chiccospillo

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve,,
vi contatto perchè ho bisogno di un consiglio.
Venerdi scorso ho comprato una casa con il mio compagno. L'atto è stato stipulato in banca perchè abbiamo chiesto un mutuo. Stamattina sono stata contattata dal venditore che recandosi in banca scopre che gli assegni circolari emessi dalla banca erano sbagliati perchè riportavano un errore nel cognome dell'acquirente (una A al posto di una E). ho chiamato e mi sono recata immediatamente in banca dove gli assegni sono stati annullati e rifatti con il cognome corretto. poi mi sono recata immediatamente allo studio notarile dove ho ritirato una scrittura privata dove noi (acquirenti) ed il venditore affermiamo che essendoci accorti dell'errore sostituiamo gli assegni vecchi con i nuovi di pari importi ma riportanti data e numeri di matricola differenti.
Il noataio ha affermato che il rogito non può essere modificato xchè i nuovi assegni sono successivi al giorno dell'atto, che la scrittura privata e sufficiente e che se volessi registrare la modifica dovrei pagare altri soldi.
ora mi domando: il notaio che ha tenuto in mano gli assegni emessi dalla banca e ne ha riportato numeri di serie, importo ed intestazione sull'atto non è responsabile di nulla???ma a che serve allora un notaio se non per controllare che tutti gli atti allegati e non siano corretti? posso pretendere che sia il notaio a pagare la nuova registrazione, e qualora non voglia fargli causa?
grazie a chiunque mi risponda!
 

eleonora periti

Membro Junior
Privato Cittadino
se il notaio è serio paga lui .il mio notaio , ormai morto , durante la lettura degli atti , controllava e se c'era un errore , chiamava l'impiegata e la faceva correggere in tempo zero . di slito un notaio serio , mette in mano a noi una copia di qquello che sta leggendo e se ci sono errori si contestano immediatamente . forse il suo notaio è giovane . auguri
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
Il notaio è tenuto, tra gli altri adempimenti, ad indicare, nell'atto, gli estremi di pagamento, ma ritengo non sia responsabile di errori nella compilazione dei titoli.
In ogni caso l'indicazione degli estremi di pagamento è un aspetto che serve per tracciare la provenienza del denaro col quale si acquista un immobile e nel vostro caso, l'adempimento è assolto.
Credo proprio non si debba procedere con nessun atto di rettifica; ad ogni buon conto, suggerisco di tenere gelosamente, unitamente all'atto, una copia della scrittura privata con la quale le parti hanno provveduto a "giutificare" il cambio degli assegni, in modo tale da essere sempre al riparo da qualsiasi richiesta di chiarimenti.
Per il resto, godetevi il nuovo acquisto.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
quando la banca ha emesso gli assegni, voi avrete fatto una distinta, immagino.
su quella il nome era corretto?
 

chiccospillo

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti!la distinta che ho firmato portava il nome giusto. L'errore e' stato fatto dal cassiere all'atto dell'emissione degli assegni. Inoltre, gli assegni non sono mai passati tra le mie mani, pervhe' il direttore li ha consegnati direttamente al notaio x consentirgli di trascriverli sull'atto. E dal notaio al venditore che gli sedeva accanto.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
umgh.... la situazione si ingarbuglia.
la vaccata l'ha fatta senz'altro il cassiere, ma il prenditore in teoria avrebbe dovuto verificare.

a costo di passare per facile mi verrebbe quasi da dire fagli incassare l'assegno "buono" e morta lì...
 

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