Emiliano74

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Buongiorno devo acquistare un immobile da 2 eredi il cui genitore lo aveva acquistato nel 2006 dall'INPS (vendita in blocco di appartamenti SCIP Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici). Ovviamente nel 2006 fu acquistato ad un prezzo che è un terzo di quello che lo dovrei pagare io perchè l'inquilino era affittuario già da molti anni e ha pertanto esercitato l'opzione per acquistare l'immobile a prezzo scontato. In ogni caso ora nel 2022 i figli di questo affittuario deceduto hanno ereditato l'immobile e me lo stanno vendendo, la domanda è io rischio qualcosa? Ho letto sull'atto che prima dei 5 o 10 anni l'immobile non poteva essere rivenduto, ma non è che l'ente ha prelazione sull'acquisto anche dopo? oppure che in caso di rivendita da parte mia non potrei rivenderlo a prezzi di mercato? Mi fate sapere che ne pensate? grazie
 

C&P Legal

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Salve in generale i divieti sono riportati nel contratto di compravendita fatta con gli enti proprietari, quali l'inps nella fattispecie, e riguardano chi compra dall'ente e non i terzi successivi acquirenti. Lo scopo di queste norme è evitare l'attività a fini di lucro. Ovviamente nel contratto sono riportate le limitazioni eventuali alle successive vendite, ma non credo incidano sul terzo acquirente. Inoltre eventuali divieti devono essere rilevati dal notaio rogante.
 
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tharapyo

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Agente Immobiliare
Se ci sono limiti temporali alla rivendita dell'immobile o eventuali prelazioni dell'ente, sarà tutto scritto nell'atto di provenienza, quindi va esaminato dal notaio.
 

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