello stato di salute dell’Enasarco, Fiaip si dice preoccupata per l’attività ispettiva che l’ente sta promuovendo all’interno delle agenzie immobiliari Italiane.
Il Centro Studi della Fiaip ha calcolato che il totale nazionale della contribuzione Enasarco a carico delle agenzie immobiliari e dei loro collaboratori, si aggirerebbe sui 350 milioni di Euro, questa somma andrebbe poi assommata alla contribuzione Inps e alla gestione separata per coloro che esercitano l’attività nella loro qualità di amministratori di società di capitali.
Fiaip metterà in campo tutte le sue forze per evitare che gli agenti immobiliari italiani subiscano una vessazione che potrebbe minare alla base tutto il sistema delle agenzie immobiliari in Italia, provocando peraltro l’allontanamento dal mondo del lavoro di almeno 30.000 agenti immobiliari che non potrebbero più esercitare la loro attività.
“ Gli agenti Immobiliari Fiaip - ha sottolineato Paolo Righi, Presidente nazionale Fiaip - si mobiliteranno in massa per evitare che si compia l’ennesimo abuso a danno della categoria”

Roma, 7 giugno 2013



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Ponz

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NOn la vedono tutti così, fimaa e anama infatti...

ROMA, 7 GIU - Cinquantamila dipendenti delle agenzie immobiliari non abilitati all'attivita' di mediazione potranno accedere alla cassa di previdenza integrativa obbligatoria della Fondazione Enasaraco. E' il frutto del protocollo d'intesa firmato oggi dal presidente della Fondazione Enasarco, Brunetto Boco, con il presidente dell'Associazione nazionale agenti e mediatori d'affari (Anama), Paolo Bellini, e della Federazione italiana mediatori agenti d'affari (Fimaa), Valerio Angeletti, al termine di un confronto di un oltre un anno. Quanto alla posizione dei collaboratori abilitati, sulla quale e' stato trovato un accordo, le parti hanno inviato al ministero del Lavoro una richiesta di chiarimento sull'obbligatorieta' dell'iscrizione ad Enasarco. L'obiettivo dell'operazione e' ''dare certezza agli operatori del settore e un contributo dalla serenita' previdenziale di migliaia di persone'', spiega Brunetto Boco in conferenza stampa. Nei dettagli, l'intesa per il personale non abilitato prevede tempi piu' ampi per l'iscrizione ad Enasarco e sanzioni ridotte in caso di rapporti non dichiarati emersi nell'ambito delle ispezioni nei confronti delle agenzie nei prossimi cinque anni. (ANSA).
 

Ponz

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Sono legalizzati (ve l'ho detto già molte volte con tanto di leggi...), queste sono conseguenze del fatto che sono legali.
 

topcasa

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IO penso che questa volta dovremo muoverci noi, o si chiude.[DOUBLEPOST=1370640163,1370640158][/DOUBLEPOST]IO penso che questa volta dovremo muoverci noi, o si chiude.
 

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