Cianfresca

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Buongiorno.
Io e mio marito stiamo comprando un appartamento in una nuova costruzione.
Abbiamo firmato il compromesso a Settembre 2009 in cui è stabilito che il rogito deve essere firmato entro e non oltre il 30 Novembre 2010.

Premetto che noi stiamo pagando ad avanzamento lavori e al momento abbiamo già versato il 70% dell'intero importo, il restante 30% dovrà essere pagato alla firma dell'atto.

Ci era stato prospettato di poter entrare nel nostro appartamento già a Giugno di quest'anno, ma sapevamo che non sarebbe stato possibile.
Nel corso dei lavori è stata cambiata l'impresa che si occupa del cantiere perchè ci sono stati dei problemi e i lavori sono stati fermi per qualche mese.
Ci è stato così detto che avremmo potuto trasferirci a Settembre, ma anche questa data non è stata rispettata e ormai ci stiamo avvicinando al famoso 30 Novembre citato nel compromesso.

Il venditore continua ad assicurarci che per tale scadenza l'appartamento ci verrà consegnato, ma gli operai che lavorano nel cantiere ci hanno detto che a loro parere non potremo trasferirci prima di Marzo o Aprile 2011.

Vorrei sapere se possiamo rivalerci in qualche modo se la data di consegna citata nel compromesso non viene rispettata.
Cosa possiamo fare?
Io e marito siamo in una situazione di disagio e avremmo davvero necessità di poter entrare nel nostro appartamento il prima possibile.

Grazie.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Allora va convocato il venditore per il 30/11 con raccomandata A/R presso il notaio xxxxxx per il rogito come convenuto. Se non si presenta potresti ritenerlo inadempiente e richiedere il doppio della CAPARRA (non degli acconti) che hai versato e sciogliere il contratto viceversa raggiungere un accordo bonario con l'impresa (meglio...) :stretta_di_mano:
 

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