Disfido

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
sto acquistando una casa al prezzo di 178.000 euro, CheBanca! mi ha già approvato in via definitiva un mutuo di euro 135.000, il resto lo pago in liquidità di 43.000 euro.

Avendo il venditore un mutuo residuo di 188.000 euro effettuerà prima del rogito una estinzione parziale del suo mutuo per l'importo di euro 10.000.

Oggi però l'agente della banca mi dice che la banca il giorno del rogito NON PUÒ erogarmi il mutuo perché è necessario che il mio mutuo e quello residuo del venditore abbiano lo stesso importo.

Mi dice quindi che è necessario fare un compromesso in cui consegno al venditore la caparra di euro 43.000 che lui userà per effettuare l'estinzione parziale in modo che l'importo del suo mutuo e del mio coincidano al rogito.

  1. Chi mi da la sicurezza che il venditore userà il denaro di caparra per estinguere parzialmente il mutuo?
  2. Dovendo aprire un conto presso CheBanca! non sarebbe più semplice per me versare i 43.000 euro sul nuovo conto in modo che il giorno del rogito la banca effettui un bonifico per l'intero valore di acquisto? Quindi il bonifico andrà ad azzerare il mutuo di 178.000 euro.
  3. Ci sono altre soluzioni che non mi espongano a rischi?
 

D3rivato

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Se la banca ti ha già detto cosa devi fare non si capisce perché tu lo venga a chiedere qui. Tutto può essere nella vita, è più probabile che tuo marito/moglie ti metta le corna che il venditore ti truffi. Sintetizzando, la pratica andrà liscia e tu stai cercando un modo per mandare tutto alle ortiche
@PyerSilvio ci vuole una tua filippica
 

Disfido

Membro Junior
Privato Cittadino
Se la banca ti ha già detto cosa devi fare non si capisce perché tu lo venga a chiedere qui. Tutto può essere nella vita, è più probabile che tuo marito/moglie ti metta le corna che il venditore ti truffi. Sintetizzando, la pratica andrà liscia e tu stai cercando un modo per mandare tutto alle ortiche
@PyerSilvio ci vuole una tua filippica

Perfettamente d'accordo con la tua analisi "Tutto può essere nella vita" ma vengo da più di una esperienza negativa e sicuramente non mi fido di una banca, e non credo affatto di sbagliare in questo (i 43.000 euro sono miei non della banca, così come il mio fondoschiena ;) )
Quindi per rispondere al tuo intervento, inutile allo scopo del forum, sono qui per chiedere un parere di gente disponibile a consigliarmi in base alla propria professione ed esperienza.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ci sono altre soluzioni che non mi espongano a rischi?
Premetto che non capisco perché hai dovuto parlare tu con la banca del venditore; normalmente tale banca si limita a quantificare il mutuo residuo, e rilascia un documento di assenso preventivo alla cancellazione dell'ipoteca, se a rogito riceve la cifra x (mutuo residuo, appunto).
Quindi in teoria basterebbe consegnare a rogito la somma necessaria per estinguere il mutuo.
Tutto il resto mi sembrano complicazioni inutili.
è necessario che il mio mutuo e quello residuo del venditore abbiano lo stesso importo.
Questa mi pare affermazione ridicola.
 

Disfido

Membro Junior
Privato Cittadino
Premetto che non capisco perché hai dovuto parlare tu con la banca del venditore; normalmente tale banca si limita a quantificare il mutuo residuo, e rilascia un documento di assenso preventivo alla cancellazione dell'ipoteca, se a rogito riceve la cifra x (mutuo residuo, appunto).
Quindi in teoria basterebbe consegnare a rogito la somma necessaria per estinguere il mutuo.
Tutto il resto mi sembrano complicazioni inutili.

Questa mi pare affermazione ridicola.

Io non ho parlato con la banca del venditore, tutto quello che so del venditore mi è stato riferito dall'agenzia immobiliare.

Il problema è che la mia banca pretende che il giorno del rogito il bonifico di euro 135.000 vada ad azzerare il mutuo del venditore e che quindi questo abbia un mutuo residuo al rogito di euro 135.000 senza necessità di ulteriori integrazioni con assegni da parte mia.
La motivazione che mi hanno dato è che la banca "non si fida" del venditore e che gli assegni hanno una valuta di 3 giorni.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Io non ho parlato con la banca del venditore, tutto quello che so del venditore mi è stato riferito dall'agenzia immobiliare.

Il problema è che la mia banca pretende che il giorno del rogito il bonifico di euro 135.000 vada ad azzerare il mutuo del venditore e che quindi questo abbia un mutuo residuo al rogito di euro 135.000 senza necessità di ulteriori integrazioni con assegni da parte mia.
La motivazione che mi hanno dato è che la banca "non si fida" del venditore e che gli assegni hanno una valuta di 3 giorni.
Mai sentita una cosa del genere e francamente mi sembra una boiata.

Io di solito quando non capisco divento sospettoso e al limite lascio anche perdere se non ricevo spiegazioni adeguate o se non si cambiano le cose.
Qui vedo solo fantasia e super****ole come piovesse.
 

Disfido

Membro Junior
Privato Cittadino
Le vostre perplessità sono anche le mie, è il motivo per cui scrivo, e voi state confermando i miei sospetti...

L'agente CheBanca! è direttamente in contatto col notaio, l'unica cosa che mi hanno consigliato è di andare personalmente in banca col proprietario dopo il compromesso per effettuare l'estinzione anticipata....anche questo a me sembra ridicolo sinceramente.
Penso che in generale il mutuo residuo del venditore non dovrebbe riguardarmi, sto acquistando una casa, mi è stato concesso il mutuo, ho la liquidità quindi non capisco perchè mi è stato posto il problema...vabbè
 

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