gecolla

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Buonasera,

sto ristutturando un appartamento di circa 60mq, impianto riscaldamento-acqua sanitaria a metano, raffrescamento condizionatori pompa di calore.
Vorrei installare un impianto fotovoltaico ma data la superficie ridotta a disposizione per installare i pannelli potrei arrivare al massimo a 1,64 KW ( ovviamente senza accumulo vista la potenza ridotta) . In futuro potrei pensare di aumentare la superficie costruendo un supporto ad hoc per arrivare a 3 KW ma è appunto un'ipotesi futura.
Mi sto chiedendo se sia il caso di installare intanto un impianto così piccolo, pensando sia al costo della materia energia in costante crescita che a un discorso prettamente mabientale, oppure di lasciare perdere per ora e procedere in futuro solo in caso riesca ad ottenere lo spazio per almeno 3KW.
Grazie dei consigli
 

schisanoa

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Buonasera,

sto ristutturando un appartamento di circa 60mq, impianto riscaldamento-acqua sanitaria a metano, raffrescamento condizionatori pompa di calore.
Vorrei installare un impianto fotovoltaico ma data la superficie ridotta a disposizione per installare i pannelli potrei arrivare al massimo a 1,64 KW ( ovviamente senza accumulo vista la potenza ridotta) . In futuro potrei pensare di aumentare la superficie costruendo un supporto ad hoc per arrivare a 3 KW ma è appunto un'ipotesi futura.
Mi sto chiedendo se sia il caso di installare intanto un impianto così piccolo, pensando sia al costo della materia energia in costante crescita che a un discorso prettamente mabientale, oppure di lasciare perdere per ora e procedere in futuro solo in caso riesca ad ottenere lo spazio per almeno 3KW.
Grazie dei consigli
Bisognerebbe conoscere i tuoi consumi medi giornalieri/annuali, inclinazione del tetto, esposizione. Per la locazione sei a Milano, quindi non certamente delle migliori, occorre sapere se contesto ombreggiato o meno durante il giorno per esempio da altri palazzi ecc…

Tuttavia, con quella potenza installata difficilmente avrebbe senso, rientreresti della spesa in troppo tempo. Anche arrivare a 3kw potrebbe non avere senso, ma ripeto, occorrono tutti i dati che ho chiesto sopra per una valutazione


Ps: lo spazio è così ridotto perché? Condominio? Quante unità? Installazione su balcone?
 

schisanoa

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Approfitto per una domanda: la eventuale energia in eccesso viene ceduta alla rete nazionale? Che remunerazione?
si, facendo contratto di scambio sul posto, per impianti superiori a 800W, sotto gli 800W o per impianti plug&play (fino a 350W) si può fare una semplice comunicazione ad ARERA, non viene attivato lo scambio sul posto, quindi non si cambia il contatore, si immette l'eccedenza ma non non si viene pagati.

La remunerazione è tra 5 e i 10 cent al kw, poi so di qualcuno che ha ottenuto di più, onestamente tra i miei clienti mai sentito, ma cercando in rete si trovano, non so se al sud o in zone dove ci sono pochi impianti viene pagata di più la corrente immessa rispetto a zone ricchi di impianti
 

gecolla

Nuovo Iscritto
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Bisognerebbe conoscere i tuoi consumi medi giornalieri/annuali, inclinazione del tetto, esposizione. Per la locazione sei a Milano, quindi non certamente delle migliori, occorre sapere se contesto ombreggiato o meno durante il giorno per esempio da altri palazzi ecc…

Tuttavia, con quella potenza installata difficilmente avrebbe senso, rientreresti della spesa in troppo tempo. Anche arrivare a 3kw potrebbe non avere senso, ma ripeto, occorrono tutti i dati che ho chiesto sopra per una valutazione


Ps: lo spazio è così ridotto perché? Condominio? Quante unità? Installazione su balcone?
Grazie delle risposte.
I consumi passati si attestano intorno a 150 kWh a bimestre abbastanza costanti lungo l'anno (non c'era condizionamento prima della ristrutturazione e l'acqua calda era già interamente "a metano").

Il tetto è piano ed è praticamente sempre in sole pieno.
Lo spazio per i pannelli è così piccolo perchè l'appartamento ha sopra di sé la cima dell'edificio che è il terrazzo esclusivo dell'appartamento stesso.
All'interno di questo terrazzo è presente un corpo tecnico che contiene la scala che collega appartamento e terrazzo. E' sulla cima di questo corpo tecnico, di circa 9m2, che posso installare pannelli senza problemi di ombreggiatura.

Vero che siamo a Milano ma negli ultimi 10 anni il soleggiamento è aumentato in maniera costante così come, nell'ultimo anno , il prezzo dell'energia; per questo mi chiedevo se potesse essere un investimento sensato in prospettiva.

Si tratta sì di un condominio, ma il terrazzo-copertura è esclusivo dell'apprtamento quindi il punto è relativo all'ombreggiatura.
 

schisanoa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il tetto è piano ed è praticamente sempre in sole pieno.
Lo spazio per i pannelli è così piccolo perchè l'appartamento ha sopra di sé la cima dell'edificio che è il terrazzo esclusivo dell'appartamento stesso.
All'interno di questo terrazzo è presente un corpo tecnico che contiene la scala che collega appartamento e terrazzo. E' sulla cima di questo corpo tecnico, di circa 9m2, che posso installare pannelli senza problemi di ombreggiatura.
Occhio che non ci sia un vincolo paesaggistico, soprattutto se si tratta di tetto piano visibile da luoghi pubblici.
Vero che siamo a Milano ma negli ultimi 10 anni il soleggiamento è aumentato in maniera costante così come, nell'ultimo anno , il prezzo dell'energia;
Si ma quello che risparmi con un impianto così piccolo, senza accumulo POTREBBE non consentirti di rientrare dei costi in tempi umani perché l’opera abbia senso. Perché produrresti corrente concentrato nelle fasce orario di insolazione ma consumeresti tutto il giorno, e quello che ti riconosce il gse per la corrente immessa è ridicolo.
I consumi passati si attestano intorno a 150 kWh a bimestre
Ma ci vivi? Sono 2,5kw al giorno, mi sembrano pochini ma potrebbe anche essere possibile. Potrebbe anche aver senso con un piccolo accumulo anche di solo 2kw, magari non al litio così da risparmiare qualcosa sui costi, ma tra accumulo e inverter se ne vanno almeno un paio di migliaia di euro, un 800 di pannelli, installazione, supporti, cavi, pratiche SSP, non meno di 5k, se togli l’accumulo risparmi un migliaio di euro. Con l’accumulo ora che hai ammortizzato la spesa devi cambiare la batteria, se non prima, e hai i pannelli a metà vita utile, se non meno, senza accumulo spendi qualcosa in meno ma risparmi anche la metà.

Comunque verifica i consumi, che mi sembrano bassini. Dici che non c’era condizionamento prima, ora c’è?

Se pensi al fai da te per risparmiare occhio, la procedura ssp non è banale, soprattutto se non è in iter semplificato. Non fare lo scambio sul posto e mettere un impianto off grid se sei servito da un contratto è vietato.
Si tratta sì di un condominio, ma il terrazzo-copertura è esclusivo dell'apprtamento quindi il punto è relativo all'ombreggiatura.
Quindi se ci fosse da fare manutenzione sul tetto non pagherebbe tutto il condominio? Sicuro che la copertura sia di tuo uso esclusivo? Perché come copertura copre tutto l’edificio comunque. L’antenna condominiale dove si trova? Su quella copertura?

Hai già interpellato l’amministratore?
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
@gecolla Per rispondere meglio alla tua domanda mancano vari dati compreso il tuo consumo annuo in Kw e mentre scrivevo ho visto che hai dato elementi aggiuntivi ma non cambio il post...

Preciso che mi riferisco ad un impianto fotovoltaico di proprietà e non a quelli fatti da ditte alle quali cedi l'energia prodotta e poi ti fanno i conti... mi riferisco allo scambio sul posto col GSE.
Premetto che quando mi sono interessato di impianti fotovoltaici mi sono accorto che non è necessario istallare impianti sovradimensionati ... anzi.. ci vogliono più anni ad ammortizzare la spesa.
Anche l'istallazione dell'accumulo ad oggi và valutato caso per caso ma per una famiglia tipo due adulti + un figlio, con gli adulti che lavorano 5 giorni su 7... fuori casa è ancora troppo oneroso; è ancora conveniente cedere l'energia prodotta al gestore della rete che mi sembra il surplus lo paga 5 cent.
In base ai dati dello studio dell'Unione Europea, un impianto fotovoltaico da 1 kW fornisce in media la seguente produzione energetica: 1.000/1.100 kWh l'anno al Nord; 1.200/1.300 kWh l'anno al Centro; 1.400/1.500 kWh l'anno al Sud.
Nel mio caso, che consumo sui 1200kw/anno e sono al nord un impianto da 1,5kw sarebbe sufficente.
Con lo scambio sul posto ci vuole più di un anno per andare a regime... in quanto tu continui a pagare le bollette come se non avessi l'impianto... il gestore della rete legge il contatore di quanto produci ed a giugno ed a novembre ti conguaglia quanto da te prodotto (solo il conto energia senza l'IVA che hai versato) e se c'è un surplus te lo valuta "xyz" cent.
Se stai facendo una ristrutturazione io l'impianto lo monterei anche se da 1,6kw... devi considerare che in corso di ristrutturazione hai meno problemi per fare le traccie ... la nicchia dei contatori ecc.. ecc..
 
Ultima modifica:

schisanoa

Membro Attivo
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Preciso che mi riferisco ad un impianto fotovoltaico di proprietà e non a quelli fatti da ditte alle quali cedi l'energia prodotta e poi ti fanno i conti... mi riferisco allo scambio sul posto col GSE.
Se parli di impianti sconnessi dalla rete, i cosidetti off-grid o a isola, non possono essere installati laddove esiste una fornitura di energia elettrica
In base ai dati dello studio dell'Unione Europea, un impianto fotovoltaico da 1 kW fornisce in media la seguente produzione energetica: 1.000/1.100 kWh l'anno al Nord; 1.200/1.300 kWh l'anno al Centro; 1.400/1.500 kWh l'anno al Sud.
Ci sono software basati su database che contengono i dati completi dell'irradiamento solare, non si può basare una valutazione sullo studio UE, che non tiene conto di nulla, né dell'esposizione, né dell'inclinazione, né della tipologia di pannello ecc...ecc..

Per farti un esempio, dati di irradiamento a milano
Immagine 2022-10-06 141014.png

Dati energia prodotta con impianto da 6KWp, bisogna quindi vedere dove sono concentrati i consumi, come orari ecc... non si può ridurre a una stima dell'UE, che poi porta a fare impianti inefficienti, o sottodimensionati
Immagine 2022-10-06 141054.png

Nel mio caso, che consumo sui 1200kw/anno e sono al nord un impianto da 1,5kw sarebbe sufficente.
Sarebbe tutto da vedere, produrresti probabilmente 1200kw all'anno con 1,5kw di pannelli, ma non sai quanti ne sfrutti senza un accumulo, perché produci solo in determinate fasce orarie, in inverno non copriresti il fabbisogno, nemmeno con un accumulo, e in estate ne butti un sacco in rete se sei in regime di scambio sul posto, che a fronte di un costo al kw di 50 o più cent di oggi, a te verrebbero riconosciuti 5 cent o giù di lì
Premetto che quando mi sono interessato di impianti fotovoltaici mi sono accorto che non è necessario istallare impianti sovradimensionati ... anzi.. ci vogliono più anni ad ammortizzare la spesa.
è ancora conveniente cedere l'energia prodotta al gestore della rete che mi sembra il surplus lo paga 5 cent.
si, ma infatti il dimensionamento lo facciamo noi tecnici, e in regime di scambio sul posto a oggi, con accumulo, ammortizzi molto più velocemente visto i costi raggiunti dell'energia, proprio perché accumuli l'energia invece che regalarla alla rete, e la riutilizzi, risparmiando cifre significative in bolletta
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Vi prego non mischiate Kw e Kwh

w, Kw per esprimere la potenza
(volgarmente V x A anche se non è proprio così con la corrente alternata, ma lasciamo stare)

wh, Kwh per esprimere il consumo

Esempi:

lampadina da 0,02 Kwatt (cioè 20w) e la tengo accesa per 24 ore
ho consumato 0.48kwh ovvero 480wh

Forno da 2,2kw e lo tengo acceso per 10 minuti
ho consumato 0,367Kwh ovvero 367wh
(nell' ipotesi che non scatti il termostato)
 

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