gryphon1893

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Buongiorno a tutti, sto avendo un'esperienza allucinante con agente immobiliare che reputo alquanto scorretto e vorrei un vostro parere.
Di seguito la lunga storia: vedo su internet appartamento in zona che mi piace da sempre ad un prezzo molto vantaggioso (viene inserzionato a 199k quando fino a qualche anno fa in quella zona i prezzi variavano tra i 250k e 300k). Già al primo colloquio telefonico (l'inserzione è presente da soli 10 giorni) vedo che prende molto tempo per farmi vedere l'immobile dicendo che dopo le 5 del pomeriggio si sarebbe finiti a 10 giorni dopo almeno, ma siccome mi interessa molto chiedo un orario qualsiasi e ottengo appuntamento due giorni dopo.
Vediamo l'appartamento e al termine ci dice "per correttezza" che c'è una coppia molto interessata, che al momento però ha qualche problemino (non meglio definito) e che non lo risolverà prima di 15 giorni almeno. Ci fa intendere che la cifra che vogliono offrire sia 195k.
Il pomeriggio lo richiamo chiedendo appuntamento per fare un'offerta, mi dice che mi fa sapere a breve. Dopo un'ora circa mi richiama AI dicendo che l'altro acquirente ha improvvisamente risolto i suoi problemi e l'offerta di 195 è ufficiale (il che mi fa pensare che dovrei starmene buono e aspettare esito della sua trattativa, invece no..), quindi di pensarci un pò.
Inizio settimana successivo lo richiamo per prendere appuntamento per fare mia offerta (intenzione 199). Dopo la solita ora di attesa per trovare un buco mi da appuntamento per giorno dopo, dicendomi "per correttezza" che l'altro acquirente sapendo della mia offerta ha portato la sua a 199k, e se sono sempre interessato a fare offerta. L'idea sarebbe quella di mandare tutto al diavolo perchè sta facendo di tutto per scoraggiarmi, ma la casa ci piace troppo e la vorremmo (magari in modo regolare).
E alla mia domanda "mi scusi ma lei sta creando un'asta, non lo può fare.." si incavola parecchio, e al mio "mi scusi ma allora come si conclude questa storia?" risponde "eh..il primo che si stufa l'altro la prende.."
Nonostante tutto con mia moglie decidiamo di andare ad offrire 200K e non un euro di più a prescindere. Ci mette in guardia che la clausola "salvo accettazione del mutuo bancario.." potrebbe non essere a nostro vantaggio perchè l'altro acquirente ha contanti (ma se ha contanti e offre 199, ma perchè non gliela dai???). Non desistiamo e lasciamo la clausola, eh cavolo.
Offerta valida 10 giorni fino al 10 aprile.
Oggi mi contatta per dirmi che ha parlato con i proprietari della nostra offerta e non se la sentono di prendere in considerazione un'offerta vincolata al mutuo (proprietari anziani di circa 85 anni l'uno e uno invalido). L'unica soluzione sarebbe di levare la clausola, così almeno se non andasse bene loro sarebbero tutelati con del denaro. Decidiamo di lasciare la clausola e allora ci invita ad andare a ritirare l'assegno di 5000eur che avevamo lasciato come caparra e ritenere l'offerta (1000euro più della richiesta) come rifiutata.
Io sono sconcertato dal comportamento di questa persona, vi chiedo innanzitutto cosa posso fare per denunciare il suo comportamento e soprattutto un vostro commento sia sul modus operandi che sulla trattativa in essere.
Grazie
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
vai a ritirare la tua proposta, facendoti rilasciare in forma scritta il rifiuto; per la serie non si sa mai.

comunque, tu non sai quanto questa manfrina è stata orchestrata in autonomia dall'intermediario e quanto con il benestare della proprietà (o su esplicita richiesta della proprietà).
hai fatto un'offerta, per uno o mille motivi non è piaciuta abbastanza... morta li.
fattene una ragione :)
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
vai a ritirare la tua proposta, facendoti rilasciare in forma scritta il rifiuto; per la serie non si sa mai.
rifiuto scritto? dai non esageriamo... al limite si chiede l'incontro in agenzia col proprietario

vi chiedo innanzitutto cosa posso fare per denunciare il suo comportamento
denunciare per cosa? Hanno rifiutato una proposta subordinata ad un mutuo, in questo non ci vedo nulla di ambiguo.
Per il resto, come scritto sopra, richiedi un incontro coi proprietari in agenzia per toglierti i dubbi.
Il modus operandi è effettivamente un po 'strano', le conclusioni però non lo sono affatto
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
si ma a che pro? non capisco, se è una manfrina, quale sia lo scopo..

ah, questo proprio non so dirtelo.
potevo capire se tu avessi offerto di meno e quello, capendo che ti interessava, avesse voluto strapparti prezzo pieno; ma così... boh.
a meno che voglia costringerti a rinunciare anche alla sospensiva.
come che sia, io il rifiuto me lo farei mettere per iscritto; fosse anche sulla proposta.
 

gryphon1893

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
I proprietari sono molto anziani e uno pure invalido, non verrano mai in agenzia (non vorrei aver capito male che siano anche parenti con AI)
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
perchè non è obbligato a farlo e non è tenuto a farlo, non lo farei io e non lo faresti nemmeno tu.
La mossa risolutrice, a mio parere, è un incontro vis-a-vis coi proprietari, da li si possono capire tante cose

vero: non è tenuto.
ma se non lo fa, permetti che qualche sospetto mi venga?
per altro i proprietari potrebbero benissimo non gradire l'incontro...
 

sfn

Membro Attivo
Agente Immobiliare
io le volte che mi capita che una proposta non venga accettata, riconsegnando l'assegno di caparra agli acquirenti faccio sempre un foglio in cui dico che riconsegno a loro la caparra in quanto la loro proposta non è stata accettata. non ci vedo niente di strano...
 

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