akiraa

Membro Junior
Fonte: Immobilare Italia Blog
E' ufficiale, siamo nel pieno della crisi immobiliare e i prezzi si abbassano. Rispondendo al nostro appello alla responsabilità di tutti i player immobiliari, anche l'autorevolecentro studi di Confindustria conferma, dati alla mano, quello che l'osservatorio immobiliare Fiaip Bergamo sta predicando da almeno tre anni: la ricreazione è finita, l'economia italiana, europea e mondiale è drammaticamente cambiata, la possibilità di spesa e indebitamento delle famiglie si è ridotta, epperciò non possono non scendere i prezzi delle case.
Infatti se non scendono, se le richieste dei proprietari-venditori restano ancorate ai picchi del 2007, le case sono destinate a rimanere formalmente in vendita ma di fatto senza compratori cioè invendute.
Non staremo a rifare il ragionamento "scientifico" sul rapporto tra prezzi delle case e reddito degli italiani, anche perché nel Belpaese da sempre le famiglie hanno destinato risparmi e quote di stipendio all'acquisto del "tetto sulla testa", molto più che in altri Paesi anche a noi vicini. Da noi il tasso di famiglie proprietarie sta tra 80 e 85 per cento, in Germania e Olanda ad esempio siamo al fifty-fifty: chiaro che in Italia la famiglia-tipo dedicherà alla casa un budget superiore; ma c'è un limite fisiologico, dato che non è possibile destinare all'acquisto della casa più di un terzo del reddito e i salari non sono in crescita. Le banche per soprammercato o non fanno mutui o finanziano solo il 50-60% del valore della casa, e il credit crunch è uno dei fattori-chiave della crisi immobiliare.
Che i valori siano scesi dal 2008 a oggi mediamente del 30% è un dato appurato da qualsiasi agente immobiliare italiano; che la forbice di trattativa nel 2012 viaggi tra -15 e -20% anche. Molti analisti dicono che rispetto al picco del 2007 i valori si ridurranno alla metà, e ci siamo ormai, o quasi. Noi non facciamo previsioni così di fino, le lasciamo semmai sbagliare agli economisti di mestiere. Con chiarezza diciamo però che già oggi, qui e ora è possibile fare ottime trattative che soddisfino il venditore, che non deve farsi sfuggire il cliente interessato, e l'acquirente, che non deve farsi soffiare la casa dei suoi sogni, quando finalmente l'ha trovata: noi agenti immobiliari, come mediatori professionali di case, a questo serviamo. Ma attenzione: se la profezia degli economisti pessimisti si avverasse, sarebbe l'Euro che si rimangia il suo raddoppio dei prezzi sulla lira, raddoppio che all'epoca era stato visto come il male assoluto.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Che i valori siano scesi dal 2008 a oggi mediamente del 30% è un dato appurato da qualsiasi agente immobiliare italiano


Beh fino a due giorni fa si parlava del 50%, stiamo correggendo il tiro. É necessario pero mettersi d accordo :)
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
forse mentre leggevi oscar wilde in riva al lago di lanciano....:^^:




Oscar wilde scriveva anche: "siamo tutti nel rigagnolo (odierna fognatura) solo che alcuni di noi fissano le stelle..."
...ecco...questa è la differenza tra chi resterà nella m...a e chi troverà il modo per toccare quelle stelle che sino ad ora ha solo potuto guardare.
Nei momenti di maggior decadenza si nascondono le vere opportunità, opportunità alla portata di uomini illuminati, uomini rimasti nell'ombra della storia dei loro concorrenti, concorrenti che avrebbero potuto schiacciarli in momenti di mercato normalizzato grazie a strutture possenti, possenti ma dispendiose, strutture queste assenti sui mercati in momenti di crisi in quanto troppo occupate a reperire fondi per il proprio (difficile) sostentamento.
Le strutture più snelle, quelle che si sono sapute rendere snelle, guadagneranno alla fine dello show il tanto desiderato posto in prima fila.
...gli altri avranno contribuito a scrivere una pagina della storia, pagina che non riporterà mai il loro nome...
 

O.r.d.i.n.a.r.y. Man

Membro Attivo
Professionista
.gli altri avranno contribuito a scrivere una pagina della storia, pagina che non riporterà mai il loro nome...

dubito che verranno citati AI e le loro agenzie nei testi di storia delle scuole ......:risata:

La discesa dei prezzo degli immobili del 30% non esiste

in molte zone questa percentuale è stata raggiunta, in altre il 20 % in altre il 15 %.........si deve vedere sempre da che prezzo si parte.
Una cosa è certa, dovranno scendere ancora , perchè se son scesi e di molto in USA e Inghilterra dove sono più ricchi di noi non vedo perchè in Italia devono stre fermi.
Oppure pensiamo od auguriamo ai nostri figli di essere così fessi da fare un mutuo di 30 anni per acquistare un 50 mq ?????
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Che i valori siano scesi dal 2008 a oggi mediamente del 30% è un dato appurato da qualsiasi agente immobiliare italiano

Beh, fino a due giorni fa si parlava del 50%, stiamo correggendo il tiro. É necessario pero mettersi d accordo :)

50% e' utopia..............
Sarebbe interessante vedere qual è stato l'aumento percentuale in termini reali, al netto dell'inflazione dei prezzi 2000- 2008.
che io sappia l'inflazione in 10 anni è stata circa del 30%.
 

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