Crisi: case ad un euro in GB
apr 26, 13
In questo periodo di depressione economica mondiale il governo del Regno Unito ha lanciato una proposta destinata a fare gola a molti, ovvero la possibilità di acquistare case dismesse ad una sola sterlina.
Sono abitazioni da ristrutturare e situate in zone non propriamente fiorenti, e ciononostante si tratta di un’offerta irresistibile per tutti gli inglesi che di questi tempi non possono permettersi di pagare un affitto né tantomeno accendere un mutuo.
E’ stato proprio il desiderio di venire incontro ai propri cittadini che alcuni comuni hanno iniziato a proporre la vendita di case ad un prezzo simbolico di una sola seterlina.
L’ultimo in ordine cronologico è quello di Stroke-on-Trent, che ha messo a disposizione 35 abitazioni – per lo più con due camere da letto – nell’area di Cobridge, una tra le più degradate. Oltre 600 persone hanno fatto richiesta di poterle acquistare.
L’accordo impone a chi verrà scelto di applicare all’appartamento una serie di interventi di ristrutturazione per portare le case ad uno stato abitabile, dato che spesso si tratta di appartamenti fatiscenti. Per aiutare chi si cimenterà in queste operazioni, a chi compratori verrà erogato un prestito agevolato di 30 mila sterline.
Questo genere di iniziative non sono nuove in Gran Bretagna: già la città di Liverpool aveva proposto la stessa soluzione per un gruppo di 20 case in una zona centrale, con obbligo di dimora per 5 anni e l’impossibilità di darle in affitto.
Oltre i confini inglesi, ricordiamo che anche in Italia qualche anno fa Vittorio Sgarbi lanciò il progetto delle “case ad un euro” sempre in cambio di ristrutturazioni; negli Stati Uniti, e precisamente a Detroit, molte case sono state svendute ad un dollaro in seguito alla crisi che ha trasformato la capitale americana dell’auto in una città in decadenza.
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apr 26, 13
In questo periodo di depressione economica mondiale il governo del Regno Unito ha lanciato una proposta destinata a fare gola a molti, ovvero la possibilità di acquistare case dismesse ad una sola sterlina.
Sono abitazioni da ristrutturare e situate in zone non propriamente fiorenti, e ciononostante si tratta di un’offerta irresistibile per tutti gli inglesi che di questi tempi non possono permettersi di pagare un affitto né tantomeno accendere un mutuo.
E’ stato proprio il desiderio di venire incontro ai propri cittadini che alcuni comuni hanno iniziato a proporre la vendita di case ad un prezzo simbolico di una sola seterlina.
L’ultimo in ordine cronologico è quello di Stroke-on-Trent, che ha messo a disposizione 35 abitazioni – per lo più con due camere da letto – nell’area di Cobridge, una tra le più degradate. Oltre 600 persone hanno fatto richiesta di poterle acquistare.
L’accordo impone a chi verrà scelto di applicare all’appartamento una serie di interventi di ristrutturazione per portare le case ad uno stato abitabile, dato che spesso si tratta di appartamenti fatiscenti. Per aiutare chi si cimenterà in queste operazioni, a chi compratori verrà erogato un prestito agevolato di 30 mila sterline.
Questo genere di iniziative non sono nuove in Gran Bretagna: già la città di Liverpool aveva proposto la stessa soluzione per un gruppo di 20 case in una zona centrale, con obbligo di dimora per 5 anni e l’impossibilità di darle in affitto.
Oltre i confini inglesi, ricordiamo che anche in Italia qualche anno fa Vittorio Sgarbi lanciò il progetto delle “case ad un euro” sempre in cambio di ristrutturazioni; negli Stati Uniti, e precisamente a Detroit, molte case sono state svendute ad un dollaro in seguito alla crisi che ha trasformato la capitale americana dell’auto in una città in decadenza.
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