Compravendita e sanatoria in corso

[edo22]

Buongiorno,

Sono verbalmente d'accordo con un acquirente per vendere il mio immobile commerciale.

Abbiamo verificato che la planimetria è corrispondente all'immobile, ma che per alcuni lavori svolti (ancor prima che io fossi proprietario a mia volta, parliamo quindi di diversi decenni fa) non venne richiesta autorizzazione.

Siamo altresì concordi nello spalmare le spese di sanatoria all'agente immobiliare, scalandole dalla sommatoria delle parcelle acquirente+venditore, ovvero 3%+3% (l'agente non è ancora stato informato su questo)

Vorrei sapere, visto che mi toccherà anticipare queste spese, se è possibile inserire nel compromesso quanto sopra, o alternativamente (forse l'opzione più semplice) inserire una caparra confirmatoria, in modo da non effettuare tutti gli incartamenti a vuoto.

Grazie

 

[Bagudi]

Mi sembra che stiate facendo i conti senza l'oste.
Per qual ragione, a causa di un problema tuo, dovrebbe rimetterci l'agente immobiliare ??

 

[francesca63]

Siamo altresì concordi nello spalmare le spese di sanatoria all'agente immobiliare, scalandole dalla sommatoria delle parcelle acquirente+venditore, ovvero 3%+3% (l'agente non è ancora stato informato su questo)

Idea piuttosto originale, per non dir di peggio.
Non si vede motivo di far pagare all’agente una spesa che compete esclusivamente al venditore.

visto che mi toccherà anticipare queste spese, se è possibile inserire nel compromesso quanto sopra,

A prescindere da questo interessato, per vendere tu devi mettere comunque in regola l’immobile.
E, con qualsiasi acquirente, devi firmare un contratto che preveda una caparra, e le necessarie clausole in base alla situazione concreta.
Non capisco perché c’è un inutile accordo verbale, quando avete un mediatore che dovrebbe saper gestire al meglio ogni problematica.