Anna maria bollino

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se sei un agente immobiliare sono certa che riuscirai a trovare un punto d’incontro che vada bene per tutti. Tu fai il tuo preventivo, loro fanno il loro, trovate una via di mezzo e dai loro la somma, poi ci pensano loro al ripristino.
Nemmeno io accetterei che venga il marito della vicina ad imbiancarmi casa, a maggior ragione se non è un imbianchino di mestiere. Io ho avuto danni simili, l’ assicurazione ha rimborsato a seguito loro preventivo, non tenendo in considerazione un preventivo terzo, hanno dato i soldi a me e io ho pagato chi per essi per imbiancare. Trovare un accordo. Dubito che parliamo di lavori di migliaia di euro.
Grazie
 

STUDIO DUCHEMINO

Membro Junior
Professionista
Peccato che questo articolo non entra nello specifico di chi può decidere come pagare. Difatti : (Risarcimento per fatto illecito). Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno. Con le assicurazioni auto per esempio, in caso di sx,mi è capitato ( ovviamente la ragione era mia) sia di dover portare l'auto ad una loro officina convenzionata, sia di ripararla presso la mia officina con rimborso dalla mia assicurazione.
La norma di riferimento è l'art. 2058 c.c., secondo il quale "Il danneggiato può chiedere la reintegrazione in forma specifica, qualora sia in tutto o in parte possibile. Tuttavia il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente, se la reintegrazione in forma specifica risulta eccessivamente onerosa per il debitore".
La disposizione fa chiaramente capire che è prerogativa del danneggiato, colui che ha subito l'infiltrazione di acqua nel suo appartamento, scegliere se chiederti il risarcimento in forma specifica (esegui i lavori di ripristino) o per equivalente (dammi i soldi necessari).
Non spetta, invece, al danneggiante questa scelta, altrimenti la norma non avrebbe detto esplicitamente che è il danneggiato a poter chiedere il danno nelle forme che ritiene.
Può essere interessante aggiungere che se uno vuole poter pagare "in natura", eseguendo il lavoro, dovrebbe o trovare l'accordo di cui parlano tutti, oppure appellarsi al fatto che il danneggiato con qualche messaggio o mail scritti si sia sbilanciato in tal senso, o abbia fatto intendere che accettava questa soluzione. In tal caso, ci sarebbe secondo me materiale legale per insistere in quella direzione.
Avv. Stefano Duchemino
 

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