Ciao a tutti, domanda veloce su di un caso accadutomi di recente.
Un'impresa avviata, una web agency per l'esattezza, mette gli occhi su di una villa per farne la propria sede di lavoro ed anche di rappresentanza. C'è infatti un discreto parco e la possibilità di realizzare degli eventi che coinvolgano i clienti attuali e potenziali. La destinazione d'uso attuale è quella residenziale. Scaricate le tabelle comunali circa gli neri urbanistici da pagare per portarla a direzionale ci si accorge che si arriva a cifre che scoraggerebbero qualsiasi nuova iniziativa. I calcoli vanno infatti compiuti sui metri quadrati e qui ne hanno 600 e passa. Secondo voi c'è modo di arginare o bypassare in qualche maniera la gabella che ha una sua ragion d'essere ma risulta davvero ingestibile per metrature così generose?
Un'impresa avviata, una web agency per l'esattezza, mette gli occhi su di una villa per farne la propria sede di lavoro ed anche di rappresentanza. C'è infatti un discreto parco e la possibilità di realizzare degli eventi che coinvolgano i clienti attuali e potenziali. La destinazione d'uso attuale è quella residenziale. Scaricate le tabelle comunali circa gli neri urbanistici da pagare per portarla a direzionale ci si accorge che si arriva a cifre che scoraggerebbero qualsiasi nuova iniziativa. I calcoli vanno infatti compiuti sui metri quadrati e qui ne hanno 600 e passa. Secondo voi c'è modo di arginare o bypassare in qualche maniera la gabella che ha una sua ragion d'essere ma risulta davvero ingestibile per metrature così generose?