Spiurigilda90

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Ciao a tutti! :) Posto questa domanda perché riesumare la mia vecchia discussione mi pare un po' complicato. In poche parole, sappiamo tutti che in una successione legittima, il coniuge superstite ottiene ex lege il diritto di abitazione, mentre tutti gli altri eredi comproprietari non sono altro che dei "nudi proprietari" finché il coniuge superstite vivrà. So anche, dalle mie precedenti discussioni, che tuttavia molto spesso, se non addirittura sempre, Nella dichiarazione di successione e nelle volture/visure catastali (non si sa perché) il diritto di abitazione del coniuge superstite non viene mai annotato. Ora però vorrei chiedere anche, a chi come me ha ereditato piccole quote di case in occasione della morte di uno dei propri genitori, cosa vi è scritto nelle visure accanto alla Vostra quota. Proprietario o nudo proprietario? Io ho ereditato dalla morte di mia madre 1/6 della sua quota di comproprietà con mio padre. 1/6 l'ha ottenuto pure mio fratello e 1/6 l'ha ereditato mio padre che, in quanto già comproprietario col de cuius, ora detiene 4/6. Sebbene sia lui il superstite (quindi io e mio fratello non paghiamo IMU) e nonostante sia lui l'unico dei tre che dichiara per intero la casa nella dichiarazione dei redditi, nelle visure catastali risultiamo tutti e tre con "diritto di proprietà". Anche per voi è così? Oppure nonostante non sia segnalato il diritto di abitazione di Vs padre/madre, apparite quantomeno nelle visure come nudi proprietari a tutti gli effetti? Grazie a tutti ancora :)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Sempre proprietà, e mai indicato diritto di abitazione.

La questione è dibattuta, ma prima o poi ne parlerò con un Notaio.

Secondo me è corretto parlare di proprietà "viziata" da un diritto di abitazione (fermorestando la stima della proprietà "viziata" da effettuare come nei casi di nuda proprietà), intendendo per nuda proprietà un diritto complementare al solo usufrutto e non al diritto di abitazione; secondo altri, anche in caso di diritto di abitazione si dovrebbe parlare di nuda proprietà.
 

Spiurigilda90

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Sempre proprietà, e mai indicato diritto di abitazione.

La questione è dibattuta, ma prima o poi ne parlerò con un Notaio.

Secondo me è corretto parlare di proprietà "viziata" da un diritto di abitazione (fermorestando la stima della proprietà "viziata" da effettuare come nei casi di nuda proprietà), intendendo per nuda proprietà un diritto complementare al solo usufrutto e non al diritto di abitazione; secondo altri, anche in caso di diritto di abitazione si dovrebbe parlare di nuda proprietà.
Eh infatti anche secondo me è una nuda proprietà un po' strana, perché quella tipica in realtà si associa a usufrutto e non a un altra comproprietà.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Eh infatti anche secondo me è una nuda proprietà un po' strana, perché quella tipica in realtà si associa a usufrutto e non a un altra comproprietà.
C’è un titolare del diritto di abitazione , e uno o più nudi proprietari; non vedo cosa ci sia di strano.
Il fatto che normalmente la nuda proprietà si associ al diritto di usufrutto non cambia la questione; tant’è vero che si può vendere la nuda proprietà, riservandosi il diritto di abitazione, in modo che l’acquirente sa che solo il titolare del diritto può godere della casa, senza poter godere dei frutti ( cioè senza poterla affittare).
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Secondo me i figli in realtà al momento hanno solo la nuda proprietà. Ciò che compare in visura dipende dalla indicazione data dal geometra dì turno che ha predisposto la voltura a seguito dì una successione.
Ho notato anch’io che questi cosiddetti tecnici evitano dì annotare questo diritto dì abitazione, forse confidenti nel fatto che i figli mai (si fa per dire) negherebbero tale diritto al genitore superstite: ed in occasione della dipartita del genitore superstite non si renderà necessaria la cancellazione dì tale diritto.

Personalmente la successione e voltura dì mia moglie l’ho fatta io: ed ho inserito la annotazione dì tale diritto.
In visura mio figlio ha 1/4 dì “proprietà”
Io ho 3/4 dì proprietà con 1/1 diritto dì abitazione.

Possiamo discutere su quella “proprietà”: non ricordo più ma forse la procedura non mi permetteva dì indicare nuda proprieta Se non indicavo un usufruttò. (Sw Voltura vecchio).
Ma la annotazione è stata recepita.
 

Spiurigilda90

Membro Junior
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C’è un titolare del diritto di abitazione , e uno o più nudi proprietari; non vedo cosa ci sia di strano.
Il fatto che normalmente la nuda proprietà si associ al diritto di usufrutto non cambia la questione; tant’è vero che si può vendere la nuda proprietà, riservandosi il diritto di abitazione, in modo che l’acquirente sa che solo il titolare del diritto può godere della casa, senza poter godere dei frutti ( cioè senza poterla affittare).
Però nelle visure l definiscono comunque un diritto di proprietà, e non nuda proprietà. 🤔🤣

Secondo me i figli in realtà al momento hanno solo la nuda proprietà. Ciò che compare in visura dipende dalla indicazione data dal geometra dì turno che ha predisposto la voltura a seguito dì una successione.
Ho notato anch’io che questi cosiddetti tecnici evitano dì annotare questo diritto dì abitazione, forse confidenti nel fatto che i figli mai (si fa per dire) negherebbero tale diritto al genitore superstite: ed in occasione della dipartita del genitore superstite non si renderà necessaria la cancellazione dì tale diritto.

Personalmente la successione e voltura dì mia moglie l’ho fatta io: ed ho inserito la annotazione dì tale diritto.
In visura mio figlio ha 1/4 dì “proprietà”
Io ho 3/4 dì proprietà con 1/1 diritto dì abitazione.

Possiamo discutere su quella “proprietà”: non ricordo più ma forse la procedura non mi permetteva dì indicare nuda proprieta Se non indicavo un usufruttò. (Sw Voltura vecchio).
Ma la annotazione è stata recepita.
E quello che ipotizzavo anche io. Cioè che ti permettono di segnare nuda proprietà solo se dall'altra parte c'è un usufrutuario, e non un altro erede/proprietario con diritto di abitazione in quanto superstite
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
E quello che ipotizzavo anche io. Cioè che ti permettono di segnare nuda proprietà solo se dall'altra parte c'è un usufrutuario, e non un altro erede/proprietario con diritto di abitazione in quanto superstite
Forse è così: ma è una lacuna procedurale della burocrazia e delle formalità catastali, che tra l'altro non hanno valore probatorio primario riguardo ai diritti.
Non è la sola lacuna dei meccanismi catastali: adesso meno, ma in passato ha accettato e digerito, di tutto e di più.
 

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