Marco Tessarin

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno, possiedo un immobile, situato in paese, non in zona periferica.
Lo vorrei affittare ad un artigiano che lavora su lastre di marmo per trasformarle in lapidi cimiteriali.
L'immobile attualmente è in cat. A3 che voglio trasformare in C3 (era un'abitazione al piano terra)
La mia domanda è
posso affittarlo ad un artigiano che lavora lastre di marmo (incisione e assembramento) che avendo una piccola attività senza dipendenti, non ha una elevata mole di lavoro e dunque non darebbe fastidio ai vicini? Preciso che la posizione in paese del locale non è periferica.
ringrazio anticipatamente.
Marco
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Tutti i marmisti che conosco al mio paese stanno in zone periferiche, in vicinanza al cimitero per ovvi motivi di comodo quando è necessario fare sopralluoghi e prendere le misure.

La rumorosità delle lavorazioni potrebbe essere tale da superare la tollerabilità dell'uomo medio, e potrebbe crearti problemi.

Il rischio è passare da A3 a C3 senza poi riuscire ad affittare perché i vicini protestano per il rumore.

Tagliare il marmo non è come spalmare il burro sulle fette biscottate. Fa rumore.

Non so cosa dire, secondo me potresti trovare problemi con questo locatario che fa un lavoro rumoroso e - anche - polveroso. La polvere di marmo può causare allergie a chi è predisposto.

Sentiamo anche altri pareri.
 

Marco Tessarin

Membro Junior
Privato Cittadino
Tutti i marmisti che conosco al mio paese stanno in zone periferiche, in vicinanza al cimitero per ovvi motivi di comodo quando è necessario fare sopralluoghi e prendere le misure.

La rumorosità delle lavorazioni potrebbe essere tale da superare la tollerabilità dell'uomo medio, e potrebbe crearti problemi.

Il rischio è passare da A3 a C3 senza poi riuscire ad affittare perché i vicini protestano per il rumore.

Tagliare il marmo non è come spalmare il burro sulle fette biscottate. Fa rumore.

Non so cosa dire, secondo me potresti trovare problemi con questo locatario che fa un lavoro rumoroso e - anche - polveroso. La polvere di marmo può causare allergie a chi è predisposto.

Sentiamo anche altri pareri.
Diciamo che non taglia marmi bensì incide sopra con un pantografo
Ovviamente un po’ di rumore immagino lo faccia comunque
Per quanto riguarda la localizzazione il comune o i vicini ( anche se l’artigiano provvede a rispettare le prescrizioni previste per legge) possono impedire lo svolgimento dell’attività?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Per quanto riguarda la localizzazione il comune o i vicini ( anche se l’artigiano provvede a rispettare le prescrizioni previste per legge) possono impedire lo svolgimento dell’attività?

Ragionando a caldo mi vengono in mente queste cose:

a) Cosa dice il REGOLAMENTO DI CONDOMINIO CONTRATTUALE? Questo locale è ubicato in uno stabile che ha un regolamento accettato in fase di acquisto. L'attività potrebbe essere vietata, così come potrebbe essere vietato il cambio di destinazione d'uso;

b) I vicini potrebbero impedire lo svolgimento dell'attività se il rumore del pantografo è fastidioso (il che va certificato da apposita commissione che rileverà ufficialmente la rumorosità), e se la polvere di marmo fa venire l'allergia a qualcuno, e questo qualcuno riesce a certificarlo con un medico competente. Io per esempio sono allergico alla polvere e al pelo di gatti e cani.

Attendo altri pareri in merito perché la questione è interessante.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Tanto per esemplificare il punto A, nel mio regolamento di condominio contrattuale c'è scritto testualmente:

Articolo 4 - Limitazioni e divieti nella destinazione. Gli appartamenti dell'edificio potranno essere destinati esclusivamente ad uso di civili abitazioni o a studi professionali privati; ogni diverso uso dovrà essere consentito dall'Assemblea con la maggioranza stabilita dall'articolo 1136 del Codice Civile 2° Comma.

Traduzione: a casa mia, un mestiere del genere non lo potresti fare! E stanne certo, l'Assemblea mai acconsentirebbe!
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
anche il regolamento comunale potrebbe avere delle restrizioni per quell'area, io avevo un paio di marmisti vicino , in centro paese che però usavano i negozi solo per esposizione e ufficio e la lavorazione la facevano altrove.

Ottima osservazione. Mi hai fatto venire in mente che vicino casa di mia nonna buon'anima c'è un negozio che espone le porte, ma essendo in pieno centro, le lavorazioni le fa altrove. Ora capisco perché.
Fino ad oggi non capivo che senso aveva tenere quel negozio vuoto con le porte esposte.
 

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