sanluca

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Privato Cittadino
Buongiorno,
mi piacerebbe allargare la porta del soggiorno che da sul corridoio, in modo da dare più luce al corridoio.
la porta verrebbe tolta del tutto, allargherei di circa 1,70 cm

questo cosa comporta? devo affidarmi ad un geometra e poi comunicare al comune la variazione catastale?

grazie per le eventuali risposte
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Buongiorno,
mi piacerebbe allargare la porta del soggiorno che da sul corridoio, in modo da dare più luce al corridoio.
la porta verrebbe tolta del tutto, allargherei di circa 1,70 cm

questo cosa comporta? devo affidarmi ad un geometra e poi comunicare al comune la variazione catastale?

grazie per le eventuali risposte
Ciao sanluca
è sempre consigliabile affidarsi ad un tecnico prima di fare qualsiasi intervento strutturale per accertarsi che la parerte sulla quale hai deciso d'intervenire non abbia una funzione portante

per l'aspetto meramente formale sarebbe altrettanto consigliabile affidarsi ad un tecnico che riporti le variazioni anche se minime in planimetria e quindi in catasto dopo le relative pratiche comunali riferite alla comunicazione inizio lavori
(da dire che la tua modifica è di piccola entità parliamo di 170 cm d'apertura - 85cm per lato rispetto l'attuale apertura della porta esistente ... comunque una differenza che in pianta è comunque visibile)

Il consiglio è di fare tutte le cose seguendo l'iter giusto anche se leggermente più oneroso ma che sicuramente rappresenterannò un risparmio un domani se mai dovessi decidere di rivendere per non trovarti nella situazione di dover fare una pratica edilizia in sanatoria pagando le relative sanzioni
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
La risposta corretta è quella di ingelman e architetto. Ma spenderei ancora qualche parola.

Se si trattasse solo di un allargamento della porta, a non voler fare i pignoli, potrebbe forse anche rientrare nelle lievi modifiche, non rilevanti catastalmente, e forse (dico forse) trascurabili dal punto di vista della conformità.

Ma se l'eliminazione della porta viene a creare un locale unico fondendo soggiorno ed entrata, potrebbe modificarsi il nr di vani e quindi impatterebbe sul profilo fiscale dell'accatastamento. Una ragione in più per seguire i consigli di Massimo.
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
anche io consiglio di rivolgerti ad un tecnico che ti segua nella comunicazione al comune e nella variazione catastale. meglio essere precisi e puntigliosi adesso....che pentirsi in futuro.

saluti
 

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