Il certificato di idoneità all'alloggio riguarda solamente i cittadini extracomunitari che siano titolari di un contratto di locazione abbiano la necessità di presentare una domanda per il ricongiungimento famigliare.
E' richiesto anche a cittadini extracomunitari che debbano rinnovare il permesso di soggiorno o un contratto di lavoro.
Non si applica ai cittadini comunitari e agli italiani.
Apparentemente serve per tutelare detti cittadini, affinchè possano usufruire di un alloggio consono e sicuro, ma in realtà e nella pratica costituisce un deterrente affinchè i proprietari di immobili siano scoraggiati dal locare immobili ad extracomunitari.
Come se tali garanzie non fossero dovute anche per gli altri cittadini, comunitari ed Italiani, ovvero come se questi potessero alloggiare anche in pollai o porcillaie senza alcun problema.
Detto certificato inoltre, costituisce l'ennesimo balzello con cui lo Stato riempie le casse, grazie ai denari incassati con bolli, oneri ed imposte incassate a fronte dei ricavi incassati dai professionisti che devono provvedere ad emettere i vari certificati necessari (dichiarazioni di conformità degli impianti).
In pratica una buffonata pazzesca, che fa comodo a tanti (elettricisti, termotecnici, geometri, uffici comunali, Stato, intermediari vari e faccendieri), sfruttando i propritari di immobili e i cittadini extracomunitari.