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E’ entrato in vigore il 10 settembre scorso il DPR 9 luglio 2010 n.139 e cioè il Regolamento sul procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi edilizi di lieve entità.
Il provvedimento entrerà immediatamente in vigore per le regioni a Statuto ordinario, le regioni a Statuto speciale dovranno preventivamente adeguare la loro normativa.
La nuova normativa alleggerisce la procedura per ottenere il nulla osta necessario per realizzare piccoli interventi edilizi ( apertura di porte e finestre, chiusure di balconi e terrazzi, realizzazioni e modifiche di scale esterne ecc. ecc.) in aree sottoposti a vincoli paesaggistici.
In sintesi la semplificazione consiste in una riduzione dei tempi massimi per la conclusione del procedimento: 60 giorni invece dei precedenti 105.

Se la risposta, alla domanda di intervento edilizio è negativa, la pratica si chiude, addirittura, in 30 giorni. E qui si ferma.
Solo se passa il primo vaglio di conformità edilizia e paesaggistica, la pratica arriverà all'attenzione del Sovraintendente che può dare, allora, una valutazione positiva o negativa alla richiesta.
Motivo di ulteriore accelerazione della procedura consiste nel fatto che, in caso di risposta positiva, l’ autorizzazione paesaggistica agli interventi edilizi è immediatamente efficace, senza nessun periodo di moratoria.

Una legge che fornisce un bell'aiutino al mercato delle ristrutturazioni edilizie, non c’è che dire.
Gli esperti di Immobilio cosa ne pensano?
 

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