Sei un AI in giacca e cravatta o vesti sportivo/elegante per lavorare?


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Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
Io sempre abbastanza sportivo....sempre tendente al "fico" :risata: ma piuttosto de-cravattato :^^: diciamo............quando poi arriva il caldo piano piano degenero fino ad arrivare all'anno scorso, quando dal Notaio mi dissero:
"Seroli, praticamente in tenuta da spiaggia, eh" :risata::risata::risata::risata::risata::risata:

insomma, tendo a fregarmene abbastanza............
 

MauroSambucini

Membro Attivo
Agente Immobiliare
dipende da 100 fattori,
Direi non troppo alla moda (nel senso di non sfoggiare marche ), sportivo o elegante dipende anche dal tipo di appuntamento, a Roma ovviaqmente puoi fare un appuntamento per 100.000 € oppure per 3.000.000 €, quindi bisogna sentirsi a proprio agio ma anche far sentire a proprio agio il cliente.
Principalmente direi sobrio.
Aggiungo al sobrio anche PULITO e senza odori (buoni o cattivi che siano):^^: :^^: :^^:
 

xsalvox

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Io vesto elegante ma con una vestibilità alta, Quindi i miei abiti sono sfiancati. Mi serve a non cadere apputo nel troppo elegante agente che darebbe la vacchia immaggine di "truffatore". Tenete conto che un abito poi bisogna anche saperlo portare :)
 

LucaPontellini

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sono d'accordo, l'importante è essere e sentirsi a proprio agio.
Comunque dopo anni di incravattamento in una multinazionale, adesso le riservo alle occasioni.
Per il resto casual, ormai sconfinato nel perenne jeans.
Ma sempre camicia a manica lunga, o al massimo polo a luglio ed agosto.
 

LUCA GB

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Casual - Elegante / Ordinato ! siamo stufi di vedere lo stereotipo dell' AI : vestito a giacca gessato (quasi sempre di dubbio gusto e mediocre), cravattone a righe appariscente e scarpe a punta (magari non pulite) + capelli umidi. Dobbiamo "slegarci" da quest' immagine ridicola riconoscibile a metri di distanza, la cosa principale è tramettere la sensazione del rassicurante AI, ovvero apparire per quello che si è. Ovviamente non faccio riferimento agli storici AI vestiti in maniera elegante (vecchia guardia) per i quali lo stesso abbigliamento sarebbe irrinunciabile. Al geom. Spalti mi permetto di consigliare, come faccio io d'estate : Polo tinta unita tipo Lacoste sopra pantaloni in fresco lana, ovviamente ben stirati, per il resto concordo con lui per la camicia ed il maglione d' inverno. Ciao
 

immobilaffari

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per noi femminucce è più facile ??? Non sono daccordo:shock::shock::shock::shock:
Io devo sempre postarmi un cambio ....di scarpe, immaginate...la mattina in tacco 12 dal notaio o da qualche costruttore a chiudere una trattativa e pomeriggio in cantiere:disappunto::disappunto::disappunto::disappunto:UN DISASTRO

BEATI I MASCHIETTI:D
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Il look dell' Agente Immobiliare: dite la vostra.

Il look dell’agente immobiliare: classico, pratico o sportivo?
Fino agli anni ’60 in Italia gli uomini di tutte le classi sociali, quando uscivano e facevano vita sociale, indossavano, persino nel periodo estivo, quasi tutti, la giacca e la cravatta. Era praticamente un obbligo sociale, una tradizione, un vincolo di costume. Era impensabile andare fuori, in maglietta o solo con la camicia. Era considerato sconveniente, una cosa da persona maleducata, incivile o, al limite, da individuo senza mezzi economici.
Solo durante un lavoro manuale, in cantiere, in fabbrica, in campagna, si poteva stare in camicia o in canottiera.
Naturalmente un impiegato, un docente, un medico, o semplicemente un ragioniere, doveva, naturalmente, presentarsi sul lavoro nella “divisa” obbligatoria che prevedeva, invariabilmente, la classica giacca e ancor la più classica cravatta, possibilmente abbinata nella tonalità.
Passati 50 anni, che, sul piano del costume e delle abitudini, sembrano 500, praticamente la giacca e la cravatta “combattono” la loro residua vita solo sulle spalle e intorno al collo del bancario e dell’ Agente Immobiliare.
Persino professori universitari, medici, per non parlare del semplice impiegato di concetto, l’hanno eliminate ormai da anni e le tengono riposte nel fondo degli armadi, sotto naftalina.
Si rispolverano solo in caso di avvenimenti importanti, per fatti, incontri, cene e feste che si reputano fondamentali.
Ma nella vita lavorativa di tutti i giorni sono capi che appaiono fuor moda, dejà vu, poco pratici e a volte ingombranti, se non proprio d’impaccio. E’ tuta una cognizione estetica che è mutata radicalmente.

Allora mi chiedo: perché gli Agenti Immobiliari specialmente quelli dei franchising, li ritengono necessari per un abbigliamento vincente? Consoni e coerenti alla professione del mediatore? Idonei a creare un’immagine migliore e più credibile?
Oggi giorno, perché il professore universitario insegna tranquillamente col maglioncino a girocollo, mentre il rampante e, a volte, arrogante se non proprio incompetente “giovane di bottega” di uno dei tanti studi immobiliari, deve indossare obbligatoriamente la giacca e la cravatta?
Forse è un modo per “coprire” le proprie manchevolezze ed insicurezze?
O è un modo per comunicare attendibilità ed affidabilità al cliente?
O è un modo, un po’ antico ma sempre valido, per portare rispetto e confermare la stima verso tutti quelli che entrano in contatto con lui?

Gli utenti di questo blog cosa ne pensano della importante questione del look del mediatore?
Confermate la validità perenne della giacca e cravatta?
O siete ormai decisi al rinnovamento del suo guardaroba?
E, allora, allo stile professionale dell’ agente immobiliare si adatta meglio l’abbigliamento sportivo o quello sobrio e pratico?

E lo stile degli abiti delle gentili donne agenti immobiliari come deve essere?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Le gentili donne agenti immobiliari tendono a vestirsi come si sentono... :^^:

Fermo restando il look rispettoso nei confronti del cliente, io per 20 anni ho portato solo tailleurs, poi ho avuto un periodo più o meno sportivo-casual e adesso sono a metà: quando mi gira oppure ho un incontro importante tailleur, d'estate aggraziato femminile, d'inverno spesso pantaloni....

Do ragione a Immobilaffari: in cantiere, scarpe basse e comode e io spesso sono in cantiere...

Mi manca però il tacco 12, non mi si confà.... al massimo tacco 8 o 9 !!! :amore::amore::amore::amore::amore:

Silvana
 

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