Fabio10

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, vi spiego la mia situazione e ho bisogno dei vostri consigli per una situazione che mi sta facendo esasperare e deprimere.
Nel 2019 io due miei fratelli minori e i miei ci siamo trasferiti in una casa dove io e mia madre essendo con contratti a tempo indeterminato ci siamo cointestati il contratto di affitto, dopo qualche mese io ho conosciuto la mia metà e ci siamo sposati e mi sono trasferito affittando un'altra casa ,nel frattempo sono rimasto cointestato nel contratto con mia mamma anche se volevo togliermi ma il proprietario non voleva saperne essendo che ero una garanzia in più...i miei lavoravano e continuavano a pagare tutti gli affitti fino a metà 2021 dove mio padre ha lasciato la famiglia andandosene in un'altro paese e non contribuendo con niente, nello stesso periodo mia madre non aveva più il lavoro per il covid e ha tirato avanti con qualche lavoretto, ma nel frattempo non è riuscita a pagare tre mesi di affitto(io aiutavo regolarmente in casa e che faccio tutt'ora) dopo un'anno senza problemi dove ha sempre pagato l'affitto anche con il mio aiuto a lavoro gli hanno comunicato che a lavoro c'è un calo e quindi lavorerà di meno e non so come sarà il futuro, nel frattempo sta cercando una casa più piccola ma è molto difficile in questo periodo.
Per questa situazione io sto malissimo e non dormo la notte poiché il proprietario minaccia di fare lo sfratto ecc
Volevo chiedere se posso togliermi dal contratto di affitto perché non voglio avere sfratti poiché ho intenzione di trasferirmi con mia moglie in una casa più grande perché vorremmo allargare la nostra famiglia e uno sfratto non mi aiuta a trovare qualcosa di più grande anche se io dove abito ora l'affitto l'ho sempre pagato...sono consapevole di essere cointestatario e capisco tutti quelli che mi diranno che il proprietario è quello che ci va di mezzo e io sono dispiaciutissimo per questo, sembra che sono condannato a questa cosa soltanto perché mi sono sposato e non vedo via d'uscita.
Grazie a tutti per l'aiuto che mi darete
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Volevo chiedere se posso togliermi dal contratto di affitto perché non voglio avere sfratti poiché ho intenzione di trasferirmi con mia moglie in una casa più grande
Ciao @Fabio10
Prima cosa andrebbe letto bene il contratto nel suo insieme.
La prima cosa che verrebbe da rispondere istintivamente è no in quanto stando nello stesso stato di famiglia (almeno quando avete stipulato il contratto) siete un unica parte conduttrice coobbligata solidalmente al oagamento del canone di locazione)

Però in tuo supporto si è espressa anche la Suprema Corte dove in caso di pluralità di conduttori il recesso parziale è consentito.

Cerca Cassazione n.1011 del 27 febbraio 1978

Buona giornata e in bocca al lupo
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti, vi spiego la mia situazione e ho bisogno dei vostri consigli per una situazione che mi sta facendo esasperare e deprimere.
Nel 2019 io due miei fratelli minori e i miei ci siamo trasferiti in una casa dove io e mia madre essendo con contratti a tempo indeterminato ci siamo cointestati il contratto di affitto, dopo qualche mese io ho conosciuto la mia metà e ci siamo sposati e mi sono trasferito affittando un'altra casa ,nel frattempo sono rimasto cointestato nel contratto con mia mamma anche se volevo togliermi ma il proprietario non voleva saperne essendo che ero una garanzia in più...i miei lavoravano e continuavano a pagare tutti gli affitti fino a metà 2021 dove mio padre ha lasciato la famiglia andandosene in un'altro paese e non contribuendo con niente, nello stesso periodo mia madre non aveva più il lavoro per il covid e ha tirato avanti con qualche lavoretto, ma nel frattempo non è riuscita a pagare tre mesi di affitto(io aiutavo regolarmente in casa e che faccio tutt'ora) dopo un'anno senza problemi dove ha sempre pagato l'affitto anche con il mio aiuto a lavoro gli hanno comunicato che a lavoro c'è un calo e quindi lavorerà di meno e non so come sarà il futuro, nel frattempo sta cercando una casa più piccola ma è molto difficile in questo periodo.
Per questa situazione io sto malissimo e non dormo la notte poiché il proprietario minaccia di fare lo sfratto ecc
Volevo chiedere se posso togliermi dal contratto di affitto perché non voglio avere sfratti poiché ho intenzione di trasferirmi con mia moglie in una casa più grande perché vorremmo allargare la nostra famiglia e uno sfratto non mi aiuta a trovare qualcosa di più grande anche se io dove abito ora l'affitto l'ho sempre pagato...sono consapevole di essere cointestatario e capisco tutti quelli che mi diranno che il proprietario è quello che ci va di mezzo e io sono dispiaciutissimo per questo, sembra che sono condannato a questa cosa soltanto perché mi sono sposato e non vedo via d'uscita.
Grazie a tutti per l'aiuto che mi darete
Da quanto dici la cosa migliore sarebbe dare disdetta e cercare un'altra casa più piccola a tua madre, anche se non è facile (ci stai già provando) è la strada migliore, perchè dall'altra parte si rischia di ingigantire il debito.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Volevo chiedere se posso togliermi dal contratto di affitto perché non voglio avere sfratti poiché ho intenzione di trasferirmi con mia moglie in una casa più grande perché vorremmo allargare la nostra famiglia...
Dato che vuoi allargare la famiglia fai venire tua madre con voi, oppure paga i suoi affitti visto che sei garante. Del resto i contratti si devono rispettare, mettiti nei panni del proprietario.
 

Fabio10

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Dato che vuoi allargare la famiglia fai venire tua madre con voi, oppure paga i suoi affitti visto che sei garante. Del resto i contratti si devono rispettare, mettiti nei panni del proprietario.
ringrazio a tutti per le vostre risposte costruttive e stavo aspettando proprio il commento di Specialist che come sempre non aiutano mai...ma ci tengo a rispondere lo stesso.
Nel mio post ho specificato che mi dispiace un sacco per il proprietario perchè lui non ne ha colpa quindi non vedo il motivo di ribadire una cosa già detta, a parte questo intendo sottolineare che farei venire mia madre e fratellini volentieri da me se avessi una casa che non è un monolocale e che sia nella stessa città dove si hanno lavoro, scuola ecc.
 

cragene

Membro Junior
Privato Cittadino
i miei lavoravano e continuavano a pagare tutti gli affitti fino a metà 2021 dove mio padre ha lasciato la famiglia andandosene in un'altro paese e non contribuendo con niente, nello stesso periodo mia madre non aveva più il lavoro per il covid e ha tirato avanti con qualche lavoretto, ma nel frattempo non è riuscita a pagare tre mesi di affitto(io aiutavo regolarmente in casa e che faccio tutt'ora) dopo un'anno senza problemi dove ha sempre pagato l'affitto anche con il mio aiuto a lavoro gli hanno comunicato che a lavoro c'è un calo e quindi lavorerà di meno e non so come sarà il futuro, nel frattempo sta cercando una casa più piccola ma è molto difficile in questo periodo.
Per questa situazione io sto malissimo e non dormo la notte poiché il proprietario minaccia di fare lo sfratto ecc
Situazione molto brutta che purtroppo ho già sentito più volte e da come la scrivi sembra che dipenda dal fatto che il reddito di tuo padre (che ora è scappato? separato? divorziato?) era fondamentale per pagare l'affitto e quindi l'affitto era, forse, superiore alle possibilità in caso di "imprevisti".

Non ho capito poi il resto della situazione, hai conosciuto la tua compagna e nel giro di pochi mesi siete già sposati? Come/chi paga il nuovo affitto?
Riusciresti a contribuire all'affitto dei tuoi genitori nell'attesa di trovare una casa più piccola?

Per il resto concordo con gli altri: l'obiettivo principale è trovare una nuova sistemazione al più presto per i tuoi genitori, anche più piccola e magari in posti più "scomodi" ma più economici.

Per lo sfratto perché preoccupa direttamente te? Nel senso, sei cointestatario e quindi dovrai poi ripagare anche tu i debiti rimasti post-sfratto; ma per il resto se sfrattano i tuoi non sfrattano anche te nella tua nuova casa.

Altra cosa da capire riguarda tuo padre: in teoria, il mantenimento è previsto per legge, se il caso è che sia scappato da un momento all'altro abbandonando figli e moglie.
Ma su quest'ultimo punto non conosco di preciso la legge in materia e le tempistiche.
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Io più che altro mi preoccuperei per il bene dei miei familiari. Cosa è pattuito nel contratto? Siete considerati come solidarmente obbligati al pagamento del canone.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno a tutti, vi spiego la mia situazione e ho bisogno dei vostri consigli per una situazione che mi sta facendo esasperare e deprimere.
Nel 2019 io due miei fratelli minori e i miei ci siamo trasferiti in una casa dove io e mia madre essendo con contratti a tempo indeterminato ci siamo cointestati il contratto di affitto, dopo qualche mese io ho conosciuto la mia metà e ci siamo sposati e mi sono trasferito affittando un'altra casa ,nel frattempo sono rimasto cointestato nel contratto con mia mamma anche se volevo togliermi ma il proprietario non voleva saperne essendo che ero una garanzia in più...i miei lavoravano e continuavano a pagare tutti gli affitti fino a metà 2021 dove mio padre ha lasciato la famiglia andandosene in un'altro paese e non contribuendo con niente, nello stesso periodo mia madre non aveva più il lavoro per il covid e ha tirato avanti con qualche lavoretto, ma nel frattempo non è riuscita a pagare tre mesi di affitto(io aiutavo regolarmente in casa e che faccio tutt'ora) dopo un'anno senza problemi dove ha sempre pagato l'affitto anche con il mio aiuto a lavoro gli hanno comunicato che a lavoro c'è un calo e quindi lavorerà di meno e non so come sarà il futuro, nel frattempo sta cercando una casa più piccola ma è molto difficile in questo periodo.
Per questa situazione io sto malissimo e non dormo la notte poiché il proprietario minaccia di fare lo sfratto ecc
Volevo chiedere se posso togliermi dal contratto di affitto perché non voglio avere sfratti poiché ho intenzione di trasferirmi con mia moglie in una casa più grande perché vorremmo allargare la nostra famiglia e uno sfratto non mi aiuta a trovare qualcosa di più grande anche se io dove abito ora l'affitto l'ho sempre pagato...sono consapevole di essere cointestatario e capisco tutti quelli che mi diranno che il proprietario è quello che ci va di mezzo e io sono dispiaciutissimo per questo, sembra che sono condannato a questa cosa soltanto perché mi sono sposato e non vedo via d'uscita.
Grazie a tutti per l'aiuto che mi darete
E' evidente che tua madre e i tuoi fratelli non possono sostenere le spese, è altrettanto evidente che tu abbia il diritto di vivere sereno con la tua compagna e magari pensare a fare una famiglia tutta tua. Sei una brava persona, lo si capisce, ma non ti puoi fare carico di pesi che finiranno per diventare insostenibili e incrinare il rapporto con la tua compagna. Tua madre dovrà acconsentire ad una sistemazione per lei sostenibile, magari in un paesino con affitti molto bassi, i tuoi fratelli minori, se dell'età giusta, potranno contribuire, mentre tu hai il dovere di pensare al tuo futuro e a quello della tua famiglia.

In bocca al lupo!
 

Fabio10

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Situazione molto brutta che purtroppo ho già sentito più volte e da come la scrivi sembra che dipenda dal fatto che il reddito di tuo padre (che ora è scappato? separato? divorziato?) era fondamentale per pagare l'affitto e quindi l'affitto era, forse, superiore alle possibilità in caso di "imprevisti".

Non ho capito poi il resto della situazione, hai conosciuto la tua compagna e nel giro di pochi mesi siete già sposati? Come/chi paga il nuovo affitto?
Riusciresti a contribuire all'affitto dei tuoi genitori nell'attesa di trovare una casa più piccola?

Per il resto concordo con gli altri: l'obiettivo principale è trovare una nuova sistemazione al più presto per i tuoi genitori, anche più piccola e magari in posti più "scomodi" ma più economici.

Per lo sfratto perché preoccupa direttamente te? Nel senso, sei cointestatario e quindi dovrai poi ripagare anche tu i debiti rimasti post-sfratto; ma per il resto se sfrattano i tuoi non sfrattano anche te nella tua nuova casa.

Altra cosa da capire riguarda tuo padre: in teoria, il mantenimento è previsto per legge, se il caso è che sia scappato da un momento all'altro abbandonando figli e moglie.
Ma su quest'ultimo punto non conosco di preciso la legge in materia e le tempistiche.
La mia attuale moglie eravamo molto amici da una vita e sempre innamorati ma senza dircelo e in quel periodo è successo così tutto all'improvviso e essendo felici ci siamo sposati (La sua famiglia è molto religiosa quindi niente convivenza ecc) quindi l'alternativa era aspettare chissà quanto o sposarci, abbiamo optato per la seconda appunto perché eravamo felici e ci conoscevamo, siamo giovani io ho 28 anni e lei 26 ed è stata la scelta più bella che potessi mai fare, purtroppo anche per questo sono preoccupato perchè non voglio rovinare i rapporti o avere discrepanze con lei per queste cose.
Per quanto riguardo lo sfratto si sfratterebbero i miei e non me ma ci sarebbero appunto tante spese da sostenere arrivando a togliermi il quinti dello stipendio e con i tempi che ci sono ora e gli stipendi medi che purtroppo abbiamo in italia risulta molto difficile andare avanti.
Mio padre se n'è andato e ci sono cause ancora in corso e i tempi burocratici sono lunghi senza mantenimento ne niente perchè non è sul suolo italiano quindi non c'è n'è una residenza n'è un lavoro retribuito per permettere questo.
 

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