Builder-Berg

Membro Junior
Privato Cittadino
Argomentando di acquisizione ho scritto in un recente post :

Perseverare non ha nulla a che vedere con l'insistere.

Per lo stesso argomento oggi aggiungo:

Il combattimento non ha nulla a che vedere con il litigio.

Fare attività di acquisizione è "Il" combattimento per eccellenza.
[...]
Ma dobbiamo farci dire chi è che in quel momento stà vendendo, per poi tornare nella nostra tenda e fissare l'appuntamento di acquisizione.
Porre l'alloggio in vendita e avanzare nella vendita.

In tre parole:

L'acquisizione è tutto.

Qualcuno ha letto Sun Tzu?:fico:

Seriamente, grandissimo post! da incorniciare ed appendere in agenzia!
Penso che qualunque detrattore di questa professione ( e ce ne sono tanti) se leggesse queste parole cambierebbe radicalmente idea!

Così come leggendo gli altri tuoi interventi, Pyer, sono passato dal considerare il porta a porta da una tortura necessaria alla parte migliore del mestiere! Sei un grande!

Il clima guerresco mi eccita! Non vedo l'ora di iniziare la caccia!:rabbia:

Posso chiedere di dove sei Pyer?
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Unica modalità alternativa è insegnare ai giovani.

Come fece a suo tempo il mio maestro.

Ricordo che andavo in vacanza di natale o estive con 15 20 mila euro...

ah che bei tempi,,,,

Ma se l'allievo è accorto prima o poi si mette in proprio.

Come spesso accade cogli nel segno.............magari l'allievo non ha interesse a mettersi in proprio poiché quando ha imparato gli lasci le chiavi dell'ufficio
 
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Bagudi

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Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se ti ha convinto tanto meglio, ma ricordati che se a lui riesce bene è perchè gli piace farlo;)


Infatti.
L'acquisizione può essere una passione o una tortura, a seconda di chi la esercita...;)

Non per niente, nelle agenzie di una volta (dove ho iniziato io nel '78, per es.) i due settori erano nettamente distinti, a seconda delle prerogative caratteriali
 

Builder-Berg

Membro Junior
Privato Cittadino
@specialist
Dipende TUTTO dalla prospettiva da cui guardi le cose...
Personalmente non è molto importante cosa faccio, ma è fondamentale il senso di quello che faccio! Ed il senso lo si trova anche vedendo le cose da più prospettive

Se tu fossi in cerca di giovani collaboratori per la tua agenzia gli diresti che devono andare in giro a scampanellare o gli faresti un discorso simile a quello che ha fatto Pyer?
Ti lascio con le parole di Peter Schultz;)

Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse.
"Spacco pietre" rispose il primo.
"Mi guadagno da vivere" rispose il secondo.
"Partecipo alla costruzione di una cattedrale" disse il terzo

 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Come spesso accade cogli nel segno.............magari l'allievo non ha interesse a mettersi in proprio poiché quando ha imparato gli lasci le chiavi dell'ufficio

L'ultima volta che ho lasciato le chiavi di uno dei miei uffici ad un allievo..?

Passo per caso in quell'ufficio durante l'ora di pausa pranzo.

Avevo da prendere dei documenti che avevo lì dimenticato per poi andare ad un atto.

Entro e trovo il collaboratore assieme ad altri clienti che stavano facendo un contratto d'affitto ( di frodo).

Noto subito l'imbarazzo e il colore verde del collaboratore.

Li faccio finire.

Prendo le mediazioni e me le insacco.

Dò a lui quanto gli spettava ( il 20%) e gli dico che può pure andare a cercarsi un'altra agenzia.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
L'ultima volta che ho lasciato le chiavi di uno dei miei uffici ad un allievo..?

Passo per caso in quell'ufficio durante l'ora di pausa pranzo.

Avevo da prendere dei documenti che avevo lì dimenticato per poi andare ad un atto.

Entro e trovo il collaboratore assieme ad altri clienti che stavano facendo un contratto d'affitto ( di frodo).

Noto subito l'imbarazzo e il colore verde del collaboratore.

Li faccio finire.

Prendo le mediazioni e me le insacco.

Dò a lui quanto gli spettava ( il 20%) e gli dico che può pure andare a cercarsi un'altra agenzia.

Non mi far rimangiare l'aver scritto che spesso cogli nel segno, i collaboratori possono essere dei familiari
 
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Infatti.
L'acquisizione può essere una passione o una tortura, a seconda di chi la esercita...;)

Non per niente, nelle agenzie di una volta (dove ho iniziato io nel '78, per es.) i due settori erano nettamente distinti, a seconda delle prerogative caratteriali

Per me è ancora così.

I reparti sono divisi.

Anche i rapporti di provvigione lo sono.

Se l'acquisizione vale 20% la vendita fine a se stessa vale 5%

Se il funzionario acquisisce e vende insieme, le due percentuali si sommano e si arriva ad un corrispettivo del 25%.

In questa maniera capiscono l'importanza dell'acquisizione.

L'acquisizione è laboratorio la vendita accademia.

Nei locali destinati a laboratorio c'è confusione, radio accesa, stradari delle città appesi ai muri, fogli che svolazzano, cartelli, notizie, numeri di telefono, coeredi da rintracciare.

Nei locali destinati alla vendita invece c'è ordine ed un silenzio religioso.

Spesso andando a curiosare nelle richieste di acquisto, troviamo chi deve vendere e che se ne è guardato bene dal dirlo.

Molto spesso questi clienti hanno conferito l'incarico ad altre agenzie.

Gli incarichi come sappiamo scadono.

Andando lì a spulciare molto spesso troviamo quei nominativi che stavamo sulla strada cercando.
In acquisizione bisogna sfruttare ogni elemento.

Ai venditori non dico niente che quei clienti devono vendere prima di poter acquistare.

Perchè..?

Perchè magari domani mattina vendono e sono pronti per l'acquisto!
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Qualcuno ha letto Sun Tzu?:fico:

Seriamente, grandissimo post! da incorniciare ed appendere in agenzia!
Penso che qualunque detrattore di questa professione ( e ce ne sono tanti) se leggesse queste parole cambierebbe radicalmente idea!

Così come leggendo gli altri tuoi interventi, Pyer, sono passato dal considerare il porta a porta da una tortura necessaria alla parte migliore del mestiere! Sei un grande!

Il clima guerresco mi eccita! Non vedo l'ora di iniziare la caccia!:rabbia:

Posso chiedere di dove sei Pyer?

Mi fà piacere se le mie parole ti hanno esaltato e spronato all'attività di ricerca e di conquista di contratti.

Il lavoro è questo.

Il mandato è il primo caposaldo dell'agente immobiliare:

L'arma più affilata nelle mani di un condottiero.

Senza mandato, sei uguale a tutti coloro che vanno acquisendo dai cartelli degli altri o sui portali gratuiti.

Sul campo di battaglia sei invisibile perchè non esisti!

Se invece, seguirai il cammino dell'addestramento all'acquisizione, i tuoi sforzi e la sorte dei tuoi obbiettivi e risultati preposti, avranno una durata aritmetica.

Leggendo molti dei post del forum, tra giungle di normative, prese visioni, comportamenti scorretti, contenziosi, giudici, magistrati e avvocati che vengono chiamati in causa ogni tre per due, scavalchi, collaboratori e collaborazioni sleali etc..

Si leggeva poco di acquisizione e della sua fondamentale importanza.

Probabilmente vi era bisogno di argomentarne.

Al di fuori della tua quotidiana attività e addestramento di acquisizione, tutte le altre cose che sopra ho elencato, non favoriranno in alcun modo la tua preparazione, il tuo cammino, nè tanto meno gioveranno alla bellezza dei tuoi colpi.

Viceversa col passare del tempo, la conoscenza del territorio appresa, la corazza sempre più robusta, la ricerca della perfezione in ognuno dei tuoi colpi, giocoforza manifesterà tutta la potenza della tua attività.

Il clima battagliero non è citato a caso.

Sul campo di battaglia gli unici tuoi amici sono quelli che hai o hai avuto al tuo fianco, quando le cose non volgevano per il meglio e che hanno mescolato il loro sangue col tuo, durante i numerosi combattimenti, le sconfitte e i duri colpi subiti.

Al diavolo dunque i collaboratori e le collaborazioni, i perbenisti interessati, i politicamente corretti, i paladini dell'etica e i giudici del giusto e del sbagliato.

Alleati improvvisati, pronti a schierarsi contro di te, cambiando casacca nel volgere di un secondo al manifestarsi delle prime avversità.

Il nostro è un lavoro, un mestiere, non è un gioco.

Dunque armati e addestrati:

Pazienza, esperienza, entusiasmo e rapidità.

..e alla fine come sempre tanto si doveva:

L'acquisizione è tutto.
 

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