Buonasera; 
secondo alcune recenti sentenze della Cassazione, ll coniuge superstite NON avrebbe ex lege , in maniera automatica il diritto di abitazione vitalizio nel caso in cui la casa fosse di proprietà di terzi e non del de cuius.
A livello pratico però accadono situazioni in cui il coniuge non esce dalla casa nella quale ha convissuto per anni con il de cuius.
In questo caso , non c'è alcun contratto di affitto (il de cuius era usufruttuario mentre nudi proprietari erano i figli )
Come fare nel caso in cui questa non rilasci l'immobile?
				
			secondo alcune recenti sentenze della Cassazione, ll coniuge superstite NON avrebbe ex lege , in maniera automatica il diritto di abitazione vitalizio nel caso in cui la casa fosse di proprietà di terzi e non del de cuius.
A livello pratico però accadono situazioni in cui il coniuge non esce dalla casa nella quale ha convissuto per anni con il de cuius.
In questo caso , non c'è alcun contratto di affitto (il de cuius era usufruttuario mentre nudi proprietari erano i figli )
Come fare nel caso in cui questa non rilasci l'immobile?