Mirko Rossi Bergamo

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Salve, sono nuovo del sito. Mi presento, sono Mirko dalla provincia di Bergamo e se son qui significa che anche io come molti ho qualche dubbio su acquisto casa...
Il fatto è questo:
ho individuato un immobile che vorrei acquistare tramite un'agenzia. L'immobile appartiene però ad una società immobiliare che lo ha ritirato da un'asta. Questo immobile è del 2015 e a detta dell'agenzia è stato abitato con contratto di affitto a riscatto tra gli inquilini e la cooperativa che ha edificato (Filca) per qualche mese, poi la cooperativa è fallita e gli inquilini sfrattati (a detta dell'agenzia sempre). Il fatto è che l'agenzia mi ha detto che comunque è prima casa e che comunque l'appartamento è nuovo (???) e che quindi devo pagare il 4% di IVA. Oltre a questo mi ha detto che dovrò pagare gli allacciamenti e mi hanno chiesto 3000€ (!!!), Ma che nella proposta di acquisto sono stati sommati al compenso dell'agenzia stessa (4700+3000+IVA). Volevo una vostra opinione a riguardo, perché secondo me, più che costi di allacciamento mi sembra più una ulteriore cresta dell'agenzia, e prima di firmare il compromesso vero e proprio vorrei vederci chiaro
Scusatemi se mi dono dilungato troppo e grazie a tutti.
Mirko
 

fox88

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Buongiorno, allora l'IVA al 4% la paghi se acquisti sul nuovo dal costruttore. Credo che su detto immobile non vada pagata IVA in quanto già abitato. Faccio un esempio se acquista un'auto nuova paghi l'IVA, se acquisti da un privato o da una società un'auto usata l'IVA non la devi più pagare poiche è già stata pagata dal primo acquirente e versata allo Stato. Per quanto riguarda gli allaci se già esistenti non vano pagati. Inoltre 3.000 euro sembra anche una cifra esosa, sarebbe più congrua una cifra di 1500/2000. Forse la società immobiliare acquistandolo in asta potrebbe aver pagato l'IVA, se prevista, ma l'IVA su un bene si paga una volta sola. Chiedi documentazione a supporto
 

Mirko Rossi Bergamo

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In pratica allora io non devo pagare nulla di IVA? Almeno mi sembra di capire questo...
Per quanto riguarda invece gli allacciamenti, l'agenzia immobiliare ha sommato la cifra di 3000€ assieme alla provvigione di 4700€ arrivando d un totale di 7700€ + IVA, nel paragrafo provvigioni sulla proposta di acquisto e questo l'ho notato solo dopo. Lo so che son "solo" 3000€ ma mi da un sacco fastidio per come mi han raggirato...cosa potrei fare a questo punto? Ho allegato anche una foto di questo paragrafo...grazie mille
 

fox88

Membro Attivo
Privato Cittadino
Allora l'agenzia dice che i 7.700 + IVA ( IVA al quanto ?) le devono essere pagati a titolo forfetario per il lavoro fatto, credo che l'agenzia sia disonesta, perchè gli allacci erano comunque già esistenti ed anche l'immobile essendo già usato comunque già oggetto di transazione immobiliare l'IVA al 4% non andrebbe pagata in quanto acquisti un usato non un nuovo. Forse per l'IVA è da considerare che stai acquistando da una società immobiliare, sicuramente la cosa va investigata bene, all'agenzia dovresti pagare solo la provvigione per il lavoro svolto. Inoltra ricorda che se l'IVA è dovuta va indicata nel preliminare . ESEMPIO : importo patuito euro xxxxxx più IVA dovuta per legge da corrispondere al momento dell'atto definitivo. Quindi informati bene e se non sei sicuro non firmare niente.
 

Mirko Rossi Bergamo

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Privato Cittadino
Ma se non firmo nulla non è che passo poi per inadempiente?
Per quanto riguarda l'IVA, non può essere che essendo stato affittato inizialmente e mai rogitato, mi facciano pagare per questo?
E poi, al momento del rogito, a chi corrisponderei l'IVA? All'impresa che ha acquistato tramite asta, al notaio, o a chi? Prima avevo molte certezze...ora molti dubbi...
 

fox88

Membro Attivo
Privato Cittadino
Allora l'IVA si paga al momento del rogito, supponiamo se la compravvendita è da 100K euro i 4.000 li paghi davanti al notaio che lo evidenzia nell'atto in quanto l'IVA l'impresa venditrice o il notaio la devono versare allo Stato. Inoltre sugli allacci poichè già esistenti, quindi una spesa già fatta mi sembra una scusa per avere del denaro. Comunque te leggiti bene la proposta che hai firmato se non erro il 29 giugno, quindi se la stessa è revocabile entro 7 giorni , sei ancora in tempo e mediante invio di una lettera raccomanda con ricevuta di ritorno oggi stesso chiedi la revoca, (le poste sono aperte) poi ritiri il tuo assegno dall'agenzia e quando fai tutti i dovuti accertamenti , magari con una persona ferrata in materia ed avrai le idee più chiare gli fai una nuova proposta.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se la società l'ha comprato e lo rivende la vendita è soggetta a imposta di registro al 2% sul valore catastale e non IVA. Se chiederti il costo di allacciamento li fa stare meglio faglielo fare, offrigli 3.000 in meno sul prezzo. (ovviamente è un'idiozia ma tant'è...) Piuttosto che i costi di allacciamento per un immobile ritirato all'asta e già abitato, potrebbero chiederti il contributo per il bellissimo panorama che hai dalle finestre, stesse basi logiche :)
 

Mirko Rossi Bergamo

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Privato Cittadino
Allora l'IVA si paga al momento del rogito, supponiamo se la compravvendita è da 100K euro i 4.000 li paghi davanti al notaio che lo evidenzia nell'atto in quanto l'IVA l'impresa venditrice o il notaio la devono versare allo Stato. Inoltre sugli allacci poichè già esistenti, quindi una spesa già fatta mi sembra una scusa per avere del denaro. Comunque te leggiti bene la proposta che hai firmato se non erro il 29 giugno, quindi se la stessa è revocabile entro 7 giorni , sei ancora in tempo e mediante invio di una lettera raccomanda con ricevuta di ritorno oggi stesso chiedi la revoca, (le poste sono aperte) poi ritiri il tuo assegno dall'agenzia e quando fai tutti i dovuti accertamenti , magari con una persona ferrata in materia ed avrai le idee più chiare gli fai una nuova proposta.

Il mio problema è che ieri mi è stato detto che il compratore ha accettato la mia proposta...e la proposta dice essere irrevocabile fino alla sua scadenza. Penso si possa fare gran poco....per quanto riguarda le 3000€ mi scoccia pagarle perché non lo trovo corretto...
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se l'immobile è già stato abitato significa che gli allacci esistono già, perciò perchè doverli pagare?

Comunque se hai già firmato la "proposta d'acquisto" che prevede quanto hai descritto, mi pare un tantino tardi per i ripensamenti.
Certo puoi chiedere modifiche prime del compromesso vero e proprio (come scrivi tu) ma non è detto che accettino di venirti incontro.

Avresti dovuto pensarci prima, ora è tardi !

In merito alle imposte ai costi aggiuntivi, visto che la paghi profumatamente, perchè non chiedi lumi "certi" all'genzia?
 

Mirko Rossi Bergamo

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Se l'immobile è già stato abitato significa che gli allacci esistono già, perciò perchè doverli pagare?

Comunque se hai già firmato la "proposta d'acquisto" che prevede quanto hai descritto, mi pare un tantino tardi per i ripensamenti.
Certo puoi chiedere modifiche prime del compromesso vero e proprio (come scrivi tu) ma non è detto che accettino di venirti incontro.

Avresti dovuto pensarci prima, ora è tardi !

In merito alle imposte ai costi aggiuntivi, visto che la paghi profumatamente, perchè non chiedi lumi "certi" all'genzia?

L'agenzia mi ha detto cosi, che comunque la casa è nuova ed è stata abitata qualche mese prima dello sfratto dell'inquilino per via dell'asta...questo è ciò che so. Comunque mercoledi avremo l'incontro per il preliminare in agenzia...vediamo che succede...
 

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