angelica1967

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno,
mi è capitato di visitare un immobile e l' ho trovato adatto alle mie esigenze : alla seconda visita sono stato informato di importanti e seri lavori di consolidamento delle fondamenta per importanti lesioni all edificio proprio nella zona dove si trova l' immobile.
I lavori sono stati deliberati e inizieranno fra qualche mese. Il proprietario vuole andare a rogito prima dell' inizio di tali lavori.
Come puo l' acquirente tutelarsi per problemi che potessero sorgere durante i lavori.
Non è l aspetto economico perchè i costi li sopporterebbe il proprietario, ma evt. problematiche relative ai lavori stessi ( fallimento della ditta, cedimenti ulteriori, ecc...) è consigliabile lasciar perdere oppure fare un compromesso condizionato e andare a rogito alla fine dei lavori?
grazie
 

Abacus

Membro Attivo
Professionista
in questi casi l' importante è che i lavori vengano fatti bene quindi potrebbe chiedere al suo tecnico di fiducia di mettersi in contatto con il tecnico che segue l'impresa.
Sicuramente meglio un preliminare condizionato.. o un rogito con una somma lasciata in deposito dal notaio.. ma comunque è meglio che si faccia assistere da un avvocato o dal notaio stesso per essere tutelata al meglio
 

brina82

Oggi è il mio Compleanno!
Professionista
Buongiorno,
mi è capitato di visitare un immobile e l' ho trovato adatto alle mie esigenze : alla seconda visita sono stato informato di importanti e seri lavori di consolidamento delle fondamenta per importanti lesioni all edificio proprio nella zona dove si trova l' immobile.
I lavori sono stati deliberati e inizieranno fra qualche mese. Il proprietario vuole andare a rogito prima dell' inizio di tali lavori.
Come puo l' acquirente tutelarsi per problemi che potessero sorgere durante i lavori.
Non è l aspetto economico perchè i costi li sopporterebbe il proprietario, ma evt. problematiche relative ai lavori stessi ( fallimento della ditta, cedimenti ulteriori, ecc...) è consigliabile lasciar perdere oppure fare un compromesso condizionato e andare a rogito alla fine dei lavori?
grazie
Questione delicata, speriamo che il progetto sia stato fatto bene, e i lavori pure. Intervenire su vecchi edifici lesionati può essere complicato: mi accerterei innanzitutto che i tecnici siano affermati e non alle "prime armi" per problemi del genere (e che non firmi il progetto un 80enne), perchè ti puoi tutelare in 1000 modi ma se non si risolve la questione poi l'immobile problematico resta a te...

Se i lavori durassero 6 mesi, bisognerebbe valutare lo stato dell'immobile tra un anno come minimo.

Dico una cosa assurda: se tu non avessi fretta di acquistare e il venditore di incassare, metterei una sospensiva di durata 12 mesi, per cui a valle dei lavori scegliereste un Ingegnere che controllerà che effettivamente i problemi si siano risolti, con una relazione/perizia anche fotografica, all'esito della quale si capirà se l'acquisto andrà in porto o meno.

Sempre che si riesca a vedere tra 12 mesi... Se per esempio si ha a che fare con un terreno argilloso, il consolidamento e relativi cedimenti avvengono nell'arco di diversi anni, anche decenni, e i 12 mesi sarebbero insufficienti. Valuta tu se conviene rischiare o meno... quanto ti piace la casa e quanto sia conveniente l'affare; un minimo di rischio c'è sempre nel comprare un immobile.
 

angelica1967

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Grazie a tutti delle esaurienti risposte. Pur se l immobilino è carino temo sia saggio rinunciare al suo acquisto...come dormirei nei mesi dei lavori e anche dopo? penso un po maluccio....
 

angelica1967

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Questione delicata, speriamo che il progetto sia stato fatto bene, e i lavori pure. Intervenire su vecchi edifici lesionati può essere complicato: mi accerterei innanzitutto che i tecnici siano affermati e non alle "prime armi" per problemi del genere (e che non firmi il progetto un 80enne), perchè ti puoi tutelare in 1000 modi ma se non si risolve la questione poi l'immobile problematico resta a te...

Se i lavori durassero 6 mesi, bisognerebbe valutare lo stato dell'immobile tra un anno come minimo.

Dico una cosa assurda: se tu non avessi fretta di acquistare e il venditore di incassare, metterei una sospensiva di durata 12 mesi, per cui a valle dei lavori scegliereste un Ingegnere che controllerà che effettivamente i problemi si siano risolti, con una relazione/perizia anche fotografica, all'esito della quale si capirà se l'acquisto andrà in porto o meno.

Sempre che si riesca a vedere tra 12 mesi... Se per esempio si ha a che fare con un terreno argilloso, il consolidamento e relativi cedimenti avvengono nell'arco di diversi anni, anche decenni, e i 12 mesi sarebbero insufficienti. Valuta tu se conviene rischiare o meno... quanto ti piace la casa e quanto sia conveniente l'affare; un minimo di rischio c'è sempre nel comprare un immobile.
 

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