Max999

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Buonasera, ho sostituito la vecchia caldaia nel 2024 con caldaia a condensazione usufruendo dell' ecobonus 2024 riqualificazione energetica ex legge 296/2006, con detrazione del 50% in 10 anni. Volevo sapere, in caso di vendita della casa, prima dei 10 anni, posso continuare a usufruire dell' agevolazione fiscale anche negli anni successivi alla vendita o il bonus si trasferisce al nuovo proprietario? Bisogna indicarlo sull' atto notarile se si vuole mantenere l'agevolazione? Inoltre sarebbe permesso trasferire la nuova caldaia in una nuova abitazione seguendo quindi il proprietario nel suo trasferimento e continuare ad usufruire delle detrazioni?
 
in caso di vendita della casa, prima dei 10 anni, posso continuare a usufruire dell' agevolazione fiscale anche negli anni successivi alla vendita
Sì, questa è la prassi salvo patti contrari.
Bisogna indicarlo sull' atto notarile se si vuole mantenere l'agevolazione?
Si, direi meglio indicarlo già nella proposta/preliminare, nell’atto va indicato necessariamente.
Inoltre sarebbe permesso trasferire la nuova caldaia in una nuova abitazione seguendo quindi il proprietario nel suo trasferimento e continuare ad usufruire delle detrazioni?
Permesso non lo so, ma sicuramente non sarebbe “normale” togliere la caldaia da una abitazione.
 
Buonasera, ho sostituito la vecchia caldaia nel 2024 con caldaia a condensazione usufruendo dell' ecobonus 2024 riqualificazione energetica ex legge 296/2006, con detrazione del 50% in 10 anni. Volevo sapere, in caso di vendita della casa, prima dei 10 anni, posso continuare a usufruire dell' agevolazione fiscale anche negli anni successivi alla vendita o il bonus si trasferisce al nuovo proprietario? Bisogna indicarlo sull' atto notarile se si vuole mantenere l'agevolazione? Inoltre sarebbe permesso trasferire la nuova caldaia in una nuova abitazione seguendo quindi il proprietario nel suo trasferimento e continuare ad usufruire delle detrazioni?
Nel silenzio le detrazioni seguono l'immobile, se invece scrivete che restano in capo al venditore (sul preliminare e sul rogito) il tuo commercialista o il sostituto d'imposta continuano a farli scaricare a te, ciao!
 
Nel silenzio le detrazioni seguono l'immobile, se invece scrivete che restano in capo al venditore (sul preliminare e sul rogito) il tuo commercialista o il sostituto d'imposta continuano a farli scaricare a te, ciao!
ok grazie, molto chiaro, quindi bisogna accordarsi e scriverlo su preliminare e rogito, se vuole ancora usufruirne il venditore, diversamente passano all' acquirente.
 
Sì, questa è la prassi salvo patti contrari.

Si, direi meglio indicarlo già nella proposta/preliminare, nell’atto va indicato necessariamente.

Permesso non lo so, ma sicuramente non sarebbe “normale” togliere la caldaia da una abitazione.
Grazie per le risposte, ....Era solo una ipotesi, quella di trasferire la caldaia, nel caso la nuova casa in acquisto avesse una caldaia "vecchia" , mentre la casa in vendita ne ha una nuova, e su quella in vendita si metteva la caldaia vecchia, non la si lasciava senza, trasferimento che comunque comporta un costo per un tecnico che deve effettuare i lavori e che comunque deprezzerebbe il valore della casa in vendita, quindi credo il gioco non valga la candela o mi sbaglio ? mi ponevo comunque la domanda se si potesse fare o meno essendoci in piu' il vincolo del bonus fiscale sulla caldaia nuova installata in un dato indirizzo di residenza...
 

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