Melegna

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Non si capisce molto bene. Ma anche secondo me l’incarico è in esclusiva. Per avere il quadro completo dovresti pubblicare tutto l’incarico e la proposta. Sarei curiosa di capire anche cosa c’è scritto al punto 10
Vengono indicati a titolo gratuito mobilio e altri accessori, allarme, videosorveglianza etc etc

Molto discutibile; secondo me l’esclusiva c’è, se c’è la doppia firma

Scusami, quindi l’esclusiva ci sarebbe in caso ci fossero due firme, non in questo caso dove l’esclusiva non è firmata. Ho capito bene ció che intendi?
 

francesca63

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Privato Cittadino
Scusami, quindi l’esclusiva ci sarebbe in caso ci fossero due firme, non in questo caso dove l’esclusiva non è firmata. Ho capito bene ció che intendi?
No.
Per due firme intendo quella alla fine dell’incarico, e quella che approva specificamente le clausole che hai menzionato, compresa la 3B, relativa all’esclusiva.
 

CheCasa!

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Avevo notato anch'io questa cosa, poi leggendo la parte in fondo sotto le firme mi è venuto il dubbio in quanto c'è un testo che indica: ai sensi degli articoli 1341 -1342 Cod. Civ. si approvano specificatamente le clausole n.3 B (esclusiva) , n.6 (irrevocabilità e tacito rinnovo) n. 8 (penali per violazione esclusiva etc etc) con poi sotto le nostre firme.

Ma effettivamente l'amico venditore firmando ha solo accettato il contenuto di quelle clausole e non essendoci la firma in corrispondenza dell'esclusiva, significa che non è stata accettata.

Corretto?

Esattamente. Il contratto in questione prevede una firma specifica per l'incarico in esclusiva che non è necessaria per l'incarico non in esclusiva, se manca la firma prevista sulla clausola non si può parlare di mera dimenticanza. Questa firma, presente ad esempio anche sui mandati di Tecnocasa, viene inserita perché, secondo il tavolo dei legali che operano per il franchising, la stessa esclusiva potrebbe rientrare come condizione border line rispetto alle tutele previste dal codice del consumatore. Tanto che i moduli si affrettano a controbilanciare questa condizione con tutta una serie di impegni che sarebbero a carico dell'agente e che servirebbero a rimettere in equilibrio il contratto. Per questo risulta oggetto di una specifica attenzione e contrattazione. La doppia firma, secondo il mio punto di vista, non permette di passarci sopra, visto che il contratto prevede specificatamente una sottoscrizione ad hoc per questa clausola... E comunque rappresenta un punto di debolezza del contratto a cui se ne uniscono tanti altri... Come ad esempio, in questo modulo specifico, la presenza di penali a carico solo di una delle parti. La modulistica più moderna esclude le penali perché mentre l'inadempimento colpisce parimenti entrambe le parti, la penale ne investirebbe una sola... Ragionamenti, naturalmente, sempre personali...
 
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Melegna

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Privato Cittadino
Allora, per non condizionare le opinioni ho omesso che a fronte di quanto esposto il venditore non ha, come avete inteso, accettato di vendere a quelle condizioni. Giusto o sbagliato ha le sue motivazioni.

Problema: gli è pervenuto un decreto ingiuntivo di pagamento in quanto l'agenzia sostiene di aver venduto la casa tramite la proposta non accettata di cui quelle sopra sono solo alcune delle lacune o quanto meno situazioni dubbie che a me personalmente lasciano parecchio perplesso e per questo ho deciso di aiutare, prima ancora del suo avvocato, il mio amico poco informatico a chiarirsi le idee.

Ora si trova nella situazione scomodissima di pagare oppure rischiare il ricorso col rischio di perdere e pagare non so quanto...

Ho recuperato in allegato tutto quello di cui si parla (parti del mandato e parti della proposta), spero di aver cancellato tutti i dati sensibili.
 

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philippo

Membro Assiduo
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Allora, per non condizionare le opinioni ho omesso che a fronte di quanto esposto il venditore non ha, come avete inteso, accettato di vendere a quelle condizioni. Giusto o sbagliato ha le sue motivazioni.

Problema: gli è pervenuto un decreto ingiuntivo di pagamento in quanto l'agenzia sostiene di aver venduto la casa tramite la proposta non accettata di cui quelle sopra sono solo alcune delle lacune o quanto meno situazioni dubbie che a me personalmente lasciano parecchio perplesso e per questo ho deciso di aiutare, prima ancora del suo avvocato, il mio amico poco informatico a chiarirsi le idee.

Ora si trova nella situazione scomodissima di pagare oppure rischiare il ricorso col rischio di perdere e pagare non so quanto...

Ho recuperato in allegato tutto quello di cui si parla (parti del mandato e parti della proposta), spero di aver cancellato tutti i dati sensibili.
Digli di pagare ,la prossima volta di schiarirsi le idee prima di decidere di vendere . Non si capisce perché non abbia voluto vendere tra l'altro e il motivo non sono le sospensive . Ha semplicemente cambiato idea e sperava che le sospensive giocassero a suo favore
 

francesca63

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Dopo aver letto quanto allegato (parte della proposta e parte dell’incarico) direi che il tuo amico aveva dato l’ok per proposte condizionate (punto 4.1), e perché gli arredi e complementi indicati fossero inclusi nella vendita (note finali).
Quindi tenderei a dire che era tenuto ad accettare tale proposta conforme, o pagare il corrispettivo previsto per mancata accettazione .

L’unico aspetto che non conosco (salvo clausole diverse nelle parti non postate di incarico e proposta) e potrebbe modificare il mio parere, è la tempistica: nel senso che l’incarico contiene previsione di rogito entro 180 giorni dalla conclusione del contratto preliminare con l’acquirente (comunicazione avvenuta accettazione proposta), ma non sappiamo se la proposta, su questo punto, era conforme.
 
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CheCasa!

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Agente Immobiliare
Allora, per non condizionare le opinioni ho omesso che a fronte di quanto esposto il venditore non ha, come avete inteso, accettato di vendere a quelle condizioni. Giusto o sbagliato ha le sue motivazioni.

Problema: gli è pervenuto un decreto ingiuntivo di pagamento in quanto l'agenzia sostiene di aver venduto la casa tramite la proposta non accettata di cui quelle sopra sono solo alcune delle lacune o quanto meno situazioni dubbie che a me personalmente lasciano parecchio perplesso e per questo ho deciso di aiutare, prima ancora del suo avvocato, il mio amico poco informatico a chiarirsi le idee.

Ora si trova nella situazione scomodissima di pagare oppure rischiare il ricorso col rischio di perdere e pagare non so quanto...

Ho recuperato in allegato tutto quello di cui si parla (parti del mandato e parti della proposta), spero di aver cancellato tutti i dati sensibili.
Ti chiedo, se possibile, di postare la prima pagina dell'incarico per poterti dare un parere... ovviamente escludi i dati sensibili di agenzia e venditori.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
L’unico aspetto che non conosco, e potrebbe modificare il mio parere, è la tempistica: nel senso che l’incarico contiene previsione di rogito entro 180 giorni dalla conclusione del contratto preliminare con l’acquirente (comunicazione avvenuta accettazione proposta), ma non sappiamo se la proposta, su questo punto, era conforme.
La proposta era irrevocabile fino al 8/04, con indicata data rogito 30/09.
Pare che la proposta era "interamente" vincolata al mutuo (sempre nelle note) ma senza una data per la sospensiva.
 

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