manfre10

Nuovo Iscritto
Professionista
Buongiorno, ho acquistato in asta un appartamento a settembre 2016 ed ho saldato le spese ordinarie relative alle 2 annate di competenza, quella attuale e quella precedente che iniziava a maggio 2015.
Ora l'amministrazione condominiale richiede anche il versamento di spese straordinarie molto rilevanti che erano state deliberate nel 2014 che non erano state pagate dall'esecutato, e che dopo diversi acconti solo ora verranno saldate in toto alla ditta creditrice
Chiedo se qualcuno è in grado di darmi una delucidazione in merito , se dette spese effettivamente sono di mia competenza o piuttosto il condominio avrebbe dovutoi inscrivere queste somme tra i creditori della procedura ?
Come resistere a questa richiesta, sempre che ila somma non sia esigibile ?
Non voglio m
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Esercizio anno corrente ed esercizio anno precedente sono a tuo carico secondo legge.

Poi molti amministratori ci provano ad addebitarti spese deliberate in precedenza, sia pure con la scusa che siano riportate anno per anno.

Ovviamente tali spese, anni precedenti, saranno suddivise tra tutti te compreso.

L'unico caso in cui forse potresti essere chiamato a pagare tutto il pregresso é se il regolamento di condominio preveda diversamente. Ma non basta.

Serve anche che tale regolamento sia anche stato trascritto nei registri immobiliari su quell'immobile.

Così che non potevi non sapere all'atto dell'acquisto.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Dovrai andare in causa contro il condominio io ne ho appena vinta una con un acquirente che ha comprato all'asta un appartamento io ho sempre rendicontato anno per anno e nel regolamento condominiale da qualche anno visto la presenza di extracomunitari avevamo messo la regola Che chi comprava si sarebbe accollato tutte le spese. Ora gli amministratori almeno nelle grandi cittá tendono ad inserire con approvazione unanime dell'assemblea la regola.
 

manfre10

Nuovo Iscritto
Professionista
Vorrei ulteriormente precisare che le spese ordinarie sono state sempre rendicontate a parte, ed infatti ho provveduto dubito a saldare l'arretrato.
Queste spese straordinarie deliberate più di 3 anni fa sono state parzialmente pagate dal condominio che si era trattenuto una quota a garanzia dei lavori non eseguiti a regola d'arte e la somma corrisponde praticamente alla quota non versata dal condomino esecutato. Ora a seguito di un accordo con la ditta
creditrice viene richiesto il saldo , che nel mio caso corrisponderebbe alla
intera quota. Non esistono altri crediti condominiali ne inquilini
che non paghino regolarmente.
 

Andrea Occhiodoro

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Buongiorno manfre10, concordo con le risposte precedenti ma se nel tuo condominio non è presente un regolamento contrattuale trascritto in Conservatoria con una clausola del tipo di quella descritta da Claudia (bit100), gli oneri relativi ad esercizi precedenti al biennio di responsabilità in solido sono dovuti dal venditore.
 

manfre10

Nuovo Iscritto
Professionista
Il problema è che non può esserci responsabilità in solido del venditore in quanto l'acquisto viene fatto mediante una procedura giudiziaria e il trasferimento di proprietà avviene direttamente dal Tribunale e non dal precedente proprietario.
Quindi chi paga ?
 

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