Egomaster

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti.
Mi sto accingendo ad acquistare la mia prima casa. Si tratta di un immobile degli anni 60 in stato originale e pertanto da ristrutturare; ero ben conscio di questo nella valutazione che ho fatto per il prezzo offerto.
Nel preliminare la parte promittente venditrice dichiara che gli impianti non sono conformi alla normativa
in materia di sicurezza vigente.

Ora, volevo chiedervi se è prassi riportare questa frase nei compromessi di immobili da ristrutturare. Il buon senso mi dice di sì, ma non essendo minimamente esperto chiedo a voi se c'è qualcosa di cui mi debba preoccupare.
Seconda cosa: è proprio necessario che questa frase venga poi riportata nell'atto finale? non vorrei "sporcare" l'atto con frasi inutili, dato che fra una decina d'anni probabilmente venderò la casa (ovviamente ristrutturata).

Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Nel preliminare la parte promittente venditrice dichiara che gli impianti non sono conformi alla normativa
in materia di sicurezza vigente.

Ora, volevo chiedervi se è prassi riportare questa frase nei compromessi di immobili da ristrutturare.
È corretto, patti chiari amicizia lunga. Con una clausola del genere, non ci possono essere equivoci in merito.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Seconda cosa: è proprio necessario che questa frase venga poi riportata nell'atto finale? non vorrei "sporcare" l'atto con frasi inutili, dato che fra una decina d'anni probabilmente venderò la casa (ovviamente ristrutturata).

E' corretto riportare la frase, ma non ti preoccupare, dopo la ristrutturazione avrai le certificazioni degli impianti (mi raccomando) e non solleverà nessun problema.
 

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