Buonasera a tutti!
Sono nuova del forum, vi ho letto molto spesso e conoscendo la competenza e disponibilità che vi contraddistingue ne approfitto. Anzi, scusate se la domanda è già stata posta, ho provato a cercare ma non ho ben capito la risposta, sono abbastanza negata per le cose burocratiche & co.
Parto da una premessa: giusto ieri abbiamo ricevuto una proposta di acquisto per casa nostra. Una caparra piccola ma senza sospensiva per il mutuo, che dovrebbe essere erogato senza troppi problemi (faccio corna e tocco ferro anche se non sono scaramantica, ma è una coppia che ha lavori statali e contratti indeterminati con spalle coperte dai genitori, diciamo che ci sono buona probabilità). A febbraio/marzo dovremmo ricevere una cifra di anticipo cospicua sui 30.000 se non più euro e infine andare a rogito entro la fine di maggio.
Detto questo, io ho iniziato a guardarmi in giro solo da pochi giorni e mi sono imbattuta in una casa all'asta. Sarebbe ideale per zona, dimensioni e tutto. La data dell'asta è a fine febbraio, e ho notato che ci sono diverse agenzie (di intermediari, se si chiamano così) che hanno in carico questo immobile.
Prima domanda: è effettivamente possibile fare una proposta di acquisto prima dell'asta? Dalla mia non avrei una somma cospicua al momento, quindi mi chiedo se potrebbe essere un problema oppure se si pocede come per l'acquisto di case "normali". Non prenderei mutuo. E poi, se c'è una cifra di partenza sugli annunci, come funziona per un'eventuale offerta? Quanto dovrebbe essere superiore?
Seconda domanda: a cosa posso andare incontro in termini di problemi? Mi pare di aver capito che ci sia una differenza sostanziale se il proprietario (ex) è fallito oppure se non ha pagato "soltanto" il mutuo...parlando a livello di creditori. Queste cose chi gestisce l'immobile a livello di vendita le sa?
Terza domanda: se non fosse possibile e decidessi di tentare l'asta, avere pochi soldi in tasca al momento dell'asta è un problema?
So che potrei chiamare semplicemente qualcuno degli annunci, ma qui chiedo un'ultima cosa: conoscete qualcuno di affidabile e a cui potersi veramente affidare senza troppe preoccupazioni su Firenze e provincia (in privato ovviamente) esperto di aste?
Grazie infinite!
Sara
Sono nuova del forum, vi ho letto molto spesso e conoscendo la competenza e disponibilità che vi contraddistingue ne approfitto. Anzi, scusate se la domanda è già stata posta, ho provato a cercare ma non ho ben capito la risposta, sono abbastanza negata per le cose burocratiche & co.
Parto da una premessa: giusto ieri abbiamo ricevuto una proposta di acquisto per casa nostra. Una caparra piccola ma senza sospensiva per il mutuo, che dovrebbe essere erogato senza troppi problemi (faccio corna e tocco ferro anche se non sono scaramantica, ma è una coppia che ha lavori statali e contratti indeterminati con spalle coperte dai genitori, diciamo che ci sono buona probabilità). A febbraio/marzo dovremmo ricevere una cifra di anticipo cospicua sui 30.000 se non più euro e infine andare a rogito entro la fine di maggio.
Detto questo, io ho iniziato a guardarmi in giro solo da pochi giorni e mi sono imbattuta in una casa all'asta. Sarebbe ideale per zona, dimensioni e tutto. La data dell'asta è a fine febbraio, e ho notato che ci sono diverse agenzie (di intermediari, se si chiamano così) che hanno in carico questo immobile.
Prima domanda: è effettivamente possibile fare una proposta di acquisto prima dell'asta? Dalla mia non avrei una somma cospicua al momento, quindi mi chiedo se potrebbe essere un problema oppure se si pocede come per l'acquisto di case "normali". Non prenderei mutuo. E poi, se c'è una cifra di partenza sugli annunci, come funziona per un'eventuale offerta? Quanto dovrebbe essere superiore?
Seconda domanda: a cosa posso andare incontro in termini di problemi? Mi pare di aver capito che ci sia una differenza sostanziale se il proprietario (ex) è fallito oppure se non ha pagato "soltanto" il mutuo...parlando a livello di creditori. Queste cose chi gestisce l'immobile a livello di vendita le sa?
Terza domanda: se non fosse possibile e decidessi di tentare l'asta, avere pochi soldi in tasca al momento dell'asta è un problema?
So che potrei chiamare semplicemente qualcuno degli annunci, ma qui chiedo un'ultima cosa: conoscete qualcuno di affidabile e a cui potersi veramente affidare senza troppe preoccupazioni su Firenze e provincia (in privato ovviamente) esperto di aste?
Grazie infinite!
Sara