paolo77

Nuovo Iscritto
: ovviamente se ci fossero chiare prove che trattasi di semplice detenzione... allora si può solo incrociare le dita!
mio nonno in buonafede è entrato in possesso di questo immobile subito dopo il compromesso (come cè scritto nel compromesso) ..poi il suo errore è che ha fatto passare molto tempo,accumulando eredi su eredi..che però in 40 anni nessuno ha detto una parola,e gli eredi sono 33,,solo ora che mio nonno ha deciso di ristrutturarla cè una degli eredi che si è fatta sentire dicendo che non può farlo perchè è la sua,però io dico: te ne esci dopo 40 anni che è la tua?..mmà..(cmq si la strada migliore è sentire un bravo avvocato e un notaio come dice fabrizio)
 
S

smoker

Ospite
io dico: te ne esci dopo 40 anni che è la tua?..

Il diritto di proprietà è imprescrittibile, quindi non si estingue per non uso, fatti salvi gli effetti di eventuale usucapione da parte di altri.

Smoker

Aggiunto dopo 1...

Domanda: ma le tasse, ad esempio, chi le pagava?

è questione civile, non fiscale, quindi è irrilevante chi pagasse tasse e/o imposte.

Smoker
 

paolo77

Nuovo Iscritto
le tasse non le ha mai pagate nessuno,perchè nel centro storico le case costruite prima del 1900 non pagano ICI,(paesino alle porte di roma chiamado sant'oreste) ora non so se è cosi anche per gli altri paesi.
un altro pensiero che mi viene è: al catasto risultano questi 33 eredi perchè è deceduto il proprietario principale ma chi mi dice che sono loro ora i proprietari?..cioè avranno ereditato per successione ma nn hanno mai fatto nulla o hanno una carta in possesso dove dice che sono i proprietari,sono solo gli eredi visti dal catasto..non so se mi spiego.
 

hellowin80

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Il semplice fatto che si comportasse come proprietario senza esserlo (assenza di titolarità) ne fa il possessore (stato di fatto). L'usucapione in buona fede è previsto nel termine minimo di 10 anni di possesso CONTINUATIVO dell'immobile (e presenza di documentazione trascritta presso i pr), mentre in malafede il termine sale a 20 anni (e potrebbe essere questo il caso siccome il contratto non è si è adempiuto in maniera regolare). Ovviamente sta a un giudice la sentenza a fronte degli elementi a sua disposizione. Ricordo cmq che la compravendita è un'acquisizione della proprietà a titolo derivativo mentre l'usucapione a titolo originario. C'è una sostanziale differenza fra i due, tantopiù che un acquirente di un qualsiasi immobile è sicuro al 1000% riguardo la sua proprietà trascorsi i 10 anni (che guardacaso coincidono con l'usucapione in buona fede) e a quel punto può considerarsi proprietario dell'immobile a titolo originario. Ovviamente consultare il proprio avvocato di fiducia rimane fondamentale.
 

Alessandraa

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Anch 'io vorrei dare un mio modestissimo parere...Il nonno ha fatto un preliminare innanzitutto e siamo tutti concordi...poi...per scrittura privata...che ha efficacia solo tra le parti....Nulla più è stato fatto dopo la morte del venditore...Partendo dal fatto che come ben sappiamo il preliminare genera solo effetti obbligatori..cioè la stipula del definitivo...ciò non è stato fatto e nessuno ha fatto opposizione nei termini....quindi anche secondo me a parte la questione del preliminare...subentra una piena usucapione ventennale data dal possesso continuato e manifesto innanzi a tutti...quindi dovresti fare accertare tale usucapione giudizialmente.essa in ogni caso di per sè è già stata maturata...Facci sapere cosa ti dice un Notaio...
 

paolo77

Nuovo Iscritto
non ho capito bene quanto detto da hellowin80 ,mentre invece grazie al parere di Alessandra,,ho soltanto un po timore che magari l'avvocato mi dice: si si lo facciamo,la vinciamo (come dicono sempre gli avvocati) e poi magari mi ritrovo a pagare molto prolungando anni e anni,(mi ha intimorito anche questa erede che mi ha detto: è la mia e me la riprendo) ma tanto penso che l'unica soluzione sia questa dell'usucapione,devo ristrutturarla quindi o la va o la spacca.comunque lunedi sento il notaio e vediamo cosa dice.
 

ssimone75

Membro Attivo
Professionista
Vai tranquillo, è corretto sia quanto detto da Hellowin80 che Alessandraa ed è come ti dicevo io: stanti le cose come le hai descritte tuo nonno può usucapire. Devi perciò affidarti a un legale.:)
 

paolo77

Nuovo Iscritto
allora ragazzi..ho aperto un altra discussione ma misà che me l'hanno cancellata...cmq provo a dire il tutto qui: ho sentito notaio e avvocato..e dalle visure in conservatoria ho avuto una sorpresa sconvolgente,premesso che l'immobile è al primo piano, e a piano terra cè un magazzino,in poche parole in conservatoria risulta soltanto questo magazzino,l'immobile sopra non risulta ..cioè assurdo,poi mio nonno mi ha detto che fecero all'epoca un solaio perchè era tutto un ambiente molto alto...ma questa variazione mai registrata al catasto..ma la cosa non è finita..questa erede scomoda..dalle visure fatte..ha fatto l'usucapione per il magazzino,con sentenza del 2010,,quindi di conseguenza è proprietaria anche dell'immobile sopra. ..che casino...:disappunto::disappunto::disappunto:
 

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