Le visite agli immobili devono essere fatte da un Agente Immobiliare abilitato?

  • Autore discussione Autore discussione mik0
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Paolo Morini ha detto:
ma a termini di legge rimane un affare abusivo, su questo non ci possono essere dubbi. Poi legittimamente tu potrai ritenere la legge sbagliata.
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Ma chi lo dice? Questo lo sostieni tu!

La legge dice che un impianto elettrico deve essere installato da elettricista che ha le dovute certificazioni/iscrizioni.

Quindi se ho nella mia azienda un apprendista, non potrei fargli montare neppure un frutto, perchè sarebbe esercizio abusivo di un qualche cosa?
 
Ma che significa "trattativa" ? Questo è il punto...per quanto riguarda la conclusione dell'affare nelle intermediazioni immobiliari, trattativa può essere semplicemente ricevere il cliente, esporgli per bene l'immobile che viene proposto così come anche un'attività commerciale/artigianale ecc..

Per esporgli l'immobile basta fargli vedere foto/piantine, dati tecnici, per le attività bilanci, cespiti, ecc...poi magari lo mandi a vedere il prodotto con un collaboratore (non abilitato) che apre la porta e al massimo dice: questo è il bagno, quelle le camere da letto ecc ecc e magari qualche altra cosa

Poi quando si torna in ufficio, il collaboratore si siede vicini all'Agente Immobiliare che continua ad elencare i pregi del "prodotto", gli spiega che il prezzo è buono, che....che.....che....ecc.

Una volta convinto sull'acquisto, l'Agente Immobiliare compila il modulo di proposta lo fa firmare al cliente e prendere assegno di caparra


Se invece fa tutto il collaboratore (tranne ritirare la proposta cartacea) ha svolto abusivamente il ruolo di agente immobiliare

E questo appena scritto sopra avviene molto spesso
 
Ragazzi un non abilitato può fate TUTTO, quando poi si arriva alla conclusione (FIRMA) deve sedersi di fianco il titolare (che nel frattempo può fare il sudoku con un occhio mentre controlla con l’altro). Alla fine l’abilitato firma (o compila se non c’è la firma).

Questa è come viene interpretata la legge sulle mediazioni dai tribunali in questo momento. Il resto è solo teoria.
 
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brina82 ha detto:
Ma chi lo dice? Questo lo sostieni tu!

La legge dice che un impianto elettrico deve essere installato da elettricista che ha le dovute certificazioni/iscrizioni.

Quindi se ho nella mia azienda un apprendista, non potrei fargli montare neppure un frutto, perchè sarebbe esercizio abusivo di un qualche cosa?
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gli impianti elettrici non sono il mio campo, quindi mi astengo da qualsiasi considerazione, non so perché continui a farmi esempi che nulla hanno a che fare con la mediazione immobiliare.
La mediazione si ha mettendo in contatto due o più parti per la conclusione di un affare. Finito. Non lo sostengo io, è la legge (non la legge sugli impianti elettrici, ma la legge sulle mediazioni immobiliari). Se sei abilitato lo puoi fare, altrimenti no. Lo dice la legge sulle mediazioni immobiliari.
Cosa può fare un apprendista di un'azienda elettrica non lo so, non mi riguarda e non conosco le relative leggi.
Ora, nel caso specifico di chi ha aperto il thread, vorrei proprio vedere quanti giudici sosterrebbero che non si è trattato di mediazione.
Perché altrimenti è sdoganato tutto...può fare mediazione il fruttivendolo o il barista, poi portano tutto da un agente a prendere la firma, suvvia...
 
Paolo Morini ha detto:
gli impianti elettrici non sono il mio campo, quindi mi astengo da qualsiasi considerazione, non so perché continui a farmi esempi che nulla hanno a che fare con la mediazione immobiliare.
La mediazione si ha mettendo in contatto due o più parti per la conclusione di un affare. Finito. Non lo sostengo io, è la legge (non la legge sugli impianti elettrici, ma la legge sulle mediazioni immobiliari). Se sei abilitato lo puoi fare, altrimenti no. Lo dice la legge sulle mediazioni immobiliari.
Cosa può fare un apprendista di un'azienda elettrica non lo so, non mi riguarda e non conosco le relative leggi.
Ora, nel caso specifico di chi ha aperto il thread, vorrei proprio vedere quanti giudici sosterrebbero che non si è trattato di mediazione.
Perché altrimenti è sdoganato tutto...può fare mediazione il fruttivendolo o il barista, poi portano tutto da un agente a prendere la firma, suvvia...
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Vedo che non riesco a spiegarmi, pazienza.

Cosa sostiene la legge? Che la mediazione la debba fare un AI?
Ci mancherebbe altro...

Ma la legge sostiene anche che per fare un Ponte ci vuole in Ingegnere (o Architetto) e che per fare un impianto elettrico ci vuole un elettricista abilitato.

Ci sono registi che non sanno neppure tenere in mano una cinepresa, e capitani della nave che non toccano il timone da anni... non per questo non sono necessari, non lavorino o non serve il loro apporto...

Faccio esempi nei diversi campi per sostenere che anche nel tuo funzionerà come in tutti gli altri.

"La mediazione si ha mettendo in contatto due o più parti per la conclusione di un affare. Finito."

Quindi se io conosco un venditore e un possibile acquirente e li metto in contatto farei mediazione abusiva?

Ma non penso proprio, perché potrei pure non sapere che c'è di mezzo un'agenzia. Farei mediazione abusiva nel momento in cui incassassi una certa somma di denaro, direttamente da uno dei 2...

e tra l'altro, il giovincello aspirante AI mandato nel luogo della conclusione dell'affare dall'AI abilitato, non incassa neppure somme (dalle parti, sia chiaro).
 
-csltp- ha detto:
Ragazzi un non abilitato può fate TUTTO, quando poi si arriva alla conclusione (FIRMA) deve sedersi di fianco il titolare (che nel frattempo può fare il sudoku con un occhio mentre controlla con l’altro). Alla fine l’abilitato firma (o compila se non c’è la firma).

Questa è come viene interpretata la legge sulle mediazioni dai tribunali in questo momento. Il resto è solo teoria.
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ma non è assolutamente vero che può fare tutto...questo uno stralcio di una delle ultime sentenze della Cassazione che ho trovato (poi certo può essere che altre sentenze si siano pronunciate diversamente), leggete le ultime righe.
"... Richiamati tali principi, conformi alla giurisprudenza di questa Corte (Cass. n. 13903/2016; n. 1507/2007; n. 8708/2009), il Tribunale ha proseguito nell'analisi, ponendo in luce che alcune attività strumentali rispetto alla mediazione vera e propria, di solito svolte da dipendenti del titolare di agenzia, si pongono in funzione ausiliaria rispetto all'attività di mediazione svolta dal titolare dell'agenzia: ad esempio il ricevere una telefonata e fissare gli appuntamenti, a meno che il dipendente non si presenti da solo agli incontri con gli interessati al fine di far visitar l'immobile e fornisca informazioni specifiche sullo stesso e in merito al futuro affare, ingenerando allora l'impressione di curare lui stesso la messa in relazione delle parti, «compiendo, così, un atto a rilevanza esterna, con la conseguenza della necessità dell'iscrizione nel ### 4 RG. n. ###-2018 ud. 11-05-2022 ### ..." (cfr. CORTE DI CASSAZIONE , Sentenza n. 24974/2022 del 19-08-2022)
qui il link dove vedere la sentenza integrale
apps.dirittopratico.it

Corte di Cassazione, Sentenza n. 24974/2022 del 19/08/2022

Corte di Cassazione, Sentenza n. 24974/2022 del 19/08/2022 - Banca Dati della Giurisprudenza Civile di Diritto Pratico
apps.dirittopratico.it apps.dirittopratico.it
 
Paolo Morini ha detto:
ma non è assolutamente vero che può fare tutto...questo uno stralcio di una delle ultime sentenze della Cassazione che ho trovato (poi certo può essere che altre sentenze si siano pronunciate diversamente), leggete le ultime righe.
"... Richiamati tali principi, conformi alla giurisprudenza di questa Corte (Cass. n. 13903/2016; n. 1507/2007; n. 8708/2009), il Tribunale ha proseguito nell'analisi, ponendo in luce che alcune attività strumentali rispetto alla mediazione vera e propria, di solito svolte da dipendenti del titolare di agenzia, si pongono in funzione ausiliaria rispetto all'attività di mediazione svolta dal titolare dell'agenzia: ad esempio il ricevere una telefonata e fissare gli appuntamenti, a meno che il dipendente non si presenti da solo agli incontri con gli interessati al fine di far visitar l'immobile e fornisca informazioni specifiche sullo stesso e in merito al futuro affare, ingenerando allora l'impressione di curare lui stesso la messa in relazione delle parti, «compiendo, così, un atto a rilevanza esterna, con la conseguenza della necessità dell'iscrizione nel ### 4 RG. n. ###-2018 ud. 11-05-2022 ### ..." (cfr. CORTE DI CASSAZIONE , Sentenza n. 24974/2022 del 19-08-2022)
qui il link dove vedere la sentenza integrale
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Corte di Cassazione, Sentenza n. 24974/2022 del 19/08/2022

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alla fine si arriva sempre alla stessa indicazione: Non ci sono prove sufficienti per dimostrare l’abuso (se poi la firma è del titolare presente alla conclusione è impossibile).

Poi se cerchi bene sono sicuro che trovi sentenze che lasciano la mediazione anche a agenti non abilitati perché in italia vale tutto.

Che ti piaccia o no le cose funzionano come ho scritto sopra. Poi vedi tu
 

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