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ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
L'autocerficazione che continua a cambiare è lo specchio degli Italiani.
L'italiano che usa il cervello sta a casa evitando di esporre se stesso e i suoi cari ai pericoli. Tutti gli altri che devono andare a lavorare perchè ci permettono di sopravvivere sono EROI purtroppo spesso anche mal retribuiti.

Considera che ogni volta che esce un nuovo provvedimento e faccio girare la comunicazione tra i miei contatti ricevo costantemente messaggi di persone che vogliono trovare la modalità di uscire di casa...
- ci sono padri separati che si ricordano improvvisamente di avere figli da andare a trovare quando sono anni che non fanno nemmeno una chiamata. Improvvisamente si preoccupano del turbamento del minore;
- famiglie che pensano al benessere del cane e allo sconforto che può avere dovendo correre solo per 300 metri attorno all'abitazione;
- gente che vuole pagare l'agenzia delle entrare nonostante i rinvii perchè si son fatti mandare il bollettino a 150km da dove sono ora;
- chi fino a ieri si lamentava per la poco informatizzazione e delle code e vuole poter ritirare la bolletta dalla seconda casa quando basta una semplice registrazione online e procedere comodamente da casa coi pagamenti...;
- per non parlare di chi vorrebbe fare ricreazione condominiale sulla base del fatto che "io non ho il virus";
- persone che provengono dagli epicentri del virus che vorrebbero andare al lago a prendere una boccata d'aria dopo che sono 2 settimane a casa con tosse, raffreddore e qualche linea di febbre, "ma non siamo dovuti andare in ospedale, non ho fatto il tampone e quindi non sono positivo".

... e pensa che devi cercare di rispondere mantenendo la calma...

Quando son stati fatti provvedimenti per chiudere i bar dopo le 18 non capivo... il problema è che una persona che ha compreso la gravità del problema utilizza il bar per la pausa pranzo per il lavoro se non ha la possibilità di portarsi il mangiare da casa...
Ma a Milano... il trend è uscire da lavoro e fare l'aperitivo invece di andare a casa a sporcare i piatti.
Il divieto di andare nelle seconde case nei week per evitare gli affollamenti soprattutto in prossimità della Pasqua. E visto che le persone continuano a fare gli Italioti è chiaro che continuano a cambiare il modulo. E tra questi sono inclusi anche quelli che dopo qualche giorno dai primi casi volevano riaprire tutto.

Negli ospedali ci sono anche i giovani intubati e ci sono state morti anche di persone sotto i 60 anni in assenza di patologie > la giustificazione è stata o che erano fumatori o che erano stati all'estero Cuba, Barcellona etc... E' vero che è solo l'1% dei decessi ma resta il fatto ce ci sono giovani che stanno combattendo da anni per altri patologie e a causa dell'IDIOTA di turno rischiano di essere contagiati e finire in questa lista...come se fossero persone di serie B perchè tanto avevano già un'altra patologia.

Non è che il cancro si ferma perchè è arrivato il Covid, queste persone devono continuare a curarsi e nello stesso tempo evitare di essere contagiate altrimenti ogni sforzo di anni di terapie è vano.

Ma vai a spiegare questo cose al Podista che fino al giorno prima il massimo dello sforzo fisico che faceva era quello di prendere la salamella dalla cucina e buttarla sulla griglia.

Gente che ti dice di essere stressata...perchè non può uscire di casa.
Ora nessuno ha mai avuto qualche problema per cui è rimasto a casa un mese con il gesso o altre problematiche ben più gravi? Eppure fino a qualche mese prima hanno presentato certificati medici anche per 20 giorni in cui al rientro hanno detto di essere stati a letto, infermi, con la peste nei polmoni da dover essere imboccati.

Adesso sono a casa, sani e si lamentano.

Ci scandalizziamo dei provvedimenti? Io non mi scandalizzo piu perché sono la fotografia dell'Italia.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
ludo, non metto minimamente in discussione la "quarentena".
io stesso, lavorando a brescia (e andando e tornando in treno) da quando sono a casa mi ci sono tappato 15 giorni: il rischio di fare fa portatore sano era alto.

dico però che far uscire la gente con un pezzo di carta che cambia un giorno si e uno no è una buffonata: se ti fermano per un controllo, la dichiarazione può essere compilata al momento su un modulo in bianco a disposizione delle forze dell'ordine.

che per altro, diciamo le cose come stanno:... nessuno verificherà mai la veridicità di quando dichiarato.
quasi sicuramente nessuno proverà a incassare le sanzioni comminate.
 
Ultima modifica:

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
che per altro, diciamo le cose come stanno:... nessuno verificherà mai la veridicità di quando dichiarato.
quasi sicuramente nessuno proverà a incassare le sanzioni comminate.
Da campione delle persone che hanno avuto controlli se per spostamenti lavorativi ce chi chiama direttamente l'azienda.

In quanto alle sanzioni a me risulta che se si accenta l'ammenda è una dichiarazione di colpevolezza che finisce nel casellario giudiziale. Bisogna procedere con l'avvocato presso il giudice per richiedere l'oblazione.

20 giorni fa ho avuto modo "di far accesso" agli organismi di conciliazione delle Regione Lombardia per la contestazione di bollette inesistenti di un contratto da loro stessi dichiarato estinto tra l'altro con una migrazione ad altro provider. Tutta la procedura si è svolta online su una piattaforma e con 1 telefonata di 20 minuti + altri 10 minuti per firmare la documentazione nella loro piattaforma (prevista anche possibilità di delega).

Quindi non escludo che lo stato, avendo bisogno di soldi, si attivi anche con provvedimenti ad hoc per recuperare soldi anche da coloro che hanno evidentemente violato la legge.

Sul resto che continuano a cambiare è perchè ce un problema economico già di forte indebitamento e che ci si aspetta forse uno sforzo maggiore di comprensione delle persone di rispettare le regole per il benessere di se stessi e di tutti.

Noi siam stati i primi in Europa (o forse no visto che si presumono contagi da altri all'estero) adesso si guarda come sta funzionando negli altri stati. La Spagna è messa come noi, la Germania a quanto pare non sono umani... sono di ferro almeno per ora... Israele non si è affidato al ministro della sanità ma della difesa isolando gli anziani e i soggetti a rischio.
Solo il tempo ci dirà chi ha adottato la strategia vincente...
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Negli ospedali ci sono anche i giovani intubati e ci sono state morti anche di persone sotto i 60 anni in assenza di patologie > la giustificazione è stata o che erano fumatori o che erano stati all'estero Cuba, Barcellona etc... E' vero che è solo l'1% dei decessi ma resta il fatto ce ci sono giovani che stanno combattendo da anni per altri patologie e a causa dell'IDIOTA di turno rischiano di essere contagiati e finire in questa lista...come se fossero persone di serie B perchè tanto avevano già un'altra patologia.
Queste considerazioni sono condivisibili, tuttavia bisogna non dimenticare che se siamo arrivati a questa situazione la colpa è dovuta all'inadeguatezza dei provvedimenti adottati dall'attuale governo e alla sconsiderata politica di contenimento della spesa sanitaria (vedi grave carenza di unità di terapia intensiva) attuata sia da questo sia dai precedenti organi istituzionali. Adesso forse non è il momento per esacerbare le polemiche, ma la resa dei conti è solo rimandata.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Non è proprio così : per fortuna ci sono ospedali che hanno interi piani per l'emergenza (tipo Ravenna), significa che tutti i posti letto del piano hanno gli attacchi per ventilatori e possono essere trasformati in terapia intensiva..... Mancano però i macchinari! Questo perché siamo di fronte a un'emergenza difficilmente ipotizzabile.

Per quanto riguarda la dichiarazione sostitutiva di certificazione non c'è di certo da stupirsi o scandalizzarsi sono 20 anni che in Italia andiamo avanti così, la chiamarono deburocratizzazione.

Sul fatto che cambi é del tutto normale dato che vengono citati gli ultimi provvedimenti..... Mentre sugli italioti ancora a spasso...... No comment!
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Non è proprio così : per fortuna ci sono ospedali che hanno interi piani per l'emergenza (tipo Ravenna), significa che tutti i posti letto del piano hanno gli attacchi per ventilatori e possono essere trasformati in terapia intensiva..... Mancano però i macchinari! Questo perché siamo di fronte a un'emergenza difficilmente ipotizzabile.
Appunto, manca solo la parte più importante! Peccato che se a Ravenna ci fosse l'emergenza presente a Bergamo la situazione precipiterebbe allo stesso modo, se non peggio. L'alibi relativo alla difficile previsione delle emergenze è inaccettabile per un sistema sanitario che pretende di essere all'avanguardia. Ti ricordo che comunque in Francia e Germania ancor prima della crisi era presente un numero di posti in terapia intensiva molto superiore al nostro.
 

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