francesca63

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Privato Cittadino
Buongiorno,
la mia scalinata (siamo solo 2 condomini) volevamo montare il videocitofono e detrarlo. L'elettricista, amico dell'amministratrice (il condominio è in linea ed è formato da molte abitazioni), dice che vorrebbe il pagamento dal condominio ma così facendo l'amministratrice ci chiede ulteriori 30 euro a testa per fare il bonifico e quindi per poter accedere / "gestire" la detrazione (l'amministratrice sostiene "ti devo rilasciare il documento necessario per la denuncia dei redditi e l’anno dopo è necessario inviare un modello specifico all’agenzia delle entrate"). Innanzitutto, è normale che ci chieda 30 euro per una cosa così semplice? Non mi risultano necessarie pratiche per i videocitofoni.
Possiamo richiedere all'elettricista di farci fattura ai nostri codici fiscali o essendo un lavoro condominiale siamo obbligati a passare dal condominio?
Ha ragione l’amministratore: il lavoro è condominiale, va pagato e fatturato tramite il condominio, e l’amministratore ha tutto il diritto di chiedere un compenso extra per il lavoro aggiuntivo che deve fare.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
l’amministratore ha tutto il diritto di chiedere un compenso extra per il lavoro aggiuntivo che deve fare.

Su questo non mi trovi d'accordo. Il compenso extra per le certificazioni per detrazioni IRPEF, l'amministratore lo può addebitare al singolo condomino solo se lo ha dichiarato annualmente al rinnovo dell'incarico. Se non ha dichiarato che vuole 10-20-30 Euro per ogni pratica, non può esigerli a posteriori unilateralmente.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Beh, si; non vedo perché dovrebbe fornire gratis un servizio aggiuntivo, non previsto nel suo compenso “base”.

Francesca, le detrazioni IRPEF decennali esistono da molti anni; una volta gli amministratori certificavano e facevano le pratiche senza fare tante storie, perché ciò rientrava (e rientra) nei loro compiti.
Ora si sono inventati questo balzello perché molti amministratori (come il mio, che non sa fare né l'avvocato, né l'amministratore, e quotidianamente perde colpi in entrambi i ruoli) non sapendo come fare le pratiche devono chiedere aiuto, con il bel risultato che anche quelli che non chiedono aiuti esterni a società di contabilità fanno cartello e chiedono un compenso copiando dagli altri.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Su questo non mi trovi d'accordo. Il compenso extra per le certificazioni per detrazioni IRPEF, l'amministratore lo può addebitare al singolo condomino solo se lo ha dichiarato annualmente al rinnovo dell'incarico. Se non ha dichiarato che vuole 10-20-30 Euro per ogni pratica, non può esigerli a posteriori unilateralmente.
Diglielo va...
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Non è che se uno dice la verità, ovvero che fanno i furbi perchè tanto le persone o non hanno voglia di capire o non ci arrivano proprio uno non va d'accordo, lungi da me.

Io posso dirti che, parlando dei condomini, secondo me non ci arrivano proprio. E' inutile allertarli quando c'è una spesa nuova, non dichiarata, che viene infilata nel gran totale: se ne infischiano. Come se pagasse qualcun altro. Una delle ragioni, ripeto, per cui non vado alle assemblee. Ci si va solo per soddisfare qualche bastian contrario che si reca lì solo per fare il guastafeste. E ci riesce anche!
 

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