Gino77m

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Buongiorno,
sto acquistando un appartamento in una palazzina in costruzione. Fine lavori prevista per il 15 giugno, rogito per il 30 giugno (per poter beneficiare del sismabonus). Abbiamo già avuto una pre-delibera reddituale positiva presso un istituto, tuttavia ci vediamo negare la fattibilità del mutuo ancora prima di avviare la pratica da varie banche per il breve lasso di tempo fra fine lavori e rogito.
Tra le motivazioni:
1. Non è possibile fare la perizia senza che sia trascorso i 30 giorni per il silenzio assenso dopo che il direttore lavori ha fatto la SCA
2. Anche se facciamo uscire il perito subito dopo la SCA, comunque i tempi di erogazione del mutuo sono più di 15 giorni.


Mi sembra una cosa assurda anche perchè ogni istituto ci da una risposta diversa e sia l'agente immobiliare che il costruttore dicono che non c'è nessun problema.
 

Lopriore

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Buongiorno,
sto acquistando un appartamento in una palazzina in costruzione. Fine lavori prevista per il 15 giugno, rogito per il 30 giugno (per poter beneficiare del sismabonus). Abbiamo già avuto una pre-delibera reddituale positiva presso un istituto, tuttavia ci vediamo negare la fattibilità del mutuo ancora prima di avviare la pratica da varie banche per il breve lasso di tempo fra fine lavori e rogito.
Tra le motivazioni:
1. Non è possibile fare la perizia senza che sia trascorso i 30 giorni per il silenzio assenso dopo che il direttore lavori ha fatto la SCA
2. Anche se facciamo uscire il perito subito dopo la SCA, comunque i tempi di erogazione del mutuo sono più di 15 giorni.


Mi sembra una cosa assurda anche perchè ogni istituto ci da una risposta diversa e sia l'agente immobiliare che il costruttore dicono che non c'è nessun problema.
Se tutte le banche ti dicono questo un motivo ci sarà
 

Gino77m

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Se tutte le banche ti dicono questo un motivo ci sarà
Grazie la tua risposta è molto utile...davvero... infatti scrivo per avere un parere su come poter risolvere la situazione con degli esperti non per del sarcasmo da gente che non ha titolo.

Visto che hanno già firmato 10 preliminari su 15 appartamenti penso che o sappiano quello che fanno o sarà un gran pasticcio.
 

Lopriore

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie la tua risposta è molto utile...davvero... infatti scrivo per avere un parere su come poter risolvere la situazione con degli esperti non per del sarcasmo da gente che non ha titolo.

Visto che hanno già firmato 10 preliminari su 15 appartamenti penso che o sappiano quello che fanno o sarà un gran pasticcio.
Allora affidati alle banche con cui gli altri hanno chiesto il mutuo
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Visto che hanno già firmato 10 preliminari su 15 appartamenti penso che o sappiano quello che fanno o sarà un gran pasticcio.
Hai provato a sentire dal costruttore se puoi fare l'accollo del suo mutuo ? renderebbe tutto molto più agevole e veloce.

Se poi nessuna banca dovesse trovarti la soluzione, l'unica sarà spostare il rogito.
In effetti, solo 15 giorni tra fine lavori e rogito rende impossibile avere il mutuo.
 

Gino77m

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per la risposta, io mi rendo perfettamente conto della cosa e capisco le banche. Oramai la frittata è fatta perchè abbiamo già firmato il compromesso (dal notaio) e non essendo del settore non potevamo sapere che ci fosse questo tipo di intralcio, ci siamo fidati di quello che ci hanno detto le agenzie e il costruttore.
Io però mi domando come sia possibile che un notaio che dovrebbe essere una figura di garanzia permetta questo tipo di accordi, penso sapessero fin da subito che era impossibile ottenere il mutuo con tempistiche così brevi.
Ho modo di tutelarmi se si dovesse sforare il 30 giugno e perdere il beneficio del sismabonus (che comporterebbe necessariamente l'aumento del prezzo di vendita, poiché giovavamo di uno sconto considerevole dovuto alla cessione del credito d'imposta)?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Grazie per la risposta, io mi rendo perfettamente conto della cosa e capisco le banche. Oramai la frittata è fatta perchè abbiamo già firmato il compromesso (dal notaio) e non essendo del settore non potevamo sapere che ci fosse questo tipo di intralcio, ci siamo fidati di quello che ci hanno detto le agenzie e il costruttore.
Io però mi domando come sia possibile che un notaio che dovrebbe essere una figura di garanzia permetta questo tipo di accordi, penso sapessero fin da subito che era impossibile ottenere il mutuo con tempistiche così brevi.
Ho modo di tutelarmi se si dovesse sforare il 30 giugno e perdere il beneficio del sismabonus (che comporterebbe necessariamente l'aumento del prezzo di vendita, poiché giovavamo di uno sconto considerevole dovuto alla cessione del credito d'imposta)?
Chiedi al costruttore di dare prima la fine lavori....impossibile, direi, ma tentar non nuoce.
E hai sentito se puoi usufruire dell'accollo del mutuo del costruttore ? A volte è la via più veloce.
 

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