Buongiorno. Io e la mia ragazza abbiamo di recente effettuato una proposta di acquisto per un immobile. La porposta e' stata accettata dalla controparte venditrice. Abbiamo versato una caparra confirmatoria di euro 10,000.
Dato che l'immobile che e' vincolato alle belle arti, andranno fatti due atti dal notaio. Al primo atto che e' sottoposto a condizione sospensiva (prelazione delle belle arti), sono stati pattuiti euro 50,000. E infine al secondo rogito i restanti 100,000 euro.
La sig.ra in questione (parte venditrice), ha un'ipoteca sull'immobile di 120,000 euro con la banca. Questa ipoteca e' per un mutuo, che non e' stato aperto per acquistare l'immobile in questione, ma per altri motivi che non conosco.
Queste sono le condizioni che abbiamo firmato nel preliminare
```
La PROPRIETARIA, con l'accettazione della presente proposta, garantisce:
- di essere l'unica proprietaria dell'UNITÀ IMMOBILIARE e che rimarrà tale fino al rogito notarile;
- di avere la piena disponibilità dell'UNITÀ IMMOBILIARE, sulla quale nessuno – al di fuori di essa proprietaria - può vantare diritti di qualsiasi genere;
- che è proprietaria in proprio, esclusivamente come persone fisica (e non come imprenditrice), dell'UNITÀ IMMOBILIARE, e che – conseguentemente – la vendita è assoggettata al più favorevole regime fiscale delle compravendite fra privati;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE è conforme a tutte le leggi e i regolamenti, in particolare a quelli urbanistico-edilizi (ivi compresa la legge 47/1985) e fiscali;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE è stata costruita con regolare permesso e non esistono né sono necessarie domande di condono, è agibile e abitabile;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE sarà libera da ipoteche e da trascrizioni pregiudizievoli di qualsiasi genere al momento della stipula del rogito notarile;
- che, per il resto, l'UNITÀ IMMOBILIARE è libera da vincoli di ogni sorta, da usufrutto e da servitù, da contratti di locazione, da prelazioni convenzionali o legali, salvo quanto infra, e più in generale, da diritti di qualsiasi tipo da parte di terzi che possano limitare il pieno futuro godimento dei
PROPONENTI;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE e l'edificio in cui essa si trova sono soggetti a vincolo storico artistico presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici della Liguria e che pertanto, il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali vanta il diritto di prelazione sulla vendita;
- che tutte le spese condominiali ad oggi eventualmente deliberate saranno integralmente pagate dalla PROPRIETARIA;
- che, in ogni caso, la PROPRIETARIA si impegna a pagare tutte le spese deliberate fino alla data del rogito notarile;
- che alla data odierna non risultano deliberate né programmate opere condominiali straordinarie;
- che non sussistono liti in corso e debiti nei confronti dell'amministrazione del condominio.
```
Quello che non mi e' chiaro e' riguardo al primo pagamento di 50,000 euro.
"che l'UNITÀ IMMOBILIARE sarà libera da ipoteche", si intende il primo o secondo rogito?
Questi soldi andranno versati alla banca? se si, nessun problema, ma in caso contrario e' possibile richiedere che i soldi siano trattenuti dal notaio fino al momento del secondo rogito, anche se non menzionato nel preliminare?
Grazie, e spero di essermi spiegato!
Dato che l'immobile che e' vincolato alle belle arti, andranno fatti due atti dal notaio. Al primo atto che e' sottoposto a condizione sospensiva (prelazione delle belle arti), sono stati pattuiti euro 50,000. E infine al secondo rogito i restanti 100,000 euro.
La sig.ra in questione (parte venditrice), ha un'ipoteca sull'immobile di 120,000 euro con la banca. Questa ipoteca e' per un mutuo, che non e' stato aperto per acquistare l'immobile in questione, ma per altri motivi che non conosco.
Queste sono le condizioni che abbiamo firmato nel preliminare
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La PROPRIETARIA, con l'accettazione della presente proposta, garantisce:
- di essere l'unica proprietaria dell'UNITÀ IMMOBILIARE e che rimarrà tale fino al rogito notarile;
- di avere la piena disponibilità dell'UNITÀ IMMOBILIARE, sulla quale nessuno – al di fuori di essa proprietaria - può vantare diritti di qualsiasi genere;
- che è proprietaria in proprio, esclusivamente come persone fisica (e non come imprenditrice), dell'UNITÀ IMMOBILIARE, e che – conseguentemente – la vendita è assoggettata al più favorevole regime fiscale delle compravendite fra privati;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE è conforme a tutte le leggi e i regolamenti, in particolare a quelli urbanistico-edilizi (ivi compresa la legge 47/1985) e fiscali;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE è stata costruita con regolare permesso e non esistono né sono necessarie domande di condono, è agibile e abitabile;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE sarà libera da ipoteche e da trascrizioni pregiudizievoli di qualsiasi genere al momento della stipula del rogito notarile;
- che, per il resto, l'UNITÀ IMMOBILIARE è libera da vincoli di ogni sorta, da usufrutto e da servitù, da contratti di locazione, da prelazioni convenzionali o legali, salvo quanto infra, e più in generale, da diritti di qualsiasi tipo da parte di terzi che possano limitare il pieno futuro godimento dei
PROPONENTI;
- che l'UNITÀ IMMOBILIARE e l'edificio in cui essa si trova sono soggetti a vincolo storico artistico presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici della Liguria e che pertanto, il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali vanta il diritto di prelazione sulla vendita;
- che tutte le spese condominiali ad oggi eventualmente deliberate saranno integralmente pagate dalla PROPRIETARIA;
- che, in ogni caso, la PROPRIETARIA si impegna a pagare tutte le spese deliberate fino alla data del rogito notarile;
- che alla data odierna non risultano deliberate né programmate opere condominiali straordinarie;
- che non sussistono liti in corso e debiti nei confronti dell'amministrazione del condominio.
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Quello che non mi e' chiaro e' riguardo al primo pagamento di 50,000 euro.
"che l'UNITÀ IMMOBILIARE sarà libera da ipoteche", si intende il primo o secondo rogito?
Questi soldi andranno versati alla banca? se si, nessun problema, ma in caso contrario e' possibile richiedere che i soldi siano trattenuti dal notaio fino al momento del secondo rogito, anche se non menzionato nel preliminare?
Grazie, e spero di essermi spiegato!