studiopci

Membro Storico
Premesso che credo al " derubato " poco interessi il saluto ma " il qualcuno mi paghera qualcosa " altrimenti se l'intento di questo signore fosse stato quello di citare - realmente - per danni i presunti colpevoli del danno cagionatogli, avrebbe citato l'Impresa e l'amministratore come corresponsabile in quanto egli ( l'amministratore ) potrebbe – anche contro la decisione assembleare- adottare quelle misure di sicurezza che il condominio gli ha negato, essendo egli direttamente soggetto alla legge nonché, posto che il rapporto tra amministratore e condomini si inquadra nelle norme sul mandato, tenuto ex art. 1708 c.c. a compiere non solo gli atti di cui sia stato incaricato, ma anche quelli che ne sono propedeutici, questo perchè l’ipotesi penale più comune è quella generale del reato omissivo, descritto dall’art. 40, 2° comma c.p., secondo il quale “non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo”, situazione che può derivare da un cattivo uso da parte dell’amministratore dei poteri di cui agli articoli 1130 e 1133 c.c.. Ecco perchè alla fine credo semplicemnete che l'intento del signore in questione sia quello di generare un trambusto - una causa del genere tra scaricabarile, perizie, appelli e contrappelli , ed accessori vari durerà anni, tanti anni, con una sicurezza - gli avvocati ci guadagneranno ed il condominio nel frattempo dovrà pagare, salvo poi vedere quando recuperare le spese e se il giudice decide per il riparto o di rimandare a successiva causa la deliberazione delle spese - siete fritti. Una volta nel mio condominio un condomino a seguito di una presunta macchia di umidità generata dall'irrigatore del giardino che spruzzava sulla parete del muro del suo garage, chiese i danni all'assicurzione perchè un armadio che era sistemato nel garage si era marcito per questo problema, giustamente l'assicurazione lo invito a farsi una crociera in giro per il bel paese e questi per nulla rassegnato citò il condominio in giudizio, a nulla valse il nostro consiglio di evitare la causa in quanto già persa in partenza- per legge in garage ci deve essere la macchina non altro - risultato ? Ci riunimmo e fatti i conti decidemmo di liquidargli una somma a titolo ci compensazione per l'armadio rotto. A volte c'è chi fa proprio il detto " Parigi val bene una messa "
 

goldsilver

Membro Junior
Premesso che credo al " derubato " poco interessi il saluto ma " il qualcuno mi paghera qualcosa " altrimenti se l'intento di questo signore fosse stato quello di citare - realmente - per danni i presunti colpevoli del danno cagionatogli, avrebbe citato l'Impresa e l'amministratore come corresponsabile in quanto egli ( l'amministratore ) potrebbe – anche contro la decisione assembleare- adottare quelle misure di sicurezza che il condominio gli ha negato, essendo egli direttamente soggetto alla legge nonché, posto che il rapporto tra amministratore e condomini si inquadra nelle norme sul mandato, tenuto ex art. 1708 c.c. a compiere non solo gli atti di cui sia stato incaricato, ma anche quelli che ne sono propedeutici, questo perchè l’ipotesi penale più comune è quella generale del reato omissivo, descritto dall’art. 40, 2° comma c.p., secondo il quale “non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo”, situazione che può derivare da un cattivo uso da parte dell’amministratore dei poteri di cui agli articoli 1130 e 1133 c.c.. Ecco perchè alla fine credo semplicemnete che l'intento del signore in questione sia quello di generare un trambusto - una causa del genere tra scaricabarile, perizie, appelli e contrappelli , ed accessori vari durerà anni, tanti anni, con una sicurezza - gli avvocati ci guadagneranno ed il condominio nel frattempo dovrà pagare, salvo poi vedere quando recuperare le spese e se il giudice decide per il riparto o di rimandare a successiva causa la deliberazione delle spese - siete fritti. "


prima di tutto, nessuno del condominio ha pensato di dargli un euro per il danno subito.
cioe', non e' che uno spara 2010k euro di danni ed i condomini glieli danno per non andare in causa.
poi il danno non e' ancora quantificabile e lo sara' solo da un giudice, mica dall'avvocato della vittima.
siamo tutti scemi????.
e poi chi decide cosa deve pagare l'impresa e cosa deve pagare al limite come correspnsabile il condominio nella persona dell'amministratore???.
Sara' un giudice. fra 10 anni e pagheremo le spese processuali e le paghera' anche lui per millesimi che ne ha tanti.
c'era un direttore dei lavori, un capo cantiere, un geometra che dovevano pensare alal sicurezza non i condomini semplici.
tutta gente che e' stata pagata profumatamente.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto