Diventare agente a 38 anni e con un lavoro a tempo indeterminato (anche se part time)

[smoker]

Non può fare il mediatore in contemporanea con il lavoro da dipendente.

Mollare il lavoro certo per l' incerto è rischioso.... farà alla buona, meglio all' italiana, comparirà assieme all' agente le prive volte, ma non apparirà.... dovesse ingranare verrebbe assunta, magari a voucher.... se il lavoro del mediatore fosse la sua vocazione, previa abilitazione, mollerà il lavoro e aprirà partita IVA.....

Smoker

 

[specialist]

Definisci questa collaborazione, anche fiscalmente.

Questo mi sembra proprio l'ultimo dei problemi, sempre ammesso che lo sia.

 

[dormiente]

Se collabora c/o un'agenzia senza patentino non è un mediatore, quindi per definizione non può neppure essere incompatibile.
Del resto non si deve in ogni caso mollare un lavoro (che in questo caso secondo me è molto migliore) per un altro, se prima non si è verificato se ne vale la pena. Io non lo farei mai.

A casa mia quelli che "collaborano" senza patentino, li definisco ABUSIVI a meno che non siano dipendenti dell'azienda.

 

[specialist]

A casa mia quelli che "collaborano" senza patentino, li definisco ABUSIVI a meno che non siano dipendenti dell'azienda.

E chi ha mai affermato il contrario? Dipendenti o con p.IVA non importa, basta che non lavorino "in proprio" e collaborino in seno ad un'agenzia.
Per non essere considerati abusivi, è condizione necessaria/sufficiente non emettere fatture a proprio nome e non incassare provvigioni dai clienti. Già ampiamente chiarito e discusso proprio in questo Forum.

 

[dormiente]

Dovresti spiegare meglio.
Con quale partita IVA?

 

[specialist]

Dovresti spiegare meglio.
Con quale partita IVA?

Ma che domande sono? Con la propria p.IVA fattureranno i compensi ricevuti dall'agenzia.
Comunque se ti interessano i dettagli basta che ti informi c/o un commercialista.

 

[dormiente]

I compensi di che cosa?