Circondato

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Salve, tramite agenzia avanzo proposta di acquisto per un immobile dal prezzo complessivo di 300.000 euro. Consegniamo un assegno di 10.000 euro di caparra che viene incassato dai proprietari e di 9000 +IVA all'agenzia per la mediazione. Sempre nella proposta di acquisto, stabiliamo un acconto di euro 40.000 da versare un mese prima del rogito. Nel frattempo scopriamo che la casa ha un vincolo della soprintendenza ma né l'agente né il proprietario ci avevano informati e per di più, nell'atto notarile presentato dal proprietario e dall'agenzia tale vincolo non è menzionato (è un atto di donazione) . Anche sulla proposta di acquisto non si fa riferimento al vincolo. Posso chiedere l'annullamento della proposta e il rimborso della caparra e della provvigione versata? E in che modo possiamo comunicare all'agenzia la nostra intenzione di interrompere la trattativa visto che ormai si avvicina la data in cui dovremmo versare l'acconto di euro 40000?
Grazie.
 

francesca63

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Nel frattempo scopriamo che la casa ha un vincolo della soprintendenza
A Roma non credo sia strano. Vincolo di che tipo ? Che problemi comporta per
voi ?
(è un atto di donazione)
Io mi preoccuperei di questo.
E in che modo possiamo comunicare all'agenzia la nostra intenzione di interrompere la trattativa visto che ormai si avvicina la data in cui dovremmo versare l'acconto di euro 40000?
Il contratto preliminare è tra te e il venditore.
Se lui non è d’accordo non puoi fare nulla; a meno di rendersi inadempiente, perdere la caparra versata e le provvigioni, e rischiare che ti chiedano i maggiori danni subiti (provvigione del venditore o altri).
Puoi solo provare a chiedere un incontro, ma dubito servirà a qualcosa.
 

Circondato

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Il problema è che il vincolo non è stato trascritto dal notaio nell'atto di donazione e non è stato nemmeno denunciato alla Soprintendenza che tale bene ha di fatto cambiato proprietà. Se è vero che in caso di donazione la Soprintendenza non può esercitare il diritto di prelazione è altrettanto vero che andava informata del passaggio di proprietà. In questo caso il bene è viziato e il vecchio proprietario dovrebbe almeno prima sanare questa irregolarità. Quindi io non mi sento più tutelato e penso ci siano i presupposti per tirarmi indietro. O sbaglio?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Soprattutto, sono difficili da mutuare. Perché a venderli fai sempre a tempo: basta svenderli.
 

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