Agente immobiliare internazionale ed esercizio abusivo dell'attività

[Pierpaolo005]

Mah, in realtà questa dell'abilitazione da ai è una legge statale. Non so come funziona negli altri paesi europei. So però che se sei abilitato in un paese facente parte dell'unione europea e ti registri a livello internazionale puoi operare ovunque. Non so come funziona sotto l'aspetto fiscale, forse devi aprire una p.i. in ogni stato in cui vuoi lavorare

 

[il_dalfo]

Mah, in realtà questa dell'abilitazione da ai è una legge statale. Non so come funziona negli altri paesi europei. So però che se sei abilitato in un paese facente parte dell'unione europea e ti registri a livello internazionale puoi operare ovunque. Non so come funziona sotto l'aspetto fiscale, forse devi aprire una p.i. in ogni stato in cui vuoi lavorare

Probabilmente hai ragione se parliamo di "tra paesi europei" ma escludendo l'Italia. Relativamente al nostro paese la norma prevede che l'agente estero abbia i requisiti al pari ad un AI italiano. Alcuni Stati non hanno le prerogative richieste nel nostro paese e da qui nasce la mia domanda: qualora un AI estero (magari di uno dei paesi privi delle prerogative richieste) faccia firmare tutti i contratti nel suo paese e tratti un immobile in Italia, ricade nell'esercizio abusivo?
Per quanto riguarda la registrazione internazionale (il tesserino ricordato da @sgaravagli ) in Italia viene rilasciato solo se l'AI lavora da almeno un anno (è già qua c'è qualcosa che mi pare non sia univoca per tutti gli stati membri: saresti così gentile da informarti ed informarmi quali requisiti servono per ottenerlo in Spagna?) Questo è quanto mi han detto dal ministero del lavoro (fino all'anno scorso, in camera di commercio a Verona non sapevano manco esistesse... viva la preparazione!) Oltre a ciò, sempre dal ministero, mi vien riferito che se fossi abilitato come AI spagnolo, anche con l'EPC mi potrebbero chiedere di fare un esame integrativo. (spero la cosa sia cambiata).
Attendo fiducioso tue nuove.

riporto lo screenshot dalla pagina relativa all' EPC preso da europa.eu (nota la frase evidenziata in grigio)

 

[andrea boschini]

Ciao, in Spagna come in Italia bisogna fare il corso e l'esame

No... in Spagna chiunque puo' esercitare. Non serve alcuna abilitazione.

 

[andrea boschini]

Probabilmente hai ragione se parliamo di "tra paesi europei" ma escludendo l'Italia. Relativamente al nostro paese la norma prevede che l'agente estero abbia i requisiti al pari ad un AI italiano. Alcuni Stati non hanno le prerogative richieste nel nostro paese e da qui nasce la mia domanda: qualora un AI estero (magari di uno dei paesi privi delle prerogative richieste) faccia firmare tutti i contratti nel suo paese e tratti un immobile in Italia, ricade nell'esercizio abusivo?
Per quanto riguarda la registrazione internazionale (il tesserino ricordato da @sgaravagli ) in Italia viene rilasciato solo se l'AI lavora da almeno un anno (è già qua c'è qualcosa che mi pare non sia univoca per tutti gli stati membri: saresti così gentile da informarti ed informarmi quali requisiti servono per ottenerlo in Spagna?) Questo è quanto mi han detto dal ministero del lavoro (fino all'anno scorso, in camera di commercio a Verona non sapevano manco esistesse... viva la preparazione!) Oltre a ciò, sempre dal ministero, mi vien riferito che se fossi abilitato come AI spagnolo, anche con l'EPC mi potrebbero chiedere di fare un esame integrativo. (spero la cosa sia cambiata).
Attendo fiducioso tue nuove.

riporto lo screenshot dalla pagina relativa all' EPC preso da europa.eu (nota la frase evidenziata in grigio)
Vedi l'allegato 16375

In Spagna puoi esercitare tranquillamente. Se poi abiliti la tessera europea vviene in maniera automatica per il periodo che richiedi (dai 6 ai 18 mesi )

 

[il_dalfo]

In Spagna puoi esercitare tranquillamente. Se poi abiliti la tessera europea vviene in maniera automatica per il periodo che richiedi (dai 6 ai 18 mesi )

Intendi l'AI italiano può esercitare tranquillamente in Spagna? Su questo son concorde.
Il mio dubbio è se l'AI spagnolo (o bulgaro o dei paesi bassi, insomma di uno dei posti dove la professione non è normata) decide di venire ad esercitare in Italia: da quel che ho letto/capito non è così automatico il riconoscimento della professione (estera) in Italia. Perfavore, potresti darmi qualche delucidazione? magari con norme/leggi/art/decreti/direttive/circolari interne... un po' quel che si può reperire insomma. Fiduciosamente attendo

 

[andrea boschini]

e'tutto nella libera circolazione. Un AI spagnolo in possesso di abilitazione europea puo' esercitare in Italia ( con le nostre regole e la ns fiscalita' )

 

[TensioneLeone]

Ma tutta sta menata come scorciatoia per non fare l esame in Italia?
Ho capito bene?

 

[il_dalfo]

e'tutto nella libera circolazione. Un AI spagnolo in possesso di abilitazione europea puo' esercitare in Italia ( con le nostre regole e la ns fiscalita' )

Secondo il ministero dello sviluppo economico, le camere di commercio e la GdF non è proprio così.

Ma tutta sta menata come scorciatoia per non fare l esame in Italia?
Ho capito bene?

uno dei motivi potrebbe essere quello.
gli altri potrebbero essere motivi di legati ad agevolazioni relativamente a:
- incompatibilità;
- fiscalità;
- personale (intendo i collaboratori/dipendenti)
- responsabilità professionali;
- requisiti (morali e personali oltre a quelli professionali come giustamente hai indicato)
- varie ed eventuali (ad esempio metti il caso che uno non abbia tempo/voglia di frequentare il corso o l'esame o di attendere i tempi per gli stessi)

 

[TensioneLeone]

- varie ed eventuali (ad esempio metti il caso che uno non abbia tempo/voglia di frequentare il corso o l'esame o di attendere i tempi per gli stessi)

Faccia un'altro mestiere.
Non ritengo di essere Einstein ma ho fatto il corso ed esame nel 2013 ( quello attuale da 230 ore + esame scritto ed orale) presso la Camera di Commercio di Milano. Passato al primo tentativo. All'esame eravamo 21 e siamo passati in 3.
Onestamente tanti non passano perchè non studiano

 

[il_dalfo]

Faccia un'altro mestiere.

No dai, magari son anche bravi come mediatori e/o gli piace l'attività.

Onestamente tanti non passano perchè non studiano

Concordo al 100%