Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il video può essere visto su questo link:

http://www.striscialanotizia.mediaset.i ... evideo.wmv


Ribadisco, hanno scoperto l'acqua calda; non hanno torto, anzi... Ma la situazione è straconosciuta, basterebbe dire ai clienti (come è stato fatto) i due prezzi, poi, se vogliono acquistare alla cifra che riterranno più opportuna faranno la loro proposta... Ovvio che si tratta di una pratica illegale, dalle mie parti per fortuna non ci sono molti casi del genere, ma immagino che in alcune zone determinate agenzie siano costrette a lavorare solo su quel tipo di immobili... Come fare allora?
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
io stavo seguendo un caso a Senago in provicnia di MIlano. Mi sono recato col venditore in comune e abbiamo chiesto lumi. Praticamente il valore a mia perizia di vendita era di c.ca 210.000,00 €, il valore di cessione calcolato dal comune 54.000,00€ (cavolo il costo di 2 ampi box) praticamente invendibile.
Però se si riscatta il terreno dal comune, visto che l'immobile ha 28 anni e il calcolo col riscatto del terreno cambia notevolmente, si arrivava a una determinazoine del prezzo di cessione pari a 195.000,00 €, praticamente quasi in linea con la valutazione commerciale, và da sè che un gap di 10.000,00 € è colmabilissimo ammesso e non concesso che visto i tempi si fosse chiusa a quel prezzo.
Quindi??
Possibile che con sti calcoli del comune basta il riscatto del terreno per arrivare alla valutrazione commericiale?? se nò è invendibile?
Che facciano qualcosa se no è davvero troppo rischioso ormai addentrarsi in queste vendite.
 

Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Giusto! Il riscatto!!!

Ho avuto una cliente con un problema simile a Palermo, e in effetti riscattando il diritto di superficie era riuscita a uscire dall'inghippo.
In effetti però non è una prassi tanto denigrabile, in fondo elimini un gravame all'immobile senza sborsare cifre gigantesche (se non ricordo male i riscatti si aggirano su poche migliaia di €...).
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Ciao sandro ciao atutti, mi ha appena chiamato il cliente e mi dice di essersi recato da un notaio che in 10 minuti l ha liquidato speigendogli che il suo immobile costriuto ai sensi della legge 22.10.71 n. 865 è liberamente commerciabile a prezzo di mercato, in quanto i vincoli della compravendita ( determinazione del prezzo convenzionato, requisiti soggettivi degli acuiernti ecc) sono stati abrogati da non sò quale legge e di quale anno.
Qualcuno ne sà qualcosa? se si eruditemi perfavore.
Ciao ROby.
 

Patty

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Sì anche io ho sentito che è stata abrogata ma nessuno ha saputo darmi indicazioni precise circa il riferimento normativo quindi io me ne tengo alla larga, piuttosto che fare danni :occhi_al_cielo:
 

Patty

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Un tecnico comunale mi ha farfugliato una cosa del tipo che non tutti i comuni hanno recepito la legge nel senso che avrebbero dovuto fare una delibera che annullasse tutte le convenzioni che avevano fatto, ma mi è sembrato che in realtà non sapeva nemmeno lui cosa stesse dicendo ..... quella volta poi quelli per cui mi stavo informando hanno rinunciato alla vendita e io non ho più approfondito
 

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