lauryn

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Buon giorno, sono nuova e vi scrivo per sottoporvi la mia particolare situazione. Io e il mio ragazzo vorremmo acquistare una casa in edilizia convenzionata, lui ha tutti i diritti per accedere all'acquisto, io invece possiedo una casa di proprietà, per la quale pago un regolare mutuo e che ho acquistato con le agevolazioni della prima casa nello stesso comune circa 4 anni fa,dove vogliamo acquistare la nuova casa. In più possiedo il 25% di due immobili in un altro comune ricevuti in eredità. Adesso io per riuscire a cointestare la casa di edilizia convenzionata con il mio ragazzo, in modo da potermi salvaguardare ho pensato di donare tutti gli immobili a mio padre con condizione di riversibilità. Vorrei sapere:
- questo potrebbe bastare a farmi cointestare la casa in edilizia convenzionata?
- Quanto tempo prima è necessario fare la donazione per aver diritto di accedere alla nuova casa?
- Dopo quanto tempo dal rogito della casa in edilizia convenzionata posso recedere dalla donazione e tornare in possesso del mio immobile?
- Donando la mia casa e spostando anche il mutuo sul conto di mio padre, ho ancora diritto alle agevolazioni sulla prima casa?

So che sono un pò troppe domande, ma consultando i notai mi sembra parlino troppo difficile...Grazie mille per l'attenzione
 

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