secerot

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non so se è stato mai affrontato l'argomento,purtroppo mi sono ritrovato uno sgradito ospite ( un cane di grossa taglia) nella Scala condominiale.
Tutti gli inquilini di suddetta scala ne disconoscono la proprietà, e anche gli altri isolati.
Solo che puntualmente trovo da mangiare e da bere.
il cane è chiaramente un randagio che il condominio ha aDOTTATO.
Solo che ha eletto domicilio davanti la porta del mio ballatoio, per di più che abito al piano terra.
l'amministratore se ne lava le mani e mi invita a chiudere il portone della palazzina.
Puntualmente qualcuno la riapre...
Possibile che debba SUBIRE? inoltre è sporco.. puzza e perde moltissimo pelo...
Son straconvinto che un intervento dell'ASL mi porterà le ire di tutti i condomini "amanti" dei cani...
_Ma altrettanto sono convinto che nessuno se lo porterà in casa...
l'amministratore mi ha vietato esplicitamente di porre cucce o annessi a protezione esterna dell'Animale?
Il cane oggi è un'animale molto tutelato! se trovassi un megascarafaggio sotto casa nessuno gli darebbe da mangiare...
Help
 

pinacio

Membro Attivo
Professionista
Sono un animalista e possiedo 4 cani e oltre dieci gatti (ne arrivano sempre di nuovi). Se il cane non ha dimostrato fino ad ora nessuna aggressività e si comporta civilmente, invece di lamentarsi della puzza e del pelo perchè non ti unisci agli altri e di comune accordo lo accudite? non ci vogliono grandi cifre. Invece di essere ostile valuta i lati positivi, un animale che si affeziona ad un luogo e alle persone che li vivono, arricchisce, è un antidoto all'aridità affettiva, induce ad essere più pazienti, a condividere un impegno e quindi a socializzare. Non dici quanti anni ha, in quali condizioni di salute è, temi la reazione degli altri che dici animalisti ma non provi empatia per una creatura che altri incoscienti, probabilmente, hanno preso e poi abbandonato al suo destino che può essere bello o brutto a seconda di come il condominio si comporta.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Non so se è stato mai affrontato l'argomento,purtroppo mi sono ritrovato uno sgradito ospite ( un cane di grossa taglia) nella Scala condominiale.
Tutti gli inquilini di suddetta scala ne disconoscono la proprietà, e anche gli altri isolati.
Solo che puntualmente trovo da mangiare e da bere.
il cane è chiaramente un randagio che il condominio ha aDOTTATO.
Solo che ha eletto domicilio davanti la porta del mio ballatoio, per di più che abito al piano terra.
l'amministratore se ne lava le mani e mi invita a chiudere il portone della palazzina.
Puntualmente qualcuno la riapre...
Possibile che debba SUBIRE? inoltre è sporco.. puzza e perde moltissimo pelo...
Son straconvinto che un intervento dell'ASL mi porterà le ire di tutti i condomini "amanti" dei cani...
_Ma altrettanto sono convinto che nessuno se lo porterà in casa...
l'amministratore mi ha vietato esplicitamente di porre cucce o annessi a protezione esterna dell'Animale?
Il cane oggi è un'animale molto tutelato! se trovassi un megascarafaggio sotto casa nessuno gli darebbe da mangiare...
Help
Ma che fortunato sei, ora hai trovato Pinacio e potrai approfittare della sua smodata generosità! Affida pure il laido e sudicio cagnaccio a Pinacio, che dopo le sciocchezze proferite non potrà certo esimersi dall'accogliere e adottare la bestiaccia a casa sua. Tanto lui i tuoi problemi non li ha, perchè sicuramente non abita in un condominio!;)
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Vero che non accudire un animale equivale a maltrattarlo, ma è anche vero che la salute pubblica è un diritto costituzionalmente garantito. Se il cane può essere fonte di malattie, cattivo odore, bisogna prendere provvedimenti e deve essere spostato. Non è un a questione di essere animalista o meno.
 

pinacio

Membro Attivo
Professionista
Per specialist. Io di cani ne ho adottati molti, così come anche gatti. E' vero che non vivo in condominio ma in una grande casa indipendente con 5000 mq. di terreno tutto intorno, ma questo mi permette, poicè lo voglio di accogliere più di un animale. Abitassi in un condominio dovrei "obtorto collo" limitarmi. Quel cane può essere sudicio ma definirlo laido più che rimarcare la mancanza di pulizia riflette lo schifo che prova chi lo guarda e lo vede come te. Certamente non mi pacerebbe vivere in un condominio dove vi fossero persone che vedono così un cane. Per Rosa1968, non metto in discussione il diritto alla salute, ma contesto che un cane non profumato sia tout court un cane che diffonde malattie. E' scientificamente provato che la convivenza con animali rafforza il sistema immunitario. Provare a lavarlo potrebbe essere un ottima esperienza sia per il cane che per chi lo lava. Circa il fatto che io abbia detto delle sciocchezze, detto da te non mi offende.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Per specialist. Io di cani ne ho adottati molti, così come anche gatti. E' vero che non vivo in condominio ma in una grande casa indipendente con 5000 mq. di terreno tutto intorno, ma questo mi permette, poicè lo voglio di accogliere più di un animale. Abitassi in un condominio dovrei "obtorto collo" limitarmi. Quel cane può essere sudicio ma definirlo laido più che rimarcare la mancanza di pulizia riflette lo schifo che prova chi lo guarda e lo vede come te. Certamente non mi pacerebbe vivere in un condominio dove vi fossero persone che vedono così un cane. Per Rosa1968, non metto in discussione il diritto alla salute, ma contesto che un cane non profumato sia tout court un cane che diffonde malattie. E' scientificamente provato che la convivenza con animali rafforza il sistema immunitario. Provare a lavarlo potrebbe essere un ottima esperienza sia per il cane che per chi lo lava. Circa il fatto che io abbia detto delle sciocchezze, detto da te non mi offende.
:shock:Qui di scientificamente provato c'è solo il sistema nervoso (o meglio il sistema immunitario:sorrisone:) di Secerot messo a dura prova dall'inciviltà dei suoi condòmini e dalle "perle di saggezza" che continui a snocciolare. Guarda che anche la nuova riforma del condominio permette di detenere animali domestici solo in casa propria e purchè non arrechino disturbi, molestie, sporcizia, rumori eccessivi, etc. dannosi per gli altri condòmini. Qui non solo il cane è randagio, ma è anche di grossa taglia ed è lasciato libero di scorrazzare nelle parti comuni; inoltre è incoraggiato dal comportamento ipocrita degli altri inquilini che gli portano da mangiare e bere, invece di "adottarlo" tenendoselo in casa propria. Ci sono delle norme di sicurezza, igiene e salute pubblica che prevalgono su qualsiasi interesse individuale e "buonismo". Secerot sicuramente si renderà antipatico agli ipocriti vicini, ma ha molti strumenti per liberarsi del cane (senza arrivare ad avvelenarlo). Può rivolgersi all'ASL, al Sindaco o extrema ratio al giudice. Io per prima cosa invierei anche una bella raccomandata all'amministratore, che non può fare finta di niente (fossi in lui non starei tanto tranquillo).
 

pinacio

Membro Attivo
Professionista
Sorvolando su tutto il resto mi sento di suggerire che in presenza di un cane senza medaglietta, la cosa da fare è condurlo presso un veterinario che accerta l'eventuale presenza di microchip o se molto vecchio di un tatuaggio e verifica se iscritto all'anagrafe canina regionale e conseguentemente gli eventuali familiari ex possessori.
 

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