Acquisto da asta: spese condominiali precedenti l'anno in corso e precedente

[hcerretani]

Buongiorno a tutti.
Acquisto appartamento tramite asta giudiziaria nel Settembre 2021 (decreto di trasferimento del Tribunale).
L'amministratore mi chiede ora (Maggio 2025) di pagare pro quota, assieme agli altri proprietari del condominio, le spese condominiali relative al periodo 2012-2018 ma non relative al mio appartamento bensì relative ad altri tre appartamenti che sono stati sequestrati (2010) e poi confiscati (2012) dalla ANBSC (Agenzia Nazionale Beni Sequestrti e Confiscati alla mafia ...in altri termini l'Erario dello Stato Italiano).
Il motivo è che l'amministratore non è riuscito a farsi liquidare tali spese condominiali (per quel periodo) ne dagli inquilini affittuari ne dall'ANBSC proprietaria dal lontano 2010 dei tre immobili ed ora presenta il conto a noi.
Ho sempre saputo che acquistando all'asta si è responsabili per le spese ordinarie e straordinarie (correttamente indicate in perizia) dell' appartamento aggiudicato per l'anno in corso e precedente.
L'amministratore sostiene invece che ormai il debito è diventato del condominio avendo lui riportato in consuntivo ogni anno i debiti dei tre appartamenti. Preciso che non è mai stata fatta alcuna azione legale (tipo decreto ingiuntivo) nei confronti dell'ANBSC cattiva pagatrice.
Nella mia perizia erano indicati esclusivamente le spese condominiali del mio immobile per i soliti due anni e nulla si diceva degli altri debiti.
Cosa ne pensate? Sono tenuto a pagare per quel periodo? Che provvedimenti posso prendere in assemblea?
Grazie a chiunque vorrà dare un parere.

 

[francesca63]

@Miciogatto , @STUDIO DUCHEMINO , cosa ne dite ?

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Farei solo qualche osservazione.
Anzitutto, il debito in questione non riguarda l'appartamento acquistato all'asta, ma altri tre appartamenti distinti, seppur facenti parte dello stesso condominio. Non sussiste, quindi, secondo me alcun vincolo di solidarietà diretta tra l'acquirente di un'unità immobiliare e i debiti condominiali maturati da altre unità prima del suo acquisto, proprio perchè si tratta di altri proprietari.
Inoltre, aggiungerei anche che le spese condominiali sono generalmente, per quanto ne sappia io, imputate secondo il principio di competenza (relative all'anno di gestione) e ripartite tra i condomini pro quota in base ai millesimi di proprietà. Far pagare oggi spese relative a gestioni chiuse da anni a nuovi condomini, per debiti di altri, viola questo principio e i criteri di ripartizione.
È importante controllare anche i verbali delle assemblee degli anni 2012-2018 per capire se la questione dei debiti dell'ANBSC sia stata discussa e quali decisioni siano state prese al riguardo. Potrebbe emergere che guarda caso il condominio non ha mai formalmente deliberato di accollare tali debiti a tutti i condomini.
In ogni caso, quindi, impugnare ogni delibera e fare causa. Non ha senso che paghi queste spese e l'amministratore non è in regola; infine, resta sempre la rivalsa sul c.t.u. che ha fatto la perizia dell'asta, ma stiamo parlando dell'ultima spiaggia.