U
Utente Cancellato 10094
Ospite
Spiego brevemente la situazione a cui non riesco a venirne a capo. Nel lontano 1993 sono diventato proprietario di un appartamento, che come da scheda catastale prevedeva appartamento al 2° piano e solaio al terzo, tutto accatastato nello stesso sub. Per questo acquisto come da rogito, ho richiesto agevolazioni prima casa.
Ne 2013 sfruttando la normativa del recupero dei sottotetti in Lombardia, è stato costruito un nuovo appartamento al terzo piano, prevedendo già due ingressi separati e nessuna scala di collegamento interna. I due appartamenti adesso hanno cat. catastale A/3, però hanno due sub diversi, due rendite diverse e il vecchio sub è stato estinto (non so termine corretto, ma architetto che ha seguito tutto il progetto si è occupato anche della variazione catastale).
Ora sto comprando da costruttore in altro Comune/Provincia, e per poter acquistare nuovamente con le agevolazioni prima casa, sto contemporaneamente mettendo in vendita l'immobile al mio secondo piano, avendo però intenzione di mantenere quello al terzo. Secondo voi è fattibile, oppure è corretto il dubbio di mio padre che anche l'appartamento oggetto di recupero del sottotetto sia per me prima casa, avendo a suo tempo usufruito delle agevolazioni per appartamento 2p più un solaio, che adesso è di fatto un appartamento? Tengo a dire che ho sempre pagato le tasse comunali (IMU e tasi) sulla mansarda come seconda casa, avendo la residenza sull'immobile al piano sotto. Il notaio con cui probabilmente rogiterò sarà quello del costruttore, quindi non so se sia la persona adatta per avere risposta certa su questo quesito, oppure è preferibile sentire quello dove ho fatto il primo acquisto nel lontano 1993? Grazie a chi mi sa dare una risposta, questo dubbio diciamo mi ha tolto parzialmente il sonno
(la differenza di IVA tra prima e seconda casa è notevole)
Ne 2013 sfruttando la normativa del recupero dei sottotetti in Lombardia, è stato costruito un nuovo appartamento al terzo piano, prevedendo già due ingressi separati e nessuna scala di collegamento interna. I due appartamenti adesso hanno cat. catastale A/3, però hanno due sub diversi, due rendite diverse e il vecchio sub è stato estinto (non so termine corretto, ma architetto che ha seguito tutto il progetto si è occupato anche della variazione catastale).
Ora sto comprando da costruttore in altro Comune/Provincia, e per poter acquistare nuovamente con le agevolazioni prima casa, sto contemporaneamente mettendo in vendita l'immobile al mio secondo piano, avendo però intenzione di mantenere quello al terzo. Secondo voi è fattibile, oppure è corretto il dubbio di mio padre che anche l'appartamento oggetto di recupero del sottotetto sia per me prima casa, avendo a suo tempo usufruito delle agevolazioni per appartamento 2p più un solaio, che adesso è di fatto un appartamento? Tengo a dire che ho sempre pagato le tasse comunali (IMU e tasi) sulla mansarda come seconda casa, avendo la residenza sull'immobile al piano sotto. Il notaio con cui probabilmente rogiterò sarà quello del costruttore, quindi non so se sia la persona adatta per avere risposta certa su questo quesito, oppure è preferibile sentire quello dove ho fatto il primo acquisto nel lontano 1993? Grazie a chi mi sa dare una risposta, questo dubbio diciamo mi ha tolto parzialmente il sonno