amaltea04

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salve a tutti, ho un problema di carattere monetario e morale. Ho visitato una casa e ho l'intenzione di acquistarla ma non so come comportarmi! Dunque, ho visto la casa con un'agenzia a €. 380.000 poco trattabili... dopo pochi giorni vengo a sapere che la stessa casa è in mano anche ad un'altra agenzia a €. 350.000 trattabilissimi !!! cosa faccio? e soprattutto come faccio? grazie per l'aiuto.
 
scusa ma non ero più collegato fino a poco fà. grazie della risposta. quindi se ho capito bene non devo dire alla prima agenzia che sono venuto a sapere della seconda e delle condizioni che applica?
 
scusa ma non ero più collegato fino a poco fà. grazie della risposta. quindi se ho capito bene non devo dire alla prima agenzia che sono venuto a sapere della seconda e delle condizioni che applica?

glielo puoi anche dire e senti cosa rispondono, ma per tagliare la testa al toro chiedi un incontro tutti insieme. Ti toglierai ogni dubbio
 
Anche perchè spesso queste problematiche di prezzo e di condizioni sono innescate dagli stessi proprietari che a un'agenzia dicono una cosa e ad un'altra ne dicono una diversa...

Un bel discorso davanti al proprietario taglia la testa al toro !:mrgreen:

Silvana
 
buonasera a tutti, scusate la non tempestiva risposta. avrei una domanda ulteriore visto che Voi siete per lo più professionisti del settore. Dunque ho seguito il Vs. consiglio e ho chiamato la prima agenzia spiegando il problema e chiedendo un incontro con la proprietà. La risposta è stata di fare intanto la proposta di acquisto con assegno intestato al proprietario poi.... La cosa che mi ha disorientato è che l'agente imm.re non si è minimamente scomposto nè ha tentato di spiegare semplicemente ha sorvolato. La domanda è: secondo Voi ci ha provato a fare bella figura con il proprietario? E' lecito agire in questo mado qualora io avessi ragione? e se ho ragione come devo comportarmi. grazie a tutti per le risposte.
 
lui non intende impedirmelo ma vuole prima vincolarmi con la proposta. è corretto? cmq cosa ne pensi del suo comportamento? deontologicamente parlando s'intende.
 
lui non intende impedirmelo ma vuole prima vincolarmi con la proposta. è corretto? cmq cosa ne pensi del suo comportamento? deontologicamente parlando s'intende.

Che c'è qcosa che nn va. Giudicare a distanza però è impossibile, ci possono essere tantissime cose da considerare. se tu vuoi un incontro col proprietario prima della proposta non è corretto dire di no.
Nn posso tuttavia fare il processo ad un collega senza conoscere la situazione...
 
Sta cercandodi non farsi sfuggire la vendita e, anche se non si è scomposto mentre parlava con te, mentalmente stava maledicendo il proprietario.....:hi:

Insisti sulla tua linea d'azione.

Silvana
 

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