wad

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno

volevo avere qualche informazione in merito a 2 questioni diverse ma collegate

1)Sono comproprietaria insieme ad altri 2 persone di di un immobile con ampio giardino.
Ad oggi solo uno abita stabilmente lì io ed un altro utilizziamo l'appartamento di proprietà come seconda casa.
Colui che ci abita è al terzo ed ultimo piano in pratica sotto il tetto. A seguito di suoi lavori di ristrutturazione interna avanza la richiesta di rifacimento di tutto il tetto, perchè sostiene essere troppo lesionato e ha già ripartito le spese in un 1/3 a testa. In realtà ci sono alcune tegole rotte e gli abbiamo proposto di ripararle evitando così la spesa ingente di rifacimento totale, ma non ha acconsentito e sta procedendo per fatti suoi come aveva deciso.
La prima domanda è può decidere di rifare tutto il tetto senza il consenso degli altri proprietari? Se sì in questo caso dovrebbe accollarsi lui l'intera spesa ? E se 2 su 3 proprietari fossero d'accordo ed il terzo no?
Ovvero la maggioranza vincerebbe in questo caso in un senso o nell'altro?

2) L'immobile ha un ampio giardino in parte pavimentato e in parte no e in alcuni punti negli anni sono stati inserite aiuole di vario genere di comune accordo. Ora sempre lo stesso proprietario, che vuole rifare il tetto, è anche colui che si occupa, abitando lì ,di tenere pulita una parte del giardino, ma spesso inizia lavori di giardinaggio o altro e lascia terriccio o sporco per giorni, quindi pulisce quello che sporca in sostanza.. più o meno la maggior parte delle volte. Quando siamo tutti presenti ognuno fa la sua parte, ma per ovviare a questa mancanza di parità ho più volte proposto di chiamare qualcuno a pagamento per riequilibrare la cosa, nulla di fatto. Sempre colui che ci abita decide cosa piantare e dove, alberi e piante a suo piacimento anche in punti fastidiosi.. faccio un esempio alberi di frutta vicino le scale di accesso a uno degli appartamenti, che sporca l'accesso quando i frutti sono maturi e cadono ..e non è il suo di accesso ovviamente e lì non pulisce mai..
Ultimamente ha iniziato a piantare anche in punti diversi dove c'era solo erba senza consultarsi e chiedere se gli altri proprietari fossero d'accordo e in caso positivo scegliere insieme come e cosa piantare. Domanda può farlo? Può decidere tutto da solo anche se si tratta solo di giardinaggio perchè lui abita lì ed è abituato a fare questo?


grazie
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
La risposta è nelle carte, che non sempre sono intuitive. Da quelle (ufficio tecnico del Comune, catasto ed atti di compravendita in particolare) dedurrete se è un unico immobile diviso fisicamente in tre o se sono tre unità diverse e a quel punto se davvero giardino e tetto sono parti comuni ai tre immobili, oppure se siano in proprietà diversamente distribuite.

Se (sottolineo se) come sarebbe spontaneo pensare sono parti comuni ai tre immobili allora i lavori straordinari, di tetto e giardino, vanno decisi assieme, anche se non avete un amministratore siete un condominio e quindi chi vuole effettuare lavori o modifiche nelle parti comuni deve sottostare alle normative relative ai condomini.

Se invece è un unico subalterno con tre proprietari di quote indivise le decisioni vanno prese assieme non per le normative condominiali ma ancor più strettamente per le normative sulla proprietà privata, in teoria anche chi accetta un lavoro invasivo come il rifacimento di un tetto dovrebbe preoccuparsi di avere la firma di tutti i proprietari, altrimenti nei confronti dell'impresa resterà comunque solo responsabile chi ha commissionato i lavori, purche gli altri comproprietari abbiano manifestato in tempo e apertamente la contrarietà all'esecuzione dei lavori.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto